Conferenza sull'Hubble Space Telescope

Il nostro buon vecchio HST tiene duro, dopo ben 33 anni in orbita.

Martedì 21 febbraio parlerò di Hubble presso l’associazione Celestia Taurinorum, in via Ada Negri 8 a Torino.
L’evento verrà trasmesso sui canali Facebook e YouTube di Celestia,

https://www.youtube.com/@CelestiaTaurinorum

Chi volesse partecipare in presenza è ovviamente il benvenuto, magari comunicandolo agli amici di Celestia.

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Link alla conferenza di ieri sera:

Buona visione :smile:

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Vista tutta! Bella! Complimenti! :beers:

Devo dire che gli artwork hanno reso benissimo sullo schermo, lieto di aver contribuito (sia pure in minima parte) alla presentazione… :grinning:

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Grazie Peppe! Hanno contribuito benissimo. Avrai visto che ho usato l’artwork del KH-11, anche perché di quelli proprio non c’é nessuna info in giro, neppure dopo 40 anni

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Per quel disegno mi sono basato sulle fonti pubblicamente disponibili, come giustamente dici, dal momento che il NRO (National Reconeisssance Office) che gestisce tutta la rete USA di satelliti IMINT/COMINT/ELINT e SIGINT non ha mai rilasciato nemmeno una virgola sui vari KENNEN KH (Key Hole - ovvero buco della serratura) 11 e 12.

Naturalmente mi sono avvalso anche dell’esperienza e dell’intuito dell’amico Dwayne Allen Day, accademico delle scienze americano ed esperto del settore satelliti militari. In ultimo (last but not least) le foto di tanti astronomi dilettanti che hanno tracciato e fotografato al meglio possibile i vari KENNEN in orbita.

Le foto, sia pur sgranate, fanno intuire subito quanto HST e KENNEN somiglino.

Io azzardo anche un’ipotesi circa la “presbiopia” che afflisse Hubble all’inizio: ho sempre avuto il sospetto che avessero utilizzato le ottiche del KENNEN “as is” ovvero ottimizzate per un campo ultracorto (da 200 km in giù) piuttosto che per il campo ultralungo richiesto da HST.

Il modulo di servizio di un KENNEN non serve tanto a cambiare orbita (ovvero inclinazione e piano) quanto per variare l’altezza e fare una manovra che in gergo si chiama “zoom”, ovvero una discesa veloce a 150km di quota (alcuni dicono anche meno) per riprendere meglio l’obiettivo e poi per risalire alla quota standard.

In ogni caso dopo oltre 10 anni dal rilascio di quei disegni su Wikipedia nessuno li ha sbugiardati (o ha richiesto la loro rimozione)… :wink:

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Forte. Sull’ottica non saprei, di sicuro sono ben diverse. Si dice che i KH siano f/2, HST è f/22. Lo specchio dev’essere completamente diverso.
Un sistema ottico a f/2 con un sensore di lato 50 mm (butto lì a caso, ma è già bello grosso) copre un’area di mezzo grado, che a 250 km sono 1,7 km di lato. Mi pare ragionevole, poi si può sempre zoomare otticamente.

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Mi è stato riferito (prendere con le molle) che le ottiche sarebbero uguali o simili, tieni presente che (sempre si dice) che le prestazioni del KENNEN sarebbero di tipo centimetrico…

Ovviamente qui siamo nel campo della speculazione selvaggia.

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