Centinaia di microperdite su uno SSME del recente volo STS-127 Endeavour

Gli ingegneri della NASA sono impegnati a chiarire lo stato di uno dei tre motori SSME che hanno contribuito al lancio dell’ Endeavour in Luglio, per la missione STS-127.
Rimovendo ed esaminando il motore N° 2045, usato nella posizione centrale (SSME-1), sono state scoperte centinaia di microlesioni nei fasci tubieri esterni all’ugello, utilizzanti idrogeno in circolazione per raffreddare il motore.
Il problema si è evidenziato il 27 Agosto, quando una prova di tenuta post-landing con elio gassoso, immesso nei 1080 tubetti dei circuiti non ha dato esiti positivi.
Jerry Cook, manager del progetto SSME del Marshall Space Flight Center ha sottolineato che si tratta di perdite talmente piccole, che tutte assieme non raggiungevano la perdita di un singolo tubo spezzato.
La causa principalmente sospettata è la corrosione del materiale dovuta al tempo di permanenza dello shuttle al Pad, nell’ambiente molto umido della Florida.
Prima del lancio, i tecnici avevano evidenziato zone arrugginite sui fasci tubieri, tuttavia, dopo una accurata pulizia, i test di tenuta avevano dato esito positivo, abilitando il motore al volo.
Le investigazioni per chiarire le cause del problema continuano, mentre si pensa a come riparare i danni, per riciclare il motore, previsto per l’uso nella missione STS-131 Discovery.
Nel frattempo un motore gemello, il N° 2031 è stato posto fuori servizio, in quanto giudicato difficoltoso da riparare, preoccupando i responsabili circa la disponibilità di motori per effettuare i sei voli che rimangono per completare il programma.

Per quanto riguarda le corrosioni pre-volo, se ne era parlato qui:
http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=10935.0

Quanti SSME sono ancora effettivamente disponibili per un’eventuale sostituzione?
Si rischia forse di non averne a sufficienza?

Dovrebbero essere ancora in servizio 12 SSME, tutti con due missioni ancora da eseguire comprese STS-128 e STS-335.

Se qualcuno degli SSME si guasta…sono guai!

Beh, in ogni caso dovrebbe esserci il tempo per intervenire… o sbaglio?

Nel caso attuale, come si potrebbe intervenire per sistemare tutte queste centinaia di “problemi”?
Il miglior sistema sarebbe la sostituzione di tutte le tubazioni però…il gioco vale la candela???

Se proprio non si riesce a fare altrimenti (-> gli altri SSME sono messi peggio) credo che sarebbe l’unica soluzione… :wink:
O meglio si potrebbe anche farne uno nuovo, ma non so i tempi di costruzione e se le linee e i materiali siano ancora disponibili e se costi meno costruirlo ex novo per un volo :disappointed:

Scusa se mi permetto, ma l’idea di riattivare tutta la catena di montaggio per costruirne uno nuovo mi sembra alquanto esagerata.
Probabilmente opterebbero per l’utilizzo di uno già esistente andando a prenderlo in prestito da un’altra navetta.

Si infatti, l’ultima ipotesi l’ho inserita per completezza di info, non vale certo la pena riattivare tutta la catena tanto meno per un unico volo come dicevo!
Intendevo dire che in caso di necessità se proprio anche gli altri motori fossero indisponibili (guasti vari) visto che ne rimangono solo dodici per tutte le missioni, non resterebbe che rifare le “tubazioni che perdono” ma ci sarebbe il tempo per farlo visto che, prendendo appunto a prestito i motori, il problema si potrebbe spostare all’ultima missione…