Divulgate 700 ore di dati dalla sonda Chang'e-1

La Cina ha rilasciato a enti di ricerca del Paese e all’ESA 700 ore circa di dati raccolti dalla sonda Cinese in orbita lunare Chang’e-1 dall’inizio della missione.
Alle 2pm di venerdì scorso la sonda Cinese aveva infatti raggiunto le 700 ore circa di dati inviati a terra attraverso le due stazioni riceventi di Pechino e nella provincia dello Yunnan.
I dati comprendono anche immagini 3D della superficie riprese dalla camera CCD installata a bordo orbitando per 3024 volte intorno al nostro satellite.
Il prossimo 16 Agosto la sonda, per la seconda volta dall’inizio della missione subirà un’eclisse solare entrando nell’ombra della Luna, la situazione non dovrebbe creare problemi visti i consumi avuti durante la prima esperienza di questo tipo che durò 2 ore e mezza circa. Attualmente sono presenti a bordo ancora 270kg di propellente.

Stiamo ancora attendendo qualche dato di SMART-1.

Paolo Amoroso

E comunque per quanto riguarda Chang’e sono stati rilasciati ad enti di ricerca (coinvolti nella missione)… non al pubblico.

Non ho capito se i dati di SMART-1 sono stati rilasciati parzialmente o totalmente, a ricercatori o anche al pubblico.

Paolo Amoroso

Per Smart-1 c’erano i “canonici” 6 mesi per i team coinvolti nella missione, dopodichè i risultati sono pubblici, credo si possano richiedere agli istituti responsabili dei singoli strumenti. Per il pubblico se non hanno un minimo di elaborazione non credo possano essere molto “digeriti”…

A pagina 71 dell’Esa Bulletin di Maggio (Primo numero ricevuto, richiesto ad Aprile) c’è un…francobollo…che dovrebbe essere un mosaico del polo sud lunare, ripreso da SMART-1.

Alcune circostanze mi fanno sospettare che non sia facile ottenere immagini raw, per quanto complessei da elaborare, dal team SMART-1:

  • nonostante le circa 30.000 immagini riprese dalla sonda, non ho visto alcun segno del prevedibile diluvio di mosaici ed elaborazioni su UMSF.com
  • il blog della Planetary Society non ha mai parlato della possibilità di ottenere immagini di SMART-1, per ricerca o altri scopi, ma dedica sempre ampio spazio a come procurarsi i dati più esotici dell’esplorazione planetaria
  • lo scienziato lunare e planetologo Chuck Wood lamenta un giorno sì e un giorno no su Lunar Photo of the Day la mancanza di immagini di SMART-1 (vista la sua posizione professionale e i suoi interessi di ricerca, non avrebbe avuto difficoltà a ottenere quei dati)

Paolo Amoroso

"Will SMART-1 data be available to the scientific community worldwide or will there be restrictions on the data distribution? If so, why?
SMART-1 data will be available to the whole scientific community. The teams building SMART-1 instruments have the right to work with the data exclusively for six months. After that, the data become public domain. This is standard for space science missions.

Will SMART-1 return images of the Moon? Will they be available in real-time? To whom will they be forwarded and who will exploit them? Will there images from the Moon also accessible for the general public?
SMART-1 will produce high-quality images, which will be also made available to the public after the necessary processing. The AMIE instrument will deliver images from Earth and the Moon for several public outreach and educational projects. ‘Real-time’ images will not be available. "

Non mi pare sia specificato che tutte le immagini raw vengano messe a disposizione del pubblico… scelte del team che gestisce AMIE evidentemente…

Lo ripetono da anni, ma i cinesi sono partiti dopo e sono passati dalle parole ai fatti molto prima.

Anche un consistente assortimento di immagini non raw di SMART-1 sarebbe utile, ma non mi pare che questo materiale sia facilmente accessibile.

Paolo Amoroso

Lo ripeto, non hanno divulgato nulla al pubblico, solo enti di ricerca Cinesi ed ESA (ci sono in gioco accordi bilaterali), per la divulgazione al pubblico mi pare siano ancora anni luce distanti anche da quello che si è fatto per Smart-1.
E poi un pensiero personale… se lo Stato paga la missione è palese che abbia tutti gli interessi a divulgare in questo modo le informazioni, ma se a pagare lo strumento e la ricerca è un ente singolo che si gestisce uno strumento ha tutto il diritto a mio parere a fare quello che vuole con i dati raccolti da un proprio sistema…

[quote="albyz85, post:8, topic:9466"] Non mi pare sia specificato che tutte le immagini raw vengano messe a disposizione del pubblico... scelte del team che gestisce AMIE evidentemente... [/quote]

Anche un consistente assortimento di immagini non raw di SMART-1 sarebbe utile, ma non mi pare che questo materiale sia facilmente accessibile.

Ripeto sono scelte più o meno condivisibili del team che gestisce AMIE… non mi sorprenderei che si sia privilegiata la ricerca “propria” e la gestione delle immagini per la ricerca anzichè utilizzare risorse (forse già non elevate in partenza) su obiettivi più scientifici anzichè nelle PR che forse nell’immediato non hanno un gran ritorno… solo ipotesi, ma ripeto, non credo si debba per forza e sempre divulgare tutto o molto, certo fa piacere a noi terzi, ma non credo sia una cosa scontata… semplici scelte… IMHO

Concordo pienamente.