Consulenza e consigli per webseries

Buongiorno a tutti voi,

Mi chiamo Federico e, come ho descritto brevemente nella presentazione del mio profilo, sono un video editor semi professionista con un trascorso da biotecnologo… storia lunga! :death:
Ho sempre amato molto le opere di finzione ambientate nello spazio in cui alla fantasia narrativa e allo spettacolo visivo si sommano dettagli (più o meno esatti!) di come realmente sia, secondo lo stato dell’arte, la vita lassù! Ho intenzione, anche se ancora è in fase di progettazione, di realizzare una breve webseries basata sulla vita di un astronauta in una stazione spaziale in seguito ad un incidente che ha costretto i suoi colleghi ad abbandonarlo, il concept è molto semplice: Analizzare la solitudine di un uomo che si trova a fronteggiare un’esistenza solitaria e deprimente lontano da casa e dalle abitudini umane. Siamo ormai tutti consapevoli di quanto i reality show siano diventati popolari e spingano il pubblico ad un atteggiamento voyeuristico, sempre pronto a ficcanasare nei fatti di un gruppo di persone costrette a condividere lo stesso ambiente, ma in questo caso si tratterebbe di spiare una singola persona che trova sollievo a raccontarsi all’occhio della telecamere… insomma, un’idea più introspettiva e intimista, ma qui scendete in campo voi!
L’opera è ambientata in futuro prossimo sul pianeta Marte in quanto credo sia la meta più prossima per un’esplorazione umana (perdonate l’assenza di terminologia tecnica o neologismi del settore, mi sono totalmente sconosciuti!); avrei una serie di domande completamente speculative, senza la pretesa di avere spiegazioni dettagliate, semplicemente un punto di partenza per dare un taglio più concreto alla trama e potermi rendere conto se alcuni effetti siano realizzabili o meno allo stato attuale:

  • Come stanno evolvendo le tute spaziali? Nella mia fantasia saranno estremamente dinamiche e molto lontane dagli ingombranti equipaggiamenti dei primi allunaggi, le ho immaginate, ma questo è il bello della finzione, questa immagine trovata in rete e sviluppata da un artista della grafica 3D mi è piaciuta moltissimo e vorrei ispirarmi a questo stile: http://www.kollected.com/The-Deep-Space-Suit

  • Come saranno composti i team di ricerca inviati su Marte? Quali saranno le specializzazioni più probabilmente richieste?

  • Che tipo di ambienti caratterizzeranno o caratterizzerebbero una base permanente su suolo marziano? E’ chiaro che si tratta di domande di ampio respiro, ma davvero io ho semplicemente bisogno di qualche traccia per poter cominciare ad orientarmi meglio anche sulle possibilità tecniche di cui dispongo quindi non abbiate timore riguardo la semplicità dei vostri suggerimenti, saranno utilissimi in ogni caso!

Per ora penso sia più che sufficiente, ma certamente ho un mucchio di altre domande da porvi, in futuro potrei spedirvi qualche mio artefatto per chiarire dove migliorare o quale effetto aggiungere per rendere più realistico il tutto, sto lavorando al design della nave spaziale e anche lì sono in crisi! :grin:

Grazie di tutto e a presto!

Federico

Quando sarebbe ambientata la tua serie?

Per darti un’idea questo è il recente prototipo presentato da NASA per le missioni deep-space: http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=18875.0

Grazie per la tua risposta… la serie sarebbe ambientata tra circa 20-30 anni, in realtà l’idea è quella di relazionarmi all’effettiva esplorazione di Marte e ambientare la storia come “seconda” missione sul pianeta rosso…

Non so se tu ne sia a conoscenza, ma c’è sta una simulazione di un viaggio verso Marte

http://www.esa.int/Our_Activities/Human_Spaceflight/Mars500

Potrebbe darti qualche idea su come rendere più verosimile il tuo viaggio.
Comunque sicuramente questa sera posso dedicarmi di più a questo post e spero di poterti aiutare un po’ più nel dettaglio. Giusto perché mi sto interessando di webseries, proprio dal punto di vista produttivo, in che zona abiti/lavori?

Ti consiglio di fare una ricerca Google mars analog. Le attività Mars analog sono simulazioni più o meno realistiche di missioni umane su Marte in cui si fa ricerca sugli aspetti tecnologici, medici, scientifici e psicologici dell’esplorazione marziana. Nella foto di queste simulazioni troverai anche molti spunti per le tute.

Ciao e grazie per la risposta! Abito ancora in provincia di Cuneo, ma poco distante da Asti… sul confine insomma! :stuck_out_tongue: In questo periodo mi sto dedicando allo studio e applicazione di software di video editing, l’idea della webseries è un po’ il mio laboratorio dove testare e sperimentare ciò che sto studiando, ma nella mia zona parlare di queste cose equivale a farsi rispondere “vai a zappare che è meglio!”…

Era venuto in mente anche a me, anche perché di recente avevo letto quest’articolo:

http://www.galileonet.it/articles/50ec0693a5717a0cbb00007f

Sempre in tema di spunti utili…

Grazie a tutti per i vostri suggerimenti, in realtà non ero a conoscenza di questo tipo di simulazioni… in passato, quando ancora ero uno scienziato seguivo anche gli sviluppi in questo ambito, ma ultimamente il cambio di rotta mi ha un po’ allontanato da questi interessi!
Se posso proporvi un’ultima domanda prima di approfondire quelle già poste: Quali sono stati, a vostra memoria, gli errori più grossolani e le inesattezze più esilaranti commesse nel mondo della fantascienza di ambito spaziale? Dalle vostre risposte sono certo che sarete balzati sulla poltrona di salotti e cinema innumerevoli volte anche difronte a grosse produzioni straniere… questo sarebbe davvero un ottimo spunto per me, per capire meglio i limiti della cinematografia che, volente o nolente, deve trovare un giusto compromesso tra veridicità e puro intrattenimento!

