Secondo quanto riportato dalle autorità spaziali del paese ci sarebbe in programma la costruzione di una base lunare permanente sulla Luna a partire dal 2020.
Il primo passo verso questo obiettivo è il lancio entro fine anno dell’orbiter lunare Chang’e 1, la quale sarà seguita da una serie di missioni robotiche che apriranno la strada dapprima a brevi missioni umane e poi a lunghe permanenze sul suolo selenico.
“Come satellite della Terra la Luna è un’enorme piattaforma che non si ferma mai e che non richiede manutenzione” afferma Ji Wu direttore del China’s Centre for Space Science and Applied Research “Ci sono naturalmente altissime e bassissime temperature sfruttabili a scopi industriali e potenziali risorse di energia”.
l’ingresso di qualche competitor in più in campo spaziale non può che far bene al settore a mio avviso… chissà che non smuova qualche interesse in più per tutti 
Alessandro
Direi che se si scatena di nuovo una bella corsa allo spazio c’è da divertirsi per tutti!
Speriamo che la cosa avvenga sempre nel rispetto del nostro pianeta, e senza escalation di violenza che è sempre dietro l’angolo…
Secondo me e solo propaganda.
Ma si sa qualcosa su come ci andrebbero? Mega vettore e modulo lunare?
Comunque spero che ci vadano prestissimo. I cinesi mi sono simpatici, non fosse altro per il logo della loro agenzia che mi ricorda tanto Star Trek…
Magari con una “Shenzou LOK” un “simil LK” ed un “simil N1” come vettore??
Mi hai tolto le parole di bocca :-D. Per l’LK potrebbero comprare quello che c’è a Eurodisney e riprodurlo in serie. Per l’N1 è un po’ più dura: lì non basta copiare, bisogna migliorare un pochino il progetto, perchè l’originale non è stato proprio un successone :twisted:.
In effetti…
Saranno pure dei copioni, però evogono tutto quello che gli altri hanno creato , a differenza della NASA che, dopo aver fatto , non spende più nell’evolverlo ma butta via tutto.
Io spererei tanto che , prima del CEV, siano i Cinesi ad andare sulla Luna.
Sai che smacco x la NASA…
In effetti sembra proprio una fusione dei loghi della Federazione e della Flotta stellare 
Beh, pur con le contraddizioni tipiche delle superpotenze (tipo qualche centianio di milioni di cinesi che ancora faticano ad unire il pranzo con la cena), motivazioni e decisione non gli mancano.
E, diciamocelo pure, neppure la tecnologia.
Non useranno di certo un N1 (anche se oggi esiste sia l’adeguata manodopera che la metallurgia adatta… Ovvero le cose che mancarono ai sovietici), ma troveranno sicuramente sistemi adeguati…
Al di là dello stereotipo dei ‘copioni’, in effetti i cervelli non gli mancano; quanti asiatici ci sono nell’industria tecnologica statunitense ? Tanti, e tutte le statistiche dimostrano che sono studenti spesso assai migliori degli occidentali.
La differenza, rispetto ad una volta, è che adesso li pagano.
Sostituito il libretto rosso con il libretto degli assegni… tutto diventa possibile.
Soprattutto se iniziano a subodorare che arrivare sulla Luna, e sfruttarla, può essere un ENORME investimento per il futuro.
In Cina non pensano mai ‘a breve scadenza’, come si fa fin troppo in occidente.
Io ho fiducia, certo che…
-ancora devono fare EVA.
-ancora devono fare docking.
-ancora devono fare esperienza di durata.
-ancora devono costruire lanciatori davvero pesanti.
Ma possono farcela…
Salute e Latinum per tutti !
Praticamente il programma Gemini…!
Già…forse potrebbe essere un ripetersi della storia:l’antagonismo fra U.R.S.S e USA,con un’iniziale surclassamento dei primi,scatenò una affannosa rincorsa dei secondi che portarono l’uomo sul suolo lunare…
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