Pare che dal 2009 i cosmonauti potranno passare parte del loro periodo di riabilitazione post-volo in un apposito Centro di Riabilitazione dei Cosmonauti nella Repubblica russa della Buriazia, dove si utilizzeranno tecniche di “contrasto” dell’invecchiamento mutuate in parte dalla medicina tradizionale locale e cinese.
Se non mi sbaglio i russi danno tradizionalmente più importanza alla riabilitazione post-volo rispetto agli americani, forse perché hanno una più lunga storia di voli di lunga durata. È cos!i?
Che sia un altro tassello legato alla volontà di mantenere l’utilizzo della ISS (o quello che sarà) oltre il 2016? Sarebbe abbastanza sprecato per 6-7 anni di utilizzo e qualche decina di cosmonauti…
Oppure fare finta di conoscerla con google
(scusa micio… ma per noi comuni mortali italioti è il metodo più spiccio )
Astronauts create Rehabilitation Center in Buryatia
In Buryatia decided to create a rehabilitation center for cosmonauts. It is located at the base built in the eastern Medical Center Ulan-Ude, whose specialists have unique techniques for rejuvenation. “Cosmonauts, returning to Earth, postarevshimi look, and a unique set of procedures, which they can offer in Buryatia, slows down the process. really acting rejuvenation technique can be applied to older people, and this could bring in an additional flow of tourists republic,” Buryatia told President Vyacheslav Nagovitsyn. According cosmonaut Georgi Grechko, one of the main means of rehabilitation after space mission remains massage.
Grechko:
"Traditional medicine from each ethnic group has its own, this is very interesting because it is not a pill, not chemistry, it’s usually old recipes, grass heads, roots. most interesting, I think that there must be something and Chinese medicine, that is active at the point of impact, since rehabilitation is very important: the space, especially when those long flights, which now affects badly at all body systems, and worst of all, that the immune system that protects all the others. Before us after the flight so heavily screened, we became even worse, but actually rehabilitation was only through massage.
Sembra che fino a pochi anni fa la riabilitazione di alcuni cosmonauti venisse fatta per chi volesse alle Canarie… che con tutto il rispetto per la Buriazia, anche se ammetto di non conoscerla… quasi quasi non saprei quale scegliere…
Fino ad ora comunque c’è stata una scelta personale di ogni cosmonauta da una serie di località e centri proposti da GCTC a seconda dei gusti personali di Cosmonauta e famiglia, fra le mete degli ultimi:
Kislovodsk, città termale del Caucaso
In una casa di cura della Bashkortostan/Bashkiriya nel sud della Russia
Ah per la cronaca Fyodor Yurchikhin e Oleg Kotov a Dicembre sono stati in Emilia Romagna per 16 giorni di riabilitazione insieme alle loro famiglie dopo il rientro… devo dire che anche loro hanno un buon gusto…
Fino a qualche anno fa c’era anche la Sardegna per la riabilitazione degli equipaggi russi. Ne so qualcosa visto che il posto era a Forte Village (Santa Margherita di Pula a circa 40 km da Cagliari) un resort che dire bello è poco e che letteralmente confina con Cala Verde dove da circa 20 anni passo qualche giorno/settimana di vacanza. Li una zia di mia moglie possiede una villetta. Anche Vittori ha fatto la riabilitazione li dopo il suo primo volo.
Sempre da quelle parti (ma non per la riabilitazione) ho incontrato anche Maurizio Cheli li per le prove di tiro per Eurofighter a Decimomannu.