Bigelow cercò gli UFO per conto del Pentagono

No Carmelo, perché oggi esiste anche la computer graphic che permette di creare immagini e video molto realistici.
Quelli ritenuti autentici che circolano pubblicamente sono cosi sfocati, tratti da lontano, imperfetti che è quasi impossibile trarne qualcosa di utile senza dati strumentali che non puoi aver acquisito per puro caso.

Inoltre, se per assurdo una tecnologia che fosse capace di arrivare da distanze siderale fino a noi, non volesse farsi rilevare, le mancherebbero gli strumenti per attuare questo proposito?

Certo,ma ci sono anche gli strumenti per smascherare eventuali fake UFO in computer graphic,che per altro (per quanto ne sappia) non sono ancora apparsi.
Siamo quasi nel 2018,oggi uno smartphone in tasca c’è l’hanno tutti.
Non vedo quindi chi potrebbe scattare la foto “autentica” sfocata e lontana…non so,forse un appassionato di macchine fotografiche vintage?

Inoltre, se per assurdo una tecnologia che fosse capace di arrivare da distanze siderale fino a noi, non volesse farsi rilevare, le mancherebbero gli strumenti per attuare questo proposito?

Appunto.
Con buona pace degli “ufologi”.

Carmelo, far di tutta l’erba un fascio, aumenta la confusione e aiuta a non mettere a fuoco ciò che di autentico potrebbe esserci, e a far il gioco di complottisti e ciarlatani. Gli eventi sono talmente tanti che neanche i governi nazionali se la sono sentita di accomunare tutti i casi con una sola etichetta. Che pretenda di farlo tu è solo una trollata degna del cicap :smiley:

Qui fino ad ora si è parlato solo di prese di posizione istituzionali e di testimonianze di equipaggi e piloti. Dalla comoda poltrona del nostro salotto possiamo arrogarci il diritto di giudicare quanti tra loro in certe situazioni giura di essersi trovato?

Io veramente non aveva alcuna intenzione di trollare :disappointed:…anche se l’essere accomunato al CICAP mi onora.
La mia obiezione credo fosse sensata…se poi gli alieni,appresa l’esistenza dei moderni telefoni con macchine fotografiche digitali incorporate,e delle telecamere HD,abbiano deciso di passare a modalità invisibile rimpiangendo le vecchie kodak degli anni 50…non saprei;
è una teoria come un altra.
Che dirti… il tuo omonimo letterario diceva “io credo nelle fate,lo giuro,lo giuro”.
Ognuno è libero di credere a fate,folletti ed ai loro equivalenti moderni," gli “UFO”…per carità,ci mancherebbe!
Io comunque uno smartphone c’è l’ho; giuro che se vedo un UFO col dispositivo di occultamento spento, faccio il filmato e lo posto ovunque.

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Alla fine vale sempre il solito motto: affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie, e io qui non ne vedo nessuna. Che esista un programma di ricerca ufficiale UFO non mi stupisce e non avvalora minimamente l’esistenza di forme di vita aliene. Fossi un contribuente americano mi augurerei che quei 22 milioni fossero spesi per indagini condotte in modo scientifico.
Infine, provare che qualcosa non esiste e’ impossibile, ma l’onere della prova rimane sempre su chi fa una certa affermazione. Il fatto che non si possa provare la non esistenza degli alieni o di veicoli alieni che visitano la Terra non ne implica ne’ l’esistenza ne’ da’ credibilita’ alle fenomenologie UFO in generale.

Secondo me Carmelo stava saggiamente citando Randall Munroe :smiley:

Per il resto, condivido in pieno quanto ha scritto Marco qui sopra.

Marco sono d’accordo che “affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie”; prove e non fatti, perché fatti Ufo straordinari esistono. Uno tra tanti, e sottolineo tanti, l’ “ondata belga”. Se leggi la descrizione in Wikipedia ti viene da dubitare fortemente delle spiegazioni, non dell’avvenimento in sé. Poi ci sono liste di avvistamenti “attendibili” che fanno venire più che qualche dubbio https://it.wikipedia.org/wiki/Lista_di_avvistamenti_UFO

