Definita la posizione del Nodo 3 Tranquillity sulla ISS

E’ stato comunicato oggi, dopo una riunione a seguito dell’analisi iniziata alcune settimane fa sulla nuova configurazione che prenderà la ISS dopo l’aggiunta del modulo permanente PLM derivato dagli MPLM italiani, che il Nodo 3, almeno all’inizio, rimarrà nella posizione precedentemente prevista, ovvero sul portello di sinistra del Nodo 1 Unity.

Nell’analisi e nella conseguente decisione finale sono state prese in considerazione diverse variabili ed è stato sottolineato che la decisione benchè definitiva non precluderà eventuali spostamenti futuri se la configurazione della ISS dovesse nuovamente cambiare con l’aggiunta di moduli o equipaggiamenti prodotti da partner commerciali (per la prima volta citati sia SpaceX che Bigelow), l’operazione di spostamento sarebbe costosa e complessa ma sicuramente fattibile se ci fosse l’esigenza.

Diretta conseguenza della configurazione definitiva della ISS con il Nodo 3 è la posizione destinata al PLM, in questo caso dallo stesso gruppo che ha valutato la nuova configurazione è arrivata la raccomandazione di posizionarlo sul portello di nadir di Unity senza però arrivare ad una scelta definitiva.
La posizione permetterebbe l’installazione di uno scudo anti MMOD di minor spessore essendo una posizione particolarmente protetta guadagnando in peso disponibile, comporterebbe però dei problemi in caso di ritardo o problemi con il modulo russo MRM-1 in quanto l’attuale punto d’aggancio di nadir di Zarya sarebbe troppo a ridosso del modulo di costruzione Italiana impendendo l’utilizzo di tale punto di aggancio.

Quindi a questo punto PMA 3 dove lo mettiamo suppongo sul nodo 3 verso kibo o sul nodo 2 zenit ?

Resterebbere libero il nadir di nodo 2 per HTV Dragon ecc ma senza backup

Certamente la scelta sarà stata quidata dall’esigenza di mantenere il nodo 3 sullo stesso piano di ISS oltre alla protezione anti MMOD per il PLM, ma a questo punto le porte inutilizzate del nodo 3 non saranno bloccate come si prevedeva giusto?

Saluti

Bene, bene, vuol dire che resta tutto come nei piani. Dopo tutto il lavoro di ingegneria fatto per spostare il Nodo, rimetterlo al posto di partenza era un po’ un’assurdità…

Non a caso direi…

Io continuo a rimanere dell’idea che nella posizione attuale prevista non verrà sfruttato appieno e che non sia la migliore però…visto che ha deciso la NASA…

Che non verrà sfruttato appieno siamo tutti d’accordo… avremo un nodo che tutto fa tranne che essere un Nodo… ma purtroppo di altri moduli non se ne vedranno…

Non è neanche fondata la notizia che gli altri portelli del NODO 3 sarebbero stati resi inoperativi già prima del lancio; questo vuol dire che il NODO 3 sarà pienamente funzionale in ogni sua parte e in ogni suo aggancio.

Grazie ma leggere nel futuro non ne sono ancora in grado, la notizia della scelta di mantenerlo utilizzabile è di due giorni fa… mentre quella di bloccare i portelli di qualche mese fa, prima che il PLM fosse programmato portando alla revisione dei programmi sulla struttura… come caspita avrebbero fatto a sapere che i piani sarebbero cambiati… bah…

Forse non è detto, è emerso per la prima volta nei giorni scorsi l’interessamente della NASA ai moduli Bigelow, all’interno di uno scenario ben più ampio che ingloba “tasselli” diversi come Orion-Lite e il futuro della ISS.
La NASA si è detta interessata ad ospitare uno o più moduli gonfiabili di Bigelow a patto di non avere ulteriori costi, Bigelow da parte sua sarebbe interessato in quanto sarebbe possibile sperimentare i grossi moduli BA330 in un avamposto già abitato e non in volo autonomo, diminuendo la produzione di prototipi inizialmente previsti.

Questo è veramente interessante. Hai qualche fonte o qualche link pubblicabile?

Questo è un buon riassunto:
http://www.nasawatch.com/archives/2009/09/node_3_location.html
http://www.flightglobal.com/articles/2009/09/09/332086/nasa-considers-iss-bigelow-module.html
ma la fonte di provenienza per entrambe sono un paio di note pubblicate da una presentazione fatta dal management ISS con Mike Suffredini sul posizionamento del Nodo 3 e del PLM.

Grazie! L’idea è davvero interessante, e denote ancore la recente forte apertura della NASA al settore privato…