Vi segnalo un nuovo ciclo di conferenze autunnali a Milano, presso l’auditorium Stefano Cerri, biblioteca di via Valvassori Peroni. Ingresso gratuito, si comincia stasera alle 21. Allego programma.
Perfetto !!!
Continuiamo a raccontare leggende al pubblico.
L’Italia terzo paese al mondo a lanciare un satellite ? OK tanto lo dice anche il presidente dell’ASI…
Paolo D’Angelo
Sì, io 'sta cosa qui proprio non la capisco. Lanciare un satellite nel '64 è stato un risultato immenso per un paese che solo 10 anni prima era nella più grande povertà, ma non vedo il motivo di raccontare cose non vere…
Non so cosa dire. Io con questo topic sono stata solo “ambasciatrice” delle serate, ma non sono coinvolta nell’organizzazione.
Ma a quanto leggo qui, cit 1 e 2, è la NASA stessa a definirlo un “lancio italiano”, perchè effettuato da un team italiano con attrezzatura statuitense. Lo dice la NASA, non solo il presidente dell’ASI.
Certo, il “problema” non è questo. È che due anni prima (1962) sia il Regno Unito che il Canada avevano lanciato dei loro satelliti nello spazio (sempre grazie a lanciatori americani). Poi nascono sempre discussioni infinite su quanto di quei satelliti siano stati lanciati con l’aiuto di esperti americani, etc… (please: no), ma quest’è: siamo stati il quinto paese, non il terzo.
…p.s. se guardate anche tra i canadesi e i britannici non riescono a mettersi d’accordo e partono discussioni più meno sul nulla… tipo i britannici sono stati i terzi a lanciare, ma i canadesi sono stati i terzi a costruirlo perché il loro satellite è stato costruito prima ma lanciato dopo… insomma tutti voglio essere terzi a quanto pare 
Capito!! Che ginepraio
Quello che non riesco proprio a capire è sempre questo desiderio di competizione, di dire che l’Italia è la terza di qua, la prima di là, etc., tantopiù in conferenze sullo spazio in cui si vuole passare un messagio a proposito di scienza, in cui prima di tutto viene la cooperazione
IMHO si farebbe più bella figura a dire che l’Italia è ed è sempre stata uno dei principali attori dell’era spaziale dell’umanità, senza stare a vedere se è stata prima, seconda, terza o ottava…
(per la cronaca, anche quando parlano di ISS in TV sparano sempre un sacco di boiate in merito a quanto l’Italia sia la prima, seconda, terza o ottava…)
Non potrei essere più d’accordo. Capisco la stampa generalista e i servizi dei telegiornali, per carità, ma in questo contesto non capisco davvero che senso abbia comunicare in questi termini…
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Tanto più che non è solo la stampa generalista a riprendere e diffondere la notizia.
Mi ha stupito infatti leggere nell’editoriale de “Le Scienze” di ottobre 2016, dedicato a Schiaparelli (uomo e lander), che “…ai tempi di Luigi Broglio, quando il nostro paese era il terzo nel mondo a mandare in orbita un satellite artificiale…”.
Scritto dal direttore Marco Cattaneo, i cui editoriali sono sempre sagaci e - per quanto sia concesso valutare ad un ignorante come il sottoscritto - scientificamente curati…
Primi lanci internazionali
1957 URSS 03-ott Sputnik R-7 Baikonur (URSS)
1958 USA 31-gen Explorer-1 Redstone Cape Canaveral AFB
1962 UK 26-apr Ariel-1 Thor Delta Cape Canaveral AFB
1962 Canada 29-set Alouette-1 Thor Agena B Vandenberg AFB
1964 UK 27-mar Ariel-2 Scout Wallops Island
1964 Italia 15-dic San Marco-1 Scout Wallops Island
Estratto da una slide che faccio vedere durante le mie conferenze.
Se si va a controllare quello che fecero UK (2 volte) e Canada è stato più o meno quello che facemmo noi con il San Marco.
Qualcuno ribatte che siamo stati noi a lanciarlo. OK, i nostri tecnici (perlopiù ersonale AM) fu addestrato a eseguire le fasi di lancio. Ma asserire che per questo motivo noi siamo stati i terzi mi sembra davvero poco.
Quando Ariel o Alouette arrivarono in orbita “avevano (in senso lato) la bandiera del proprio Paese” E noi siamo arrivati quinti. Punto.
Festeggio 47 anni di interesse nella storia della conqiusta dello Spazio e non sono mai riuscito a capire da dove parta questa leggenda. Sono anni che combatto questa eresia.
Aneddoto: nel 2012 ero allo IAC a Napoli come ufficio stampa e l’allora presidente ASI nella cerimonia di apertura disse che l’Italia… bla bla… terzo Paese. Steven MacLean presidente CSA alle sue spalle fece un salto sulla poltrona. Per motivi diplomatici non disse nulla ma si è evidentemente capito che non condivideva la cosa. Io ho dato tutta la documentazione (fotocopie di libri non italiani) e gli articoli che raccontano dei lanci inglesi e canadesi agli ultimi presidenti ASI ma anche loro continuano a dire che siamo stati terzi…
Perdonate lo sfogo e la lunghezza del post
Paolo D’Angelo
Concordo perfettamente, basterebbe ad esempio ricordare che - Stati Uniti a parte - l’Italia è l’unica nazione che può vantare di avere propri strumenti utilizzati nell’osservazione di tutti i corpi del sistema solare ad oggi esplorati (ad eccezione del solo Plutone)… e scusate ma non sembra poco!
Fonte: Enrico Flamini, Chief Scientist ASI, Le Scienze ottobre 2016