Bridenstine richiama SpaceX al rispetto dei tempi

Nel 2010 avevano in mente di usare un LAS tradizionale stile Apollo:

Ma già nel 2010 erano passati ad una soluzione simile a quella attuale:

3 Mi Piace

La strategia delle aziende invece è accaparrarsi la fetta di torta a qualunque costo e fare di tutto per non rimanere col cerino in mano…

L’obiettivo non è mai consegnare in tempo, ma essere il PENULTIMO a farlo… :smiling_imp:

Neanche un giorno fa, in una conferenza stampa trasmessa su NASA TV Kirk A. Shireman, l’ ISS Program Manager, ha detto in risposta ad una domanda che chiedeva aggiornamenti rispetto a Commercial crew:

You know, there is so much trouble I could get in there. So, our tradition is, and I believe it is a good tradition, is we let the companies announce their dates and because I hear so many dates about so many things, I’d be happy to find the latest dates for you. But I can tell you both companies are working very hard. I know that the next month, both SpaceX and Boeing are planning abort tests which is the next step, and then after that we have a Boeing uncrewed flight test, or they call it OFT (Orbital Flight Test) and we have demo 2 which is flying two crew members on the SpaceX crew dragon. Those companies are progressing towards not only completing those vehicles and testing them, but also completing all the analysis and tests to make sure it is safe for crew members to fly. They are working as hard as they can, as quickly as they can, NASA is working closely with them. And so, I can tell you we track it everyday. We talk to them, we talk to the commercial crew program, we talk to Boeing and SpaceX. It’s really progressing . The thing I am excited about is testing. Every test is really good even if it doesn’t work exactly like we expect, it is still good information. And so all these things are very very positive, they are working very hard and I believe we will see them soon … we will find the official dates for you and again you know that those dates might change and as soon as they do, we will let you know.

Quindi da una parte la NASA dice che stanno lavorando il più duramente e velocemente possibile, dall’altra quello su cui abbiamo discusso fin’ora.

1 Mi Piace

Esatto @Soltasto, questo non fa che confermare che un Program Manager come Shireman (si prega di leggere la sua bio) non è il solito ‘scagnozzo’ di questa sciagurata ed inadeguata (in tutti i campi come si sta dimostrando ogni giorno) Amministrazione USA, ma un vero esperto del settore.
Per chi se lo fosse dimenticato e pensasse che sono prevenuto con Bridenstine (spero finalmente di averlo scritto giusto…) ricordo che questo tizio è il primo non scienziato/ingegnere a dirigere la NASA ed aveva, nel 2013, idee molto particolari sul riscaldamento terrestre (non solo non credeva che vi fosse, in parte, per colpa dell’uomo, ma proprio affermava che non esisteva un riscaldamento negli ultimi dieci anni, andando contro tutte le evidenze scientifiche portate proprio dalla NASA).
Fonte: https://www.ilpost.it/2018/04/20/nasa-amministratore-jim-bridenstine-donald-trump/
La sua nomina venne sconsigliata anche da parte di senatori Repubblicani che affermarono che un politico di parte non era adatto ad un ente che dovrebbe unire e non dividere…
Comunque, promesso, la chiudo qui perché sono andato troppo OT e mi scuso con tutti.

1 Mi Piace

Riguardo alla presente “amministrazione USA”, rimanendo nell’ambito spaziale e senza andare off-topic (non scambiatemi per un fan di Trump :sweat_smile: ), per lo meno questa amministrazione non ha tagliato i fondi di NASA, cosa che invece hanno fatto le ultime amministrazioni precedenti, sia Repubblicane che Democratiche (anche se erano in situazioni politiche ed economiche diverse)

Poi Kirk Shireman e Bridenstine hanno ruoli diversi, e ci sta che facciano dichiarazioni diverse (se non altro per fare il classico “good cop / bad cop”)

1 Mi Piace

Un messaggio è stato unito ad un Argomento esistente: Post fuori tema o inutili spostati da altre discussioni

Mi associo a Buzz, dobbiamo assolutamente mantenere l’obiettività nel giudicare l’Amministrazione Trump da un punto di vista spaziale, che è quello che interessa a noi.

