Un mio guest post su The Launch Pad, il blog ufficiale del Google Lunar X PRIZE: Galileo lost a ride to the Moon, or maybe not. E` una storia che pochissimi conoscevano e che racconto pubblicamente per la prima volta. Colgo l’occasione per ringraziare la persona che è stata essenziale per mettermi in contatto con Nanni Bignami: Marco Zambianchi.
Ricordo questa tua splendida idea, e ti ringrazio per… avermi ringraziato .
Peccato non possedere una copia della prima edizione del Sidereus Nuncius, ti avrei volentieri regalato un ritaglino…
Bè, l’idea di mandare qualcosa appartenuto a Galileo sulla Luna è bella e simbolica, ma sinceramente non ne vedo molto il bisogno (senza offesa amoroso ).
L’unica cosa vantaggiosa nel mandare “roba” sulla luna è che si conserverebbe per centinaia di milioni di anni,mentre qui sulla terra la durata dei nostri manufatti è dipendente dalla durata di noi bipedi.
In altre parole più oggetti mandiamo su,maggiori saranno le probabilità che si conservino.
Bella idea! Penso che come gesto simbolico l’invio del Sidereus Nuncius (anche una copia moderna) sarebbe un atto simbolico importante.
Purtroppo per questa ricorrenza non si è pensato, ma andava fatto molto tempo addietro, di inviarlo con una eventuale sonda nel sistema di Giove (e non ce ne sarebbero state ).
Quale migliore posto tra le sue amate Lune?