Bridenstine richiama SpaceX al rispetto dei tempi

Ricordatevi che siamo nel periodo in cui il congresso deve finanziare il prossimo anno fiscale di NASA…
E che l’ultima presentazione di SpaceX comprende anche l’implicito messaggio “ormai siamo abbastanza grandi da fare quello che vogliamo noi, non quello che ci dice NASA”
Penso che la frustrazione per Bridenstine fosse consistente.

Non condivido totalmente la tua idea di SS/SH LEO only: magari lo sarà all’inizio per renderla economicamente possibile ma sicuramente si stanno lasciando grossi margini per gli anni successivi.
Ma condivido appieno quest’ultima valutazione!
Infatti ho trovato le risposte in tema ECLSS molto vaghe e sfuggenti, segno che da questo punto di vista il progetto è ancora in fase iniziale.

In tempi passati pensa allo shuttle? Ben 2 incidenti e 14 morti e pure é continuato fino al 2011 il programma.
Senza contare tutti gli incidenti scampati per pochissimo.

Con una fortissima pressione per chiudere tutto il programma dopo il secondo incidente.
E direi che nell’ultimo decennio e mezzo è aumentata ancora l’avversitá al rischio.

Fa una bella differenza proseguire con un programma avviato, che ha un difetto non risolvibile ma solo mitigabile (perche dopo il Challenger credevano di aver risolto… e si trattava del Gennaio 1986 in zona di guerra fredda…) ma che e’ indispensabile per continuare ISS rispetto a continuare con uno sviluppo di un settore commerciale (dove la gente paga per salire)

Lo Shuttle volevano metterlo a terra dopo il Columbia ma avrebbe comunque volato personale “comandato”, era insidspensabile per non far fallire ISS e sebbene abbia fatto 22 lanci se ben ricordo solo 1 non era per la ISS (comunque per Hubble anche li indispensabile)

In effetti @furdisufit ha ragione. Il paragone legittimo non e’ con lo Shuttle o le Soyuz, che avevano valenza anche militare/politica , ma con Virgin

Si, è vero, Musk non ha fornito molti dettagli (per essere sinceri anche su altri temi) ma ricordo che la SpaceX ha l’esperienza acquisita con il Crew Dragon e non la sottovaluterei.

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Per fare un po’ di chiarezza

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Interessantissima intervista, alla luce della quale riconfermo tutto quello che avevo scritto sopra nel post numero 25.

Una delle cose piu’ succose e’ la sintesi della situazione con la Crew Dragon e in generale il Commercial Crew:

Bridenstine: No. They have redesigned their launch-abort system, and with that redesign, [the system] has to be qualified. We are lucky that the explosion happened … during a test. If that wouldn’t have happened, we would be taking a lot more risk that we would not be aware of right now. But now that we have a new design, it needs to be tested; it needs to be qualified.

And that’s not the hardest problem. The hardest problem is the parachutes. We do not have the margin of safety [that NASA requires] in the parachutes, and that’s going to take probably more time to resolve than the launch-abort system.

Da osservatore superficiale esterno non avevo percepito che fossero cosi’ preoccupati dei paracadute, che in qualche modo sono un problema comune a tutte e tre le capsule. Ci sono mai stati fallimenti nell’apertura dei paracadute per precedenti missioni manned o unmanned al punto di mettere a rischio la vita degli astronauti? Hanno chiesto di metterne 4 invece di 3 cosa che molti osservatori hanno ritenuto superflua… Iin caso di splash down anche se se ne aprissero solo 2 non sarebbe sufficiente per garantire la sopravvivenza dell’equipaggio? Il problema e’ se non se ne apre nessuno…

Insomma, che e’ successo con questi paracadute per preoccuparli fino a questo punto? I test falliti di cui si e’ parlato sono stati cosi’ catastrofici? Magari cosi’ si parla piu’ delle questioni tecniche e delle criticita’ piu’ o meno gravi, invece che delle polemiche.

Nella discesa del Modulo di Comando di Apollo 15 si aprirono solo due dei tre paracadute, senza conseguenze per l’equipaggio e la capsula.

