Credo sia opportuno fare il punto della situazione in merito alla futura tuta spaziale che, in origine, avrebbe dovuto asservire al programma Constellation.
Avevo sufficienti elementi per considerare il contratto NASA-Oceaneering ancora valido, ma non avevo una salda certezza nè una vaga idea di eventuali modifiche in merito a quanto poi successo in seguito alla sua stipula.
Cercando informazioni anche su altri forum, ho recuperato quanto vi riporto di seguito. Si tratta di uno stralcio delle dichiarazioni di Douglas R. Cooke che è l’ Associate Administrator for Exploration Systems Mission Directorate - presentate davanti ai membri del Subcommitee on Space And Aeronautics U.S. House of Rapresentatives il 30 Marzo 2011:
"Consistent with the provisions of the FY 2010 Consolidated Appropriations Act (P.L, 111-117), NASA is continuing to implement the Constellation Program and associated projects while we also work on the SLS and MPCV programs in parallel. Therefore, we have not terminated any Constellation contracts. However, NASA does have the legal flexibility to prioritize Constellation funding, and as such, we have deliberately prioritized Constellation funds to maximize their use in support of transition to SLS and MPCV in the NASA Authorization Act, thus maximizing the effective use of taxpayer dollars. For example:
…
EVA has coordinated with Orion to focus our development efforts on suit architecture trades in light of the new beyond-LEO mission timetable, and including modified Advanced Crew Escape System (Shuttle launch and entry suit) in launch and entry suit trade study. At the same time, we have deferred efforts on beyond-LEO suit design and commonality with the launch and entry suit. "
Da queste dichiarazioni si ricava che:
- nessun contratto stipulato nell’ambito del programma Constellation è stato chiuso,
- lo sviluppo della tuta spaziale prosegue ma con alcune varianti.
Vi allego un’interessante slide estratta dal Report EVA System Project datato 8 febbraio 2010 nella quale si si evince che la nuova architettura non prevede più lo sviluppo di apparati e sistemi per le EVA Lunari
Si sono conclusi i test della Oceaneering per validare il design definitivo della LPU (Life Preserver Unit) da associare alla tuta (è stato utilizzato il prototipo Pathfinder-1) che indosseranno gli astronauti su Orion.
I test volti a valutare l’ergonomicità e le interferenze dei vari prototipi testati con tuta e sedile hanno portato alla scelta del prototipo “under-arm” (della foto).
Sono stati condotti da Oceaneering nell’arco di 6 mesi oltre 20 test di vestizione diversi, con configurazioni della tuta da non pressurizzata fino a 4.3 psi.
Mi pare che i connettori siano stati spostati dalla gamba alla tradizionale posizione sulla parte bassa del torso.
Il casco dovrebbe essere quello di una ACES,un pò come quando provavano prototipi Apollo o MOL utilizzando il casco di una tuta Gemini,e non quello definitivo.
Piuttosto,la tuta sembrerebbe avere una sorta di “giubbotto” simile a quello delle tute derivate da quella dell’SR-71 portate nelle prime missioni Shuttle.
Sbaglio?
Non è improbabile l’uso di questa tuta con il CST-100 (L’ORION “commerciale” della Boeing),che secondo me finirà per vincere l’appalto.
Immagino però che potrebbe essere eventualmente adoperata anche su Dragon.
Spero di aver compreso correttamente la tua domanda … il “giubbotto” a cui ti riferisci è proprio l’ LPU tipo Under-Arm.
In allegato ho inserito un file excel con alcune immagini estrapolate da un manuale tecnico.
Aggiornamento del 31 Agosto 2011
I guanti forniti dalla Flagsuit sono stati inviati all’ EVA Technology Development Suit Team il 12 Agosto 2011. L’analisi tecnica per l’accertamento del rispetto delle specifiche si è conclusa con successo il 23 agosto, approvando i guanti per i test nella glovebox e quelli in abbinamento alla tuta pressurizzata.
Aggiornamento del 9 Settembre 2011
L’ EVA breadboard team ha integrato un nuovo Caution and Warning (C&W) System nel prototipo in fase di test ed ha avviato le verifiche di funzionamento e performance. Il C&W EDU è stato in grado di ricevere e processare correttamente il flusso dati proveniente dal Portable Life Support System (PLSS) e di generare messaggi e suoni appropriati in ogni situazione.
Il test dei guanti pressurizzati è proseguito in abbinamento al prototipo pressurizzato Pathfinder-1 (P1). I test si sono svolti la scorsa settimana presso i laboratori della Oceaneering.
Questo test ha coinvolto due soggetti che indossavano la tuta P1 in condizioni di pressurizzazione e non; durante i test sono state effettuate delle analisi con misurazioni antropomentriche delle varie posizioni assunte normalmente dalla mano mentre effettuava le diverse attività richieste per operare nella capsula Orion.
Alcuni membri del Team Desert Research and Technology Studies (D-RATS) hanno impiegato un sistema di comunicazione sviluppato dal Team EVA GRC Power, Avionics e Software (PAS) durante l’esecuzione di attivita EVA diurne.
Questi nuovi auricolari opportunamente sagomati che permettono di ricevere le comunicazioni e al tempo stesso forniscono un adeguata protezione acustica, sono stati oggetto di valutazioni per un potenziale per impiego nelle tute spaziali del prossimo futuro.
Ciao. Scusa, forse questa domanda l’ha già fatta qualcuno…Ma la Oceaneering costruirà la tuta Constellation oppure subappalterà tutto alla David Clark ??
Spiego il perché della domanda: in un articolo ho letto che la Oceaneering sarà la nuova costruttrice della tuta Constellation, ma in un altro ho letto che si avvalerà dell’esperienza della David Clark…
Grazie.