Vi ringrazio per la cortesia.

Federico

Io abito a Torino, quindi qualche volta si può fare una serata insieme a parlare a quattr’occhi.
Non ricordo episodi in particolare, ma in generale quello che mi dà fastidio è:

  1. far fare ad oggetti realmente esistenti qualcosa di improbabile. Mi spiego: se in un film facessero atterrare lo shuttle facendogli fare qualche manovra azzardata, accetterei. Far decollare lo shuttle come fosse un aeroplano inorridirei. Meglio inventare qualcosa di nuovo a quel punto.
  2. A volte meglio non spiegare che cercare di spiegare troppo. Sia perchè dal punto di vista narrativo diventerebbe pesante spiegare tutto, sia perchè far attivare troppo la parte razionale che è in noi rischia di rovinare la sospensione dell’incredulità. Esempio su tutti, anche se non è proprio fantascienza, spiegare la Forza con i midiclorian

Ahah… hai ragione, quando Qui-Gon fa l’analisi del sangue ad Anakin mi sono venuti i brividi… quantificare il potenziale di un Jedi è stato un colpo basso, soprattutto per Yoda brutalmente surclassato! Certo, mi farebbe piacere poterne parlare con più calma… questo è un periodo un po’burrascoso proprio perché sto cercando di raccapezzarmi su strumenti, mezzi, budget e via discorrendo, ma certamente ci terremo in contatto! Anche io la penso come te, l’idea di giustificare per aumentare il realismo può essere una lama a doppio taglio!

  • Astronavi che hanno perennemente i motori accesi durante le lunge traversate
  • Quando si vuole fare una scena in assenza di gravità (cosa comunque non facile da realizzare efficacemente), mi fa ridere vedere gli attori muoversi come al rallentatore. Ma perché? :smiley:

Per gli amici del forum che hanno pazientemente risposto alle mie domande (ne arriveranno altre molto presto!) ecco una brevissima sequenza, giusto per intenderci e senza troppe pretese!

La mia intenzione è di rendere la fotografia più tenue, con tonalità meno calde rispetto al solito, di solito Marte è sempre tinteggiato con colori molto caldi, almeno in tutti i film in cui è comparso; a me piacerebbe renderlo più “freddo” e “lontano”… avete suggerimenti sui colori del riflesso lente, su come aumentare questo senso di “solitudine” alla base del progetto? Fatevi avanti!

Un abbraccio!

Federico

http://www.youtube.com/watch?v=bV2gBNAota4#ws

Se mi permetti un commento, sostituirei il “NONE” con “NO ONE”.
Per la grafica, complimenti! :wink:

Certo… ci pensavo anche io, ma era per ragioni di compattezza! Ottimo… allora la strada scelta è quasi quella giusta! :slight_smile:

Queste pagine dello space artist Don Davis, che ha fra l’altro collaborato anche a studi di planetologia, possono esserti utili: Color in the Solar System.

un suggerimento semplice il rosa-arancio di Marte è sulla superficie, se le rocce sono spazzate dalla polvere affiora un colore tendente al blu, originario del tipo di roccia.

Grazie infinite! Sei stato molto gentile!

Grazie Pilgrim, non ne avevo idea… quindi una panoramica esterna dovrebbe catturare una colorazione più azzurra? E la questione atmosfera? Presterò attenzione al suggerimento di prima…

variazioni di nuances dal roa arancio tipico di marte alle tonalità più blusìastre della rioccia da poco esposta

Una manciata di secondi piena di nefandezze astronomiche, nel contenuto e nella proporzione, ne sono quanto mai consapevole!
Il modello dello Shuttle è perché ieri sera non avevo voglia di aggiornarmi sullo stato dell’arte riguardo i veicoli di nuova generazione e la NASA offre dei semplici file *obj già texturati quindi evviva la comodità, non accanitevi su quello, ma per il resto sono tutto orecchie!

  1. Pilgrim, ancora non sono riuscito a trovare un colore che rispecchi i tuoi suggerimenti, ma ci sto lavorando!

  2. Che tipo di veicoli raggiungeranno Marte?

  3. Come si vede la terra da laggiù? Come appare? Google Immagini offre un sacco di rappresentazioni e modelli, ma nulla di molto realistico… dovrebbe essere più piccola? Il problema è che sarebbe così poco luminosa che nemmeno la camera virtuale riesce a definirla e diventerebbe un dettaglio inutile a quel punto! Io vorrei che fosse visibile per ragioni di trama! Dite la vostra!

Grazie in anticipo come sempre!

Buon week end a tutti!

Fede :grin: