Come vestire una MC-2 e vivere felici ...

Eccovi una veloce carrellata di screenshot presi dal filmato inserito nei DVD del cofanetto dedicato al X-15. La qualità è discreta, il filmato dura circa 11 minuti e copre per buona parte la fase di vestizione della tuta a piena pressurizzazione MC-2 ideata per l’X-15 … Lustratevi le pupille … :wink:
Il pilota indossa indumenti intimi tipo “superpippo” o Long John sopra di questo indossa nell’ordine:
Foto 1: Vestizione del primo strato di ventilazione
Foto 2: Vestione del secondo strato pressurizzato
Foto 3: Vestizione del 3° strato
Foto 4: Connessione ventilazione al banco
Foto 4: Ehm evidente disappunto del pilota … :grinning:

Continua…
Foto 1: La parte difficile … infilare la parte superiore con il neck seal …
Foto 2: Sistemazione degli strati
Foto 3: Vestizione del cover layer alluminizzato
Foto 4: Connessione ventilazione interna separata
Foto 5: Quasi pronto… :wink:

Questa dovrebbe essere la primissima versione della XMC-2,non è vero? Il casco è ancora quello del primo tipo.Spacewalker,sai se nelle versioni successive di questa tuta i tempi di vestibilità si siano ridotti?

Quella che hai postato è la tuta A/P 22S-2, ovvero la versione di fornitura standard impiegata dall’Air Force per i voli ad alta quota.Si tratta della seconda versione di apparato pressurizzato impiegato attivamente sul X-15 e derivato dalla MC-2.
All’avvio del programma X-15 vi erano 2 prototipi con designazione XMC-2, uno realizzato dalla ILC (XMC-2 ILC) e l’altro dalla David Clark (XMC-2 - DC)
La David Clark venne scelta come fornitore ufficiale delle tute pressurizzate per il progetto X-15, la tuta prototipale XMC-2 fu sviluppata nella versione di produzione MC-2
Questa tuta fu sviluppata con il fattivo contributo dello stesso Scott Crossfied, e seppur adeguata per l’impiego a bordo del X-15 presentava alcuni difetti che non la resero popolare tra i piloti, primo tra tutti il tempo di vestizione che poteva arrivare a 30 minuti e dovuto sostanzialmente alla sistemazione delle sacche di pressurizzazione ed ai successivi test di perdita.
Lo sviluppo della A/P 22S-2 risolse molti dei problemi presentati dalla MC-2 prima versione, incorporava sacche anti “G” ed il nuovissimo sistema di contenimento della pressurizzazione denominato “Link-net” brevettato dalla David Clark.
Da quanto ho letto, l’adozione di questo nuovo apparato pressurizzato, ridusse di molto il tempo di vestizione in quanto era dotado di cerniere sigillate che agevolavano di molto l’operazione.

Questo è il casco pressurizzato abbinato alla A/P 22S-2, si tratta di un HGK-13

Grandissimo Spacewlker, immagini impagabili!!! :smiley: