Durante la diretta hanno chiamato diverse volte il fatto che il software stesse rivedendo il punto di atterraggio di qualche metro di qua e di là.
Un ragionamento interessante di Metzger su come interpretare correttamente la “nuvola di polvere” che vediamo.
https://x.com/drphiltill/status/1897129520018199010
Frattale, dici bene. Mi ricordo video Apollo nei quali era impossibile stimare l’altitudine ad occhio perché, per ogni cratere che si avvicinava all’obiettivo, ne comparivano più piccoli che si ingrandivano avvicinandosi.
Ragionamento che vale solo per i granelli, perché il sasso grosso si vede bene che ricade.
Un’altra bella immagine del suolo lunare del 4 marzo, mentre Blue Ghost procedeva con il deployment dei vari strumenti. Ormai direi che dovrebbero essere tutti pronti o già al lavoro.
Infatti, secondo me non è proprio esatto quello che ha detto. Credo sia un tono “meraviglioso-divulgativo”. Non c’è modo di dire che tutte le particelle della nuvola hanno la velocità per andare oltre l’orizzonte.
The dust you see is not settling. It is still going uphill when it flies over the horizon and out of view. It is like a rocket that has curved below the horizon but is still climbing.
Magari la maggior parte è caduta a terra anche se più lontano dei sassi più grossi.
Il punto della rapidità di dissipazione è che i granelli di polvere non si ritrovano intrappolati a rotolare nei vortici dell’aria, ma seguono traiettorie paraboliche. Poi certo qualcuno se ne andrà oltre l’orizzonte, ma mica tutti.
Mi pare di aver visto in passato uno studio proprio suo. Il 99% del materiale sollevato ricadeva, e solo se era in pianura. Se c’è una collinetta dove sbattere, per esempio se atterrava dentro un cratere, la percentuale sarebbe aumentata di molto.
Lunar PlanetVac è in funzione!
https://x.com/Firefly_Space/status/1897672761763307731?t=W-jaF4ujo2StKpgdaMS_Kw&s=19
Hanno lanciato, letteralmente, degli strumenti e alzato un braccio con altri sopra.
https://x.com/firefly_space/status/1898033592191582430
Con questo strumento https://www.nasa.gov/missions/artemis/clps/nasa-payload-aims-to-probe-moons-depths-to-study-heat-flow/ perforeranno fino a 3 metri nel suolo per studiare gradiente termico e conduttività termica della regolite.
A questo link https://x.com/nasa_marshall/status/1898108409267769379 il video della sonda che rompe la superficie.
Meglio della mia ADSL… immagino che dal punto di vista scientifico un link di questo tipo consenta di lavorare con una marcia in più.
Anche l’EDS Electrodynamic Dust Shield funziona.
https://x.com/NASAKennedy/status/1899103880467612044?t=6dxe7qQ0PmEXMO9xrTA-bg&s=19
Blue Ghost visto da LRO. (nuove immagini oltre a quelle già segnalate sopra)
Before-and-after image blink emphasizes the engine plume disturbance of the surface. NACs M1365486080L (before), M1495619099R (after) [NASA/GSFC/Arizona State University].
L’allunaggio ripreso da SCALPSS, quattro piccole telecamere installate sul lander.
This compressed, resolution-limited video features a preliminary sequence of the Blue Ghost final descent and landing that NASA researchers stitched together from SCALPSS 1.1’s four short-focal-length cameras, which were capturing photos at 8 frames per second. Altitude data is approximate.
SCALPSS
Olivia Tyrrell from the SCALPPS photogrammetry team explains how a small array of cameras will capture invaluable imagery during lunar descent and landing, and how that imagery can inform our future missions to the Moon and beyond
Prima foto dell’eclissi solare dalla Luna!
https://x.com/Firefly_Space/status/1900497352986640407?t=yaCstKsUEs7a2mw535W5tA&s=19
E dell’eclissi lunare da terra, con il Firefly Alpha pronto al decollo.
https://x.com/Firefly_Space/status/1900467268318064800?t=8-EuCnSxcAP0u7940yu4vg&s=19
Blue Ghost got her first diamond ring! Captured at our landing site in the Moon’s Mare Crisium around 3:30 am CDT, the photo shows the sun about to emerge from totality behind Earth. Credit: Firefly Aerospace
Il diametro angolare della Terra nel cielo lunare non dovrebbe essere circa 4X più grande di quello del Sole? A giudicare dalla disposizione delle protuberanze in questa foto sembrano uguali.
Come non detto, non sono protuberanze. L’anello luminoso è la diffusione della luce solare da parte dell’atmosfera terrestre.
Sì poi la geometria mi è risultata chiara una volta capito che le macchie lungo la circonferenza terrestre non erano protuberanze solari.