Senza alcun dubbio un bel confort però, realisticamente parlando, se faranno un volo veloce sarà più che comoda, ma se dovranno soggiornarvi per due o tre giorni in sei persone…sarà dura! Forse mi sfugge qualcosa: ma la capsula in questione ha anche la parte “servizi” posteriore come c’era sulla capsula Apollo?
No, in ogni caso il “viaggio” non supererà le 12h per il raggiungimento della destinazione, BA-330 o ISS che sia.
Fortuna per gli astronauti occupanti!
Questa scelta comporterà un utilizzo di questa capsula solo ed esclusivamente ad uso “taxi”, quindi con pochissime possibilità di essere utilizzata in altri tipi di missione ( a meno che non vengano ridotti i sedili al suo interno).
L’interno è riconfigurabile e già differente ad esempio dalla versione per la ISS, è comunque una capsula per la LEO, come Dragon e Dream Chaser (parlando di volume interno), lo spazio è piuttosto limitato in tutti e tre proprio per la corta permanenza degli astronauti al loro interno.
belli gli interni a me quel sedile sospeso del pilota fa paura per il rientro, chissà la botta che prende!?!?
Scusate la mia ignoranza ma quel tipo di sedile non mi sembra molto adatto per il rientro di una capsula o sbaglio? Se penso che agli astronauti della Soyuz il sedile gli viene costruito partendo dal calco del loro corpo questo sedile mi sembra più un lettino per seduta psicoterapica.
silvano, spero che in 50’anni siano riusciti a migliorare il design rispetto alla Soyuz…
Forse ne prende meno degli altri!
Io non mi preoccuperei per il pilota in quel seggiolino, ma per l’astronauta sotto di lui che se lo beccherebbe in testa se il seggiolino superiore cedesse per l’accelerazione.
Beh sono in grado di mandare nello spazio e far tornare una capsula abitata… non penso abbiano problemi a dimensionare una trave…
Manoweb forse hai ragione ma sono comunque curioso di vedere se i sedili della capsula CST- 100, al suo primo volo, saranno come quelli della rappresentazione.
Alcuni altri rendering.
E’ stato inoltre specificato che il numero e la posizione dei finestrini per la versione commerciale non è ancora stato definito, in quanto è intenzione della Boeing di avere quanta più superficie in vetro possibile.
Sono stati proposti inoltre, per l’arredamento interno, degli schermi che simulino ulteriori finestrini, dai rendering sono visibili le varie configurazioni.
Sarà anche una capsula,ma l’interno sembra disegnato dallo scenografo dell’ultimo film di Star Trek.
Nel frattempo è stato completato il design della struttura che consentirà l’ingresso dell’equipaggio sulla rampa di lancio. Se la Boeing risulterà fra i vincitori al prossimo round (la decisione è attesa entro la fine di settembre) i lavori di costruzione inizieranno già questo autunno.
http://www.spaceflightnow.com/news/n1407/09ulacst100/#.U77igrkazCQ