“Questo è il nostro primo assaggio di un mondo roccioso con una chimica fondamentalmente diversa dalla Terra”, ha detto il ricercatore Nikku Madhusudhan, un ricercatore post-dottorato in fisica e astronomia presso l’Università di Yale. “La superficie di questo pianeta è probabilmente coperta di grafite e diamanti, piuttosto che di acqua e granito come qui sulla Terra.”
Lo studio è stato accettato per la pubblicazione sulla rivista Astrophysical Journal Letters. Il pianeta - chiamato ’55 Cancri e’ - è una super-Terra (ha un raggio doppio della Terra e una massa otto volte maggiore) ed è uno dei cinque pianeti in orbita attorno ad una stella simile al Sole, 55 Cancri, che si trova a 40 anni luce da noi ed è visibile ad occhio nudo nella costellazione del Cancro.
“Forbes has estimated that the diamond planet is worth $26.9 nonillion ($26.9 is followed by 30 zeros).” E fu così che Tiffany iniziò a finanziare le spedizioni spaziali!
Se un materiale prezioso è così abbondante il valore non dovrebbe diminuire? Se c’è un pianeta con queste caratteristiche probabilmente ce ne sono molti altri nell’universo, ma credo che questa stima sia basata sull’abbondanza e sul valore dei diamanti sulla Terra.
How did I get that $26.9 nonillion? Just multiply the mass of the Diamond Planet’s diamonds by the price of raw diamonds. I made the following calculations and my assumptions may be off:
Diamond Planet’s Diamond Mass = 17,920,800,000,000,000,000,000,000 kilograms = Three Earth Masses (3 x 5,973,600,000,000,000,000,000,000 Kg)
Raw Diamond Value/Kg = $1.5 million = $300/carat x 5 carats/gram x 1,000
Diamond Planet’s Diamond Value = $26.9 nonillion = $26,881,200,920,800,000,000,000,000,000,000.
E’ quello che accadde anche all’epoca dei Conquistadores spagnoli, con l’oro.
Essi ne importarono tanto che il suo valore crollò e divenne 1/3. Anche Cesare dalla Gallia creò un effetto analogo.
Conta solo la legge della domanda e dell’offerta.
A prescindere dal conseguente cambio economico del mercato dei diamanti, m’incuriosiva osservare il cambiamento di approccio verso le missioni spaziali e la ricerche di esopianeti.
Sì, la mia era una riflessione semiseria sul valore di quei diamanti nell’ipotesi che in un futuro lontanissimo i viaggi interstellari diventino economicamente convenienti, che si ricollega all’interessante spunto di Astro_Livio.
per come la vedo se adesso o nei prossimi decenni fantascientificamente dovessero “andare a prenderli” il valore aumenterebbe visto il viaggio e poi volete mettere tutto il marketing sui diamanti spaziali? roba del tipo “un diamante è per sempre, e dovunque”
Ah, le donne e i diamanti…
Astra, consolati, anche al centro di Giove c’è, probabilmente, uno strato di carbonio mooolto, moooolto compresso. A un pò meno di 40 anni luce. Ma non fa notizia, e allora…
sarà sicuramente più prezioso un pianeta extrasolare il più possibile simile alla Terra tale da consentire sviluppo di forme di vita e magari meno distante di 40 anni luce.
Esatto! Mi avete pensiero-copiato.
Pensate che valore incommensurabile potrebbe avere un filo d’erba per gli abitanti di un pianeta fatto tutto solo di diamanti
io farei ben altre ipotesi: immaginiamo che verso il 23esimo o 24esimo secolo le risorse naturali della Terra siano esaurite al punto che la popolazione mondiale soffirebbe di tutto a cominciare
dalla fame senza tenere presente un’ eventuale surriscaldamento globale con totale scioglimento
delle calotte polari e tutte le conseguenze a ciò ma si disporrebbe di tecnologia da rendere
possibile viaggi interstellari. a queste condizioni a chi potrebbe interessare n pianeta
di diamante?
Beh in caso di super-carestia mondiale credo ci si potrebbe sfamare anche senza fare 40 anni luce…a livello tecnologico forse è persino più credibile la terraformazione istantanea di Marte come in Total Recall (l’originale non il remake - qualcuno ha visto il reamake?)
Io intendevo dire che se mai saremo in grado di muoverci nel raggio di 40 anni luce (sono tanti cribbio!) troveremo ben altro che un grosso diamante…mi sembra che i sistemi più “accessibili” siano tra i 10 e i 20 anni luce, e noi abbiamo a malapena dato un’occhiata al nostro sistema solare!
Al momento il nostro sistema solare è più che sufficiente per i bisogni dell’umanità in tutti i sensi.
Basta solo volerlo, ma la soluzione più gettonata è quella di una bella guerricciola. Più semplice, rischiosa, si, ma se vinci te la passi di lusso. Andare nello spazio? No, non si fà. Non è etico, poi lo sanno tutti che è impossibile, altrimenti gli UFO s’incazzano.