Assumo per vero che l’onere della prova, sempre molto difficile, vada a carico di chi ha visto il fenomeno. Ma in questa tipologia di avvistamenti, l’onere della prova é davvero molto complicato. Perché ad esempio, che strumenti ho io per stabilire che Marcozambi é più reale di Topolino? Dirai tu: all’ultima riunione ci siamo stretti la mano; se ancora dubiti, vieni qui e ci beviamo un caffé. Si, però questo implica che ci sia un MarcoZambi disponibile a darmi un appuntamento, stringermi la mano e fornirmi la sua carta d’identità, un comune dove verificare la sua nascita etc. Se cerchiamo tutte queste prove per dimostrare un avvistamento, non ci sarà facile trovarle. Anche perché gli ufo non é detto che siano amichevoli, e non é detto che siano alieni: potrebbero essere veicoli sperimentali, fulmini globulari, etc.

Carmelo, tu hai in tasca uno smartphone che fotografa in buona definizione un oggetto più distante di 300mt? Forse in condizioni di luce perfette, te lo concedo. Il mio fa davvero schifo, anche se é ottimo per i selfie. Ma pure se ce l’hai, e finirai per fotografare distintamente un’ufo, e ci verrai a dire che ti sei sbagliato e che esistono etc, tutti poi ti potremo dire che hai usato photoshop :smiley:

Con questo non vi vengo a dire che gli UFO esistono, ma che il “beneficio del dubbio” é a mio avviso più razionale.

Marco, la sol-fa la conosciamo e nessuno la mette in dubbio. Quello che non è accettabile è l’arroganza dell’ignoranza che per garantirsi la tranquillità psicologica delle proprie certezze decide di ignorare un fenomeno che per essere investigato necessita, come tutti i fenomeni, di essere considerato possibile, anche se molto improbabile. Questo è alla base del pensiero scientifico.
Notizie come quelle dell’articolo, che piaccia o meno, dimostrano che l’interesse per il fenomeno non è risibile e che sono sempre esistiti più o meno celati tentativi di investigazione da parte delle istituzioni. Viceversa sarebbe il più grande complotto della storia. :smiley:

quoto ed era quanto intendevo dire qualche post più su. Ed è poco rilevante che sia trattato dello 0.000001% dei finanaziamenti pubblici americani come mi segnalava qualcuno, sono comunque fondi teoricamente soggetti a verifica politica ed amministrativa.

Sul fenomeno UFO personalmente non ho opinioni specifiche e mantengo lo scetticismo che la scienza consiglia viste le distanze in gioco e la rarirà finora sperimentata della vita intelligente ed evoluta nell’universo.

Però ogni sera a spasso con il cane quando non è nuvolo non manco mai di controllare la volta stellata…

Sarebbe interessante conoscere come sono stati spesi quei fondi e a quali risultati tangibili abbiano portato, ma non mi pare di vedere alcuna convenienza per i soggetti in questione a divulgarne i risultati, farseschi o concreti che siano.

Personalmente quando investo su un progetto valuto molto le motivazioni del proponente: se non è motivato ad ottenere un risultato partiamo già male.