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25 messaggi sono stati spostati in un nuovo Argomento: Paracadute per rientri spaziali

Credo che i problemi più grossi e meno facilmente risolvibili fossero quelli del ripiegamento dell’ala all’interno del veicolo.e del suo dispiegamento.
Il fatto che a tutt’oggi nessuna capsula,o veicolo spaziale abbia adottato l’ala di rogallo mi induce a pensare che i progettisti ritengono più sicuro e più semplice affidarsi ad altri sistemi.

Pace fatta?

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Mentre qui si discute… Elon e Jim vedo che vanno d’accordo nuovamente.

Ottimo riassunto di quello che penso di questa ‘uscita fuori dal vaso’ di Bridenstine (si scrive così, vero? :sweat_smile:).

Edit: corretto. Grazie!

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Lo scrivono così i fan sfegatati di SpaceX…

Ma Bridenstine, con l’intervista linkata sopra ha confermato che non è stato un post sbagliato, ma proprio il suo pensiero. E per qualcuno che rappresenta chi ha pagato centinaia di milioni per promesse non mantenute ed ora deve pagarne altre decine per comprare seggiolini Soyuz per i ritardi di SpaceX e Boeing, continuo a pensare che ci il tweet ci stia tutto…

La colpa ovviamente non è solo di SpaceX, ma di tutto il programma che è stato fallato fin dall’inizio. E in NASA si sono fatti illudere per un decennio da quelle promesse non credibili, se avessero letto Forumastronautico non sarebbe successo :grin:

https://www.forumastronautico.it/t/soyuz-nasa-anche-dopo-il-2011/

https://www.forumastronautico.it/t/nasa-avviate-procedure-di-acquisto-sedili-soyuz-dal-2012-0904-iss/

https://www.forumastronautico.it/t/roscosmos-fornira-alla-nasa-ulteriori-voli-soyuz-nel-2016/

https://www.forumastronautico.it/t/gli-astronauti-della-nasa-voleranno-sulle-soyuz-almeno-fino-al-2018/

https://www.forumastronautico.it/t/nasa-non-ha-intenzione-di-comprare-ulteriori-voli-soyuz-a-partire-dal-2019/

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Quello che volevo sottolineare è che, quando nel mio post iniziale, ho affermato che il programma Commercial Crew fosse stato sottofinanziato per anni, non era del tutto campato in aria…

Non capisco poi proprio questa difesa ad oltranza del tweet di Bridenstine… Mah, sarà, sicuramente una mia deficienza.

p.s. Bridenstine proprio non riesco a scriverlo giusto! :sweat_smile: Ah, già, è perché sono un fan sfegato di SpaceX!

Il problema è che le aziende hanno firmato quel contratto. E quando firmi ti prendi l’impegno di consegnare quello che è richiesto, con i tempi richiesti e i pagamenti previsti dal contratto.

Se una cosa non è fattibile con quei finanziamenti, a mio parere sarebbe più onesto dirlo e non prendere il contratto, piuttosto che firmare un contratto, fare promesse assurde e poi chiedere estensioni su estensioni…

Secondo me un grosso fattore che ha portato al rallentamento del programma é stato proprio lo sviluppo del sistema di aborto “pusher” sia da parte di Boeing che di SpaceX.
Inoltre i progetti iniziali di Crew Dragon non erano minimamente quelli attuali, al tempo si pensava semplicemente ad una Dragon Cargo modificata, ma poi con il passare degli anni, prima é stato scartato il programma “Red Dragon”, poi é stata pesantemente modificata fino ad ottenere le caratteristiche della Dragon 2 attuale.

Hai perfettamente ragione @EmaDipi, l’obiettivo del rientro propulsivo della Crew Dragon è stato , senza dubbio, un fattore di complicazione. Però come avrebbero eseguito l’abort? Anche il LAS ha i suoi pro e contro (non copre tutte le fasi di lancio). Non era proprio così automatico passare dalla cargo alla crew. Qui un po’ di inesperienza di SpaceX ha giocato la sua parte, ma vedo che anche Boeing non ha saputo fare meglio…

Nel 2010 avevano in mente di usare un LAS tradizionale stile Apollo:

Ma già nel 2010 erano passati ad una soluzione simile a quella attuale:

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