Cosa riesco a vedere con un telescopio da 50 mm di diametro e f da 600 mm ?

il telescopio e un konus : :grin:

Un sacco di cose: Giove e i suoi satelliti, Saturno (non ora, ma fra qualche mese), diverse stelle doppie, le Pleiadi, ovviamente la Luna, il Sole se ci metti un filtro solare… ottimo strumento per iniziare !

Marco

Sabrina sei a tutto campo:
http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20110121112622AAc9wmL

:roll_eyes:

Mah, il tuo “piccolino” arriva a:
x minimi 12
x ottimale 78
x max 138

Pianeti: tutti, tranne Plutone. A differenza di quanto detto sopra, in questo periodo Saturno è visibile al mattino “sopra” Venere.

Con il minimo degli ingrandimenti puoi osservare le galassie e le nebulose, in queste serate M42 in Orione che è la più facile ed appariscente, con l’ingrandimento ottimale i pianeti e con il massimo le stelle doppie o esplorare la Luna.
Per sapere a quali ingrandimenti stai osservando però è necessario conoscere le prestazioni degli oculari. Per saperlo basta dividere la lunghezza focale del tuo telescopio, 900 mm per quella degli oculari (dovresti trovarlo scritto sulla scatola o vicino alla lente dell’oculare).
Facci sapere.
Ciao.

Tutti, quindi :wink:

Ares Cosmos non è aggiornato su pianeti, plutini, plutoni, planetesimi ecc. ecc… :facepunch:

Però Sabrina non ci ha detto se ha provato a guardare qualcosa.

In effetti ho commesso un errore grave: sono andato a colpo sicuro mostrandole le prestazioni di un “60” invece del “50”. Ma siamo lì.
Quanto ai plutini… :slight_smile: … adesso non esageriamo! Già Urano e Nettuno sono al limite della visibilità, poi è un “50”, quasi come a dire un fondo di bottiglia. Aggiungete che è difficile trovare cieli bui al punto giusto…
Comunque, almeno qui dalla pianura padana, ci sono state già due notti di cielo sereno, con Orione che sfavilla in prima serata, insieme ad un sacco di costellazioni piene di cose carine da vedere, quindi ad orari accessibili anche ai comuni mortali. Giove è ben visibile dopo il tramonto e giusto un pelo sotto di lui c’è Urano. Al mattino prima dell’alba c’è Venere ad est ed un pò più sopra Saturno.
Insomma, ce n’è per tutti i gusti.
Sabrina, ho aggiornato le prestazioni del tuo strumento ai “50”:

ingrandimento minimo: 10x
ingrandimento ottimale: 65x;
ingrnadimento massimo: 115x
La focale è f18, che significa, che più è piccolo il numero, più l’immagine che vedrai nell’oculare è “luminosa”. Nel tuo caso la bassa luminosità lo rende idoneo ai pianeti ed alla Luna., ma con questo non significa che nn potrai vedere altro. Tieni presente che comunque gli astri li vedrai piuttosto piccoli; lascia perdere tutte le fotografie che hai visto in giro. Tieni presente questo semplice concetto: quello che vedi, lo stai vedendo TU, con i TUOI occhi ed è la luce VERA degli astri, un pò come andare al concerto del tuo musicista preferito. Lo vedi da lontano ma lo vedi “in diretta”, invece di guardarlo da vicino, ma in TV.

Ares Cosmos,

forse non hai colto la battuta di Michael: il vecchio Plutone non è più definito un pianeta ma “pianeta nano”, alla stregua di Xena, Caronte e via così. La mia battuta era sul fatto che prima di accettare “pianeta nano” (dwarf planet) si erano sentite proposte di altri nomi fantasiosi per definire questi corpi minori del Sistema Solare.

Quanto alla visibilità con il LIDL 50 f18, siamo d’accordo. E’ un piccolo strumento che può dare belle emozioni.

Marco

Si, avevo capito.
Però ho commesso un altro errore nel calcolo delle prestazioni, considerando il telescopio un 900 invece che un 600 di lunghezza focale.
Cambia solo la f che non è 18 ma 12, ma poco importa.