I giudizi su Trump sono spesso inquinati dal fatto che viene ritenuto “antipatico” o per motivi di natura ideologica, personalmente (ma è un mio esclusivo giudizio) lo trovo divertente.

Premesso ciò l’attuale Amministrazione NASA, al netto della figura di Bridenstine (e io mi chiamo “Aigor”… :blush:) non mi sembra stia facendo peggio delle precedenti.
Almeno fino all’annuncio del programma Artemis con tanto di allunaggio nel 2024.

Secondo me Bush figlio e Obama sono stati disastrosi sotto molti punti di vista, Obama si salva (calcisticamente) in calcio d’angolo solo per aver puntato sul programma COTS sia per i rifornimenti alla ISS sia per gli equipaggi.

4 Mi Piace

COTS e’ stato quello che ha cambiato tutto anche se poteva andare diversamente.

All’epoca seguivo poco la cosa e superficialmente, di pancia, non ci credevo. Mi sembrava naive la fiducia degli americani che magicamente i privati avrebbero potuto arrivare in orbita e contenere i costi.

Pero’ ci ricorda sempre che SpaceX deve tutto alla Nasa e al governo USA. Devono portare rispetto, e quando la mamma urla o ti chiede di fare il bravo, mettere il cappotto o il quadruplo paracadute ma poi ti sgrida perche’ fai tardi, e’ sempre la mamma.

5 Mi Piace

Si e’ sbilanciato su Twitter:

1 Mi Piace

Una analisi molto approfondita alla domanda, quanto è realmente in ritardo SpaceX?
Risposta breve: 5 anni e mezzo
Risposta completa: vedere qui: http://www.parabolicarc.com/2019/10/08/spacexs-crew-dragon-program-delayed-3-years/

1 Mi Piace

Veramente nell’articolo leggo che i 5.5 anni di ritardo sono solo per l’In-Flight Abort Test, che era previsto per il 2014 (*)

Il titolo dell’articolo, quello scritto grosso, dice cosi’

SpaceX’s Crew Dragon Program Delay: 3+ Years

Poi confesso la mia ignoranza ma da come sono scritte le milestone sembrere che se le si raggiunge c’e’ un premio. “awards”.

E piu’ sotto, nell’articolo linkato, c’e’ questo specchietto:

Milestones: 20
Milestones Completed: 19
Milestones Remaining: 1
Total Possible Award: $460 Million
Total Awarded to Date: $430 Million
Total Award Remaining: $30 Million

Comunque confesso la mia non piena comprensione dei termini dell’accordo… e’ un contratto su determinati termini e ci sono dei premi e degli incentivi/pagamenti se raggiungi dei risultati? O c’e’ una inadempienza contrattuale?

(*) non sarebbe meglio farlo sul veicolo definitivo? Come mai cosi’ presto?

Vengono semplicemente dati i soldi relativi a una milestone soltanto non appena questa viene completata. Se ci sono ritardi la NASA può al limite cancellare il contratto ma non sono previste penali per ritardi.

All’inizio volevano eseguire un in flight abort test stile NASA con Orion, ovvero con un booster semplificato (no secondo stadio e meno motori) e una capsula di prova dove solo il sistema di Abort sarebbe stato sotto test e non la capsula nella sua interezza.

1 Mi Piace

Ricordo male o anche i contributi che la NASA doveva dare ai due contractors non hanno seguito le reali promesse originali?

L’articolo e’ molto particolareggiato e contiene tante informazioni che non sapevo. Tra le quali anche questa conferma:

The Crew Dragon in-flight abort test has been delayed more than five years. A main reason was to use a final version of a spacecraft that evolved during development.

Come dicevo a me da profano sembra una buona cosa, sicuramente sara’ un test piu’ significativo.

Poi un dettaglio che non sapevo, ma spiega un po’ di cose:

The source, who requested anonymity, said SpaceX engineers removed all equipment and systems from the Demo-2 capsule that are not required for the in-flight abort tests. Mass simulators were placed in the spacecraft to replace the weight of the removed systems.

L’esplosione della capsula Demo-1 ha costretto a rimuovere tutto il materiale costoso dalla capsula Demo-2, perche’ sarebbe stupido renderlo inutilizzabile con l’ In-Flight Abort Test. Ecco perche’ gli servono ancora 10 settimane.

Pero’ questa non e’ una bella cosa, hanno dovuto paciugare un veicolo gia’ pronto, il che non e’ un lavoro banale, e in un certo senso nella futura Demo-2 dovranno mettere materiale di seconda mano. L’articolo pero’ spiega che questa e’ stata l’occasione per alcuni miglioramenti, il principale dei quali e’ che la nuova capsula permettera’ una permanenza nello spazio piu’ lunga. Questa possibilita’ verra’ subito sfruttata dalla Nasa per prolungare la prima missione abitata della Dragon e presidiare piu’ a lungo la ISS, cosa che in questo momento serve molto.

Personalmente preferisco se fanno le cose per bene piuttosto che guadagnare qualche settimana.

Pero’ dietro una serie di battute rilanciate dai media e dai social ci sono una serie di dettagli tecnici e organizzativi, probabilmente molti di piu’ di quelli che sono emersi, che sarebbe interessante conoscere.

1 Mi Piace

Un giorno un esperto di questo sito dovrebbe fare TLDR di risposta alla domada secca:
“SpaceX (e Boeing) e’ in ritardo perche Musk promette e non mantiene oppure perche lavorare per Nasa su un progetto manned e’ molto piu complicato che lavorare in maniera ‘agile’ su progetti tuoi (es. scaldabagni)?”

Ovviamente e’ un mix delle cose ma vorrei proprio capire quanto NASA ha influito
Personalmente non sono un fan di Musk e degli “sboroni” come lui ma non posso non notare che Boeing e’ arrivata insieme pur non partendo da una capsula pronta

NB: non e’ complottismo, non sto dicendo che hanno rallentato SpX ma solo che lavorare nei tempi e nei modi di NASA ti impedisce di avere certi abbrivi e quindi il tuo modo di lavorare ne viene pesantemente influenzato (anche Achille e la tartaruga se dovessero superare un ostacolo ogni 2 cm forse non sarebbero cosi lontani alla fine…)

1 Mi Piace

Possiamo dire che almeno il clima Bridenstine-Musk mi sembra che si sia calmato…
Ora vedremo cosa ne esce dalla visita di Jim a Hawthorne…

Toglierei le parole “per NASA”, e poi la risposta è lì. Non credo c’entri la volontà di NASA come ente, c’entra l’evidente complessità di rispettare norme e specifiche per le missioni manned. Se fossero ESA o ROSCOSMOS credo sarebbe la stessa cosa.
Anche perchè mi pare che SpaceX non abbia mai lavorato seriamente su progetti propri manned. Al momento gli scaldabagni sono spettacolari dimostratori, ma distanti molti anni da qualcosa che possa volare con uomini a bordo. E chi si intende di sicurezza e di ECLSS lo sa bene.

5 Mi Piace

Mi sembra di capire che il contratto sia stato formulato da persone che sanno che questi progetti hanno sempre ritardi, anche molto grandi, rispetto alle previsioni

Se ho capito bene hanno segnato una serie di risultati intermedi, ognuno dei quali viene pagato alla realizzazione, indipendentemente dalla data, per non farne un contratto eterno (e forse anche per gestire eventuali cambiamenti nel budget dato dal Congresso) NASA ha la possibilità di chiuderlo, per dare una garanzia ai fornitori, però, non può farlo se viene rispettata una tabella di marcia (probabilmente molto ottimista)

Da persona che segue le imprese spaziali dall’esterno mi pare un meccanismo coerente con le esperienze di altri progetti (SLS, tanto per stare in famiglia) e tutto sommato conferma il mio stupore nel vedere il capo di NASA fare dichiarazioni con uno spirito completamente diverso

ps: Che ci lamentiamo noi dei ritardi dei progetti manned, invece mi pare assolutamente normale :wink:

1 Mi Piace

Like Q&A fra Elon e Jim

Versione migliore by CNBC