E’ iniziata la preparazione per il lancio del prossimo Cygnus, programmata per il 16 marzo, con finestra di 30 minuti a partire dalle 12:29 am ET (18.29 in Italia). Come AstronautiNEWS ci ha fatto sapere sin dal novembre scorso, in questa missione sarà utilizzato un lanciatore Atlas V (configurazione “liscia”, 401, SN. AV-070)
Ricordo che il fatto non implica nessuna sfiducia verso l’Antares: usare il lanciatore di ULA consentirà di massimizzare il carico; altri dettagli nell’articolo.
Ieri (9 gennaio) il modulo pressurizzato made in Italy di Cygnus CRS-7 è arrivato alla Space Station Processing Facility della NASA presso il KSC.
E ci mancherebbe che qualcuno criticasse questa strategia utilizzata per trasportare più carico sulla ISS; anzi, questo dimostra la grande versatilità sia del vettore, sia della capsula in questione.
Ulteriore conferma. In questa foto (relativa a Cygnus CRS-6), se la guardate nella versione HD linkata, si riconoscono, fissati alla ringhiera, il logo dell’ ASI e lo striscione con la scritta “Raffaello”.