Si,ma il punto è che a differenza delle vecchie macchine fotografiche del passato,lo smartphone lo abbiamo sempre in tasca,quindi possiamo fotografare al momento qualunque cosa attiri la nostra attenzione.
Faccio un esempio; io questa estate ho visto uno straordinario meteorite cadere sopra lo stretto di Messina.
Ai vecchi tempi a meno di non avere con me una buona macchina fotografica non avrei potuto immortalarlo come ho fatto con il mio smarthphone.
Consideriamo anche che ormai questi “telefoni” possono raggiungere una definizione migliore di video e foto rispetto alle vecchie macchine fotografiche e di ripresa.
Inoltre non sottovalutiamo la possibilità di diffondere l’immagine immediatamente.
Ai vecchi tempi cosa succedeva?
Vedevi un UFO,e avevi la fortuna di avere a portata di mano la macchina fotografica (cosa,ripeto per l’epoca non frequente).
Scattavi la foto all’oggetto,poi dovevi fare sviluppare la foto e per diffonderla dovevi andare alla redazione di un giornale,e se ti pubblicavano l’immagine questa avrebbe raggiunto un certo bacino di utenza.
Attenzione,non parliamo di cento anni fa,fino a qualche lustro orsono era così.
Oggi se vedi l’UFO,prendi il telefono e scatti o filmi,e stai pur sicuro che l’immagine ottenuta sarà più definita di quella che poteva darti la tua macchina,quindici o vent’anni fa.
Poi posti quello che hai ripreso su una decina di piattaforme e social in tempo reale,e se il contenuto è minimamente valido diventa virale nel giro di poche ore IN TUTTO IL MONDO.
Quanti erano gli avvistamenti,diciamo negli anni 70?
Dove sono tutti adesso,quando potremmo ottenere prove significative?
Poi possiamo anche ipotizzare che gli alieni abbiano terminato il loro programma di esplorazione della terra (che sfiga…bastava un paio di decenni in più) oppure che consci dei nuovi mezzi in tasca ad ogni terrestre abbiano attivato il dispositivo di occultamento Romulano…perchè no,sono teorie affascinanti.
Guardate che il paragone con le fate non era buttato li a caso.
A parte che esistono studi di sociologi e psicologi sul passaggio dagli “avvistamenti” di esseri fatati nei boschi (che creano luci strane ed a volte rapiscono gli umani) all’avvistamento di dischi volanti e “omini verdi”,ho appreso che esiste anche una “teoria sovrannaturale” degli UFO.
Secondo questa teoria,nata negli anni 70 (a seguito di tutta l’ondata di irrazionalismo new age di quel deprecabile decennio),gli UFO non sarebbero astronavi aliene,ma…entità che condividono il pianeta con gli umani fin dall’inizio dei tempi.
Queste sono state identificate nel corso dei secoli in vario modo,secondo le varie culture ( non è chiaro se gli umani abbiano interpretato diversamente ciò che vedevano o se queste misteriose entità abbiano via via assunto forme diverse).
Di volta in volta abbiamo visto Dei,satiri,ninfe,centauri,angeli,demoni,fate,folletti,ed in ultimo i dischi volanti e gli omini verdi ( o grigi).
La teoria ha un certo seguito,ed è al centro del bel libro “Le vite segrete di Twin Peaks”,di Mark Frost (coautore della saga televisiva insieme con David Lynch).

Ufo non vuol dire per forza Alieni, ma oggetto non identificato…

Se arrivano notizie sia da civili che da militari di strani avvistamenti si deve indagare, in quanto vi è la possibilità che il nostro spazio aereo è stato violato.

Detto questo, tante sono state le indagini fatte (e quelle che vengono condotte) in nome della sicurezza nazionale, nulla è mai stato trovato mi sembra di concreto, a tante segnalazioni sono state anche date delle soluzioni (io stesso ho partecipato a varie indagini): satelliti, pianeti, aerei, elicotteri, condi meteo, meteoriti , ISS, fake autoproduttori, suggestione, Radar mal funzionanti (ma di questo sono restii a parlarne) ad altre no ma questo non vuol dire niente (nel senso non possiamo dire erano Alieni).

Trovo divertente pensare che Alieni che vogliono rimanere nascosti, poi se ne vadano in giro con le lucette ad intermittenza, ecc, come è divertente vedere l’evoluzione stratosferica (in soli 50 anni) delle navicelle Aliene pari pari alla nostra evoluzione Umana e cinematografica.

Rimanendo al video (che non è nuovo gira da anni), può essere anche un aereo in lontananza (anni fa mi occupai di un caso simile e scoprimmo che era un aereo), o una ricostruzione in post produzione, divertente vedere la stampa dare molta enfasi a questa notizia, ma spesso si scordano di citare il finale: indagini chiuse per un nulla di fatto.

Una cosa è certa per qualcuno è stata una vera e propria miniera d’oro questa cosa dell ufologia (compreso il signore che prende un appalto da un amico da 22 milioni di Dollari), che poi l’ufologia è la mamma di tutti i complotti-bufale che oggi vediamo, quando mi occupavo del debunkeraggio ufologico-spaziale, vidi nascere o cavalcare “spesso” dagli stessi soggetti: scie chimiche, 11 Settembre (a seguire tutti gli attentati terroristici per qualcuno falsi), no vax, cerchi nel grano, Nibiru, complotto giudaico-massonico, sette della fratellanza cosmica, antichi astronauti, e rispolverare i classici intramontabili della terra piatta, complotto lunare, apparizione mariane.

Aspettando che si faccia viva una bella Vesuviana :stuck_out_tongue_winking_eye:, vi auguro un buon fine settimana e buone feste a todos… :beer:

Idee interessanti Carmelo, ma perdonami di una persona che forse deduce sulla base di esperienze quotidiane e la propria fantasia, così come me.
Forse però, piloti dell’aeronautica con curricula vitae invidiabili potrebbero avere esperienze concrete, competenza di giudizio e credibilità superiori alle nostre, su tali argomenti.
Spacciarli tutti per folli visionari rincoglioniti, quando le loro testimonianze sono corroborate anche da registrazioni radar, mi sembra poco credibile.
Se hanno qualcosa da riferire mi piace ascoltarli e tenerli in considerazione. Così è stato fatto a livello istituzionale.

Di reperti tangibili e detriti se ne sente parlare da anni senza averne mai vista traccia in rapporti ufficiali, ma ipoteticamente è plausibile una tendenza a nascondere ciò che potrebbe rivestire un interesse tecnologico militare. Sono comunque totalmente ignorante in merito.

Il mio cellulare ha comunque uno zoom insufficiente a scatti di una qualche utilità. Complimenti per il tuo. :smiley:

Onus probandi imcumbit ei qui dicit, non ei qui negat: un principio cardine, logico ancor prima che giuridico, di ogni ordinamento.
Le “esperienze” e gli avvistamenti citati possono al più conferire il beneficio del dubbio, ma mai assurgere a prova.
Restiamo quindi in attesa dello scatto fotografico del secolo…

Io citavo teorie curiose,che ho scoperto recentemente propio in seguito alla lettura del bel libro di fiction di cui parlavo.
Ho così fatto una breve ricerca,ed ho trovato “l’ipotesi parafisica” sugli UFO

https://it.wikipedia.org/wiki/Ipotesi_parafisica_sugli_UFO

Ovviamente non condivido affatto simili teorie,come non credo all’ipotesi extraterrestre.
E’ evidente che piloti o altri testimoni in buona fede possano aver visto qualcosa da loro giudicata “inspiegabile”; questo non vuol dire che avendo tutti i dati a disposizione la cosa non sia invece spiegabilissima senza ricorrere ad omini verdi o esseri interdimensionali.

Invece io credo che la “solfa” non sia mai stata davvero compresa da troppe persone. Ci sono “possibilisti” di ogni genere su ogni tipo di fenomeno, dall’ufologia alla medicina. La foresta di ipotetici “fenomeni” e’ fittissima e in troppi danno per scontato che finche’ scienziati o agenzie governative non smentiscono, siano da considerare possibili.
In un mondo scientifico dalle risorse limitate, non si puo’ indagare qualsiasi “fenomeno” o affermazione solo per provare se e’ valida o meno, e’ un atteggiamento irrazionale ed e’ necessario avere almeno un filtro “taglia basso” che forzi i propugnatori a fornire un minimo di supporto ragionato e scientificamente sostenibile alle proprie ragioni.
L’ufologia, per come e’ stata fino ad oggi (cioe’ diciamocelo, sottointendendo che UFO=alieni), e’ una manifestazione della nostra fantasia cresciuta pari pari al progresso tecnologico (sara’ un caso? noi di Voyager crediamo proprio di no). Se il DoD USA decide di investirci qualche milione di dollari, faccia pure, risponderanno ai contribuenti americani. Da europeo e italiano spero che le nostre istituzioni si muovano in tal senso solo in presenza di fenomeni documentati un (bel) po’ piu’ sostanziosamente.

Mah…in una situazione in cui non abbiamo la capacità di osservare i componenti principali dell’Universo secondo il modello cosmologico più accettato, ed in generale siamo ben consci di grosse mancanze nei nostri modelli teorici su più discipline della fisica, trovo che spendere soldi pubblici per cercare maggiori informazioni su delle segnalazioni UFO sia perfettamente logico.

E’ ricerca, se vogliamo, più sensata di quella del SETI, dove ci si mette in ascolto con fiducia (non supportata da calcoli) facendo tutta una serie di assunti più o meno azzardati, senza partire neanche da una segnalazione oggettiva.

Cercare di capire con metodo scientifico cosa illumina i nostri cieli invece, specie se dopo una prima scrematura appare comunque un comportamento ‘anomalo’ , potrebbe avere un indotto positivo anche senza scoprire necessariamente navicelle di omini grigi con gli occhioni vitrei.

Io sono daccordissimo sul filtro “taglia-basso”, e ci mancherebbe. Fatto é che se poi ci sono degli “alti”, il filtro deve lasciar passare. Ecco un caso (e ce ne sono anche di più eclatanti) con avvistamento simultaneo da parte di molte persone, tracciato radar, decollo di F-14, cambio addirittura di rotta di un aereo. Fuffa? No, storia documentata. Magari erano solo i palloncini di mio nipote, non dico mica di no, però…

Riporto qui:

L'incidente UFO di Manises è un avvistamento di UFO avvenuto in Spagna nel 1979 che ha coinvolto un aereo di linea, costringendolo ad effettuare per precauzione un atterraggio di emergenza all'aeroporto di Valencia, presso Manises. È considerato il più famoso caso di avvistamento di UFO verificatosi in Spagna.

L’11 novembre 1979 un aereo di linea Supercaravelle della compagnia TAE decollato da Salisburgo con 109 passeggeri a bordo stava percorrendo la rotta verso Las Palmas dopo uno scalo tecnico all’isola di Maiorca.

Intorno alle ore 23,00 il comandante Francisco Javier Lerdo de Tejada e il suo equipaggio notarono alcune luci rosse che si avvicinavano rapidamente all’aereo; le luci erano in rotta di collisione e ciò allarmò l’equipaggio. Il comandante richiese informazioni via radio, ma né il centro civile di controllo di volo di Barcellona né il radar militare di Torrejón de Ardoz vicino Madrid furono in grado di fornire spiegazioni. Per evitare una possibile collisione, il comandante cambiò altitudine. Le luci seguirono la rotta dell’aereo e si avvicinarono a circa mezzo chilometro dal velivolo. Ritenendo che le luci appartenessere ad un oggetto che stava violando tutte le regole elementari di sicurezza e che una manovra evasiva era impossibile, il comandante decise di allontanarsi e di fare per precauzione un atterraggio di emergenza all’aeroporto di Manises, dove arrivò alle 23,45.

L’equipaggio riferì che le luci abbandonarono l’inseguimento poco prima che l’aereo atterrasse. Le luci furono viste da parecchi testimoni e un UFO passò molto vicino alla pista dell’aeroporto, tanto che il personale di terra accese le luci di emergenza, ipotizzando che l’oggetto potesse essere un aereo non registrato che si trovava in difficoltà.

In seguito alla mancanza di risposta a tutti i tentativi di comunicazione da parte della torre di controllo, fu allertata l’Aeronautica Militare e un Mirage F-1 decollò dalla base aerea di Llanos (vicino Albacete) per identificare il fenomeno. Il pilota, il capitano Fernando Cámara, dovette aumentare la velocità fino a mach 1,4 per stabilire un contatto visivo con l’oggetto, che a quanto riferì il pilota aveva la forma di un tronco di cono e mostrava una luce cangiante di colore chiaro; nonostante lo sforzo iniziale, l’oggetto sparì rapidamente dalla vista. Il pilota fu informato da terra che un’eco radar indicava che un altro oggetto sconosciuto si trovava vicino Sagunto (Valencia). Quando il pilota fu abbastanza vicino, l’oggetto accelerò e sparì di nuovo. Questa volta l’UFO sembrò avere un atteggiamento ostile e il pilota cercò di lanciare un missile, ma il sistema elettronico si bloccò. Dopo un terzo tentativo di inseguimento, l’UFO sparì velocemente puntando verso le coste dell’Africa. Dopo circa un’ora e mezza di inseguimento e in seguito alla scarsità di carburante, il pilota fu costretto a rientrare alla base senza risultati e atterrò alle 2,07.

La risonanza pubblica dell’incidente fu tale che raggiunse il Parlamento spagnolo. Nel settembre 1980 il deputato Enrique Múgica presentò una richiesta ufficiale di spiegazioni, ma l’incidente fu attribuito ad una serie di illusioni ottiche e l’avvistamento fu archiviato.

Il rapporto ufficiale dell’incidente, che fu reso pubblico nell’agosto 1994, stabilì che il comandante del Supercaravelle, il personale di terra dell’aeroporto di Manises e il pilota del Mirage potrebbero avere visto “luci emesse da una distante industria chimica e alcune stelle e pianeti”.

Il rapporto ufficiale non spiega i problemi che il Mirage ha avuto con l’apparato elettronico, così alcuni scettici della Fundación Anomalia hanno cercato di dare una spiegazione più completa. L’aereo civile avrebbe visto le luci di una raffineria vicino Cartagena, il Mirage quelle di una raffineria in Algeria; ciò sarebbe stato possibile per le particolari condizioni meteorologiche di quella notte, in cui si sarebbe creata una zona di inversione termica che avrebbe causato miraggi e falsi echi radar. Le stesse condizioni meteorologiche avrebbero provocato un insolito scintillio di alcune stelle e pianeti luminosi, traendo in inganno il personale di terra dell’aeroporto, che sarebbe stato vittima di suggestioni psicologiche venutesi a creare in seguito all’atterraggio di emergenza. I disturbi dell’apparato elettronico del Mirage sarebbero stati provocati da navi della Sesta Flotta statunitense che si trovavano nella zona e avrebbero sperimentato apparati per la guerra elettronica.

La spiegazione del rapporto ufficiale e degli scettici non ha convinto gli ufologi, che hanno obiettato che il comandante di un aereo civile e un pilota dell’Aeronautica Militare dovrebbero essere abbastanza preparati da potere distinguere una luce che ha origine dal suolo da un’altra che si muove in cielo con velocità simile a quella di un aereo. Inoltre il pilota del Mirage ha obiettato che la Sesta Flotta era troppo lontana per potere causare disturbi agli apparati elettronici del suo aereo.

Ma si se vogliono indagare indagassero si spera con personale adeguato…

Da tenere presente che sui testimoni dobbiamo sempre (per varie ragioni) prenderli con le pinze, ci sta una vasta letteratura in merito, andatevi a vedere le testimonianze dei sopravvissuti dello Zeppelin Hindenburg, della sessantina circa di persone, ognuno nei giorni seguenti rilascio una dichiarazione sui fatti avvenuti, bene ognuno diede una visione diversa…

Ma dei burloni Italici :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye: fecero pochi anni fa un esperimento, ribattezzato l’Ufo carta igienica…

Siamo a Cagliari, e un gruppo di persone dichiara di aver visto un ufo sorvolare la Città, postando codesta prova inoppugnabile:

Apriti cielo i media ci si buttano a capofitto persino studio Aperto, associazioni ufologiche in fibrillazione ecc. in soli due giorni avviene la cosa più interessante secondo me, ben 53 persone li contattarono dicendo: “di aver visto chi le luci e chi addirittura l’astronave Aliena scorrazzare nei cieli di Cagliaritani”.

Pochi giorni dopo gli stessi autori svelaranno l’inganno, era semplicemente un pezzo di carta igienica attaccata ad un vetro…

Paolo attivissimo (da cui prendo la foto) se ne occupò… https://attivissimo.blogspot.it/2009/11/lufo-di-cagliari.html

Detto questo ci sta un altro punto di vista da tenere presente (magari qualche volta è verò che qualcuno vede qualcosa di strano), le sperimentazioni.

Il comparto militare delle sperimentazione è un comparto stagno, anche all interno delle stesse autorità militari, solo uno stretto numero di persone sa cosa si sta facendo, il caso Roswell nasce proprio per questa ragione, figuratevi il comparto civile o alleati-nemici …

Prendiamo F117 giusto per fare un esempio.

Bello no? Chissà quante volte è stato scambiato per un ufo triangolare (di cui è piena la letteratura ufologica), mentre per 10 anni circa lo si sperimentava e lo si utilizzava, fino a quando non fu svelato al Mondo nell 88…

Poi ci sarebbe da parlare anche sui radar, i militari per varie ragioni parlano poco di questo, ma sopratutto negli anni passati, non sono pochi i casi di radar mal funzionati, o fenomeni che davano disturbo (queste cose serviranno per renderli migliori nel tempo), difatti sono diminuiti notevolmente (guarda caso), le volte che in un anno si da allerta alle forze Armate di intrusione aerea, alzando in volo i caccia intercettori…

Io aspetto sul divano che venga a prendermi sempre la famosa Venusiana… :stuck_out_tongue_winking_eye: noi qua stiamo chi vuole batta un colpo… :beer:

Già concordo, in questi giorni amici mi dicono: e ma se facevano indagini allora qualcosa ci sarà di fondo…

Ho ricordato loro che hanno finanziato anche cospicue ricerche su: telepatia e chiaroveggenza… :stuck_out_tongue_winking_eye: