Dopo Ingegneria Informatica? Aerospaziale?

Non ho mai sviluppato applicazioni, ma mi sono imbattuto in centinaia di siti che spiegano come fare.
Direi che il materiale non manca.

Quoto joepack.
Occorre essere attivi :wink:
Leggevo stamane che hanno già venduto in 100 giorni venti milioni di Samsung S3, con sistema operativo Android.
A me si accappona la pelle pensando a tutti i tablet/smartphone in giro. E’ inutile osservare che nelle apps c’é inevitabilmente molto lavoro.
Pensa se tu riuscissi a fare una app, anche stupida, e a venderla ad 1 utente ogni 1000 solo di sistema operativo android (quanti sono? e quanto cresceranno nei prossimi 2 anni?). Se la tua app costasse 1 euro… fatti tu i conti.
Ma principalmente saresti costretto a studiare e ad imparare informatica nella pratica, e questo ti rafforzerebbe nel curriculum e ti aprirebbe i posti di lavoro come una chiave magica.
Io (non sono laureato in ingegneria aerospaziale, ho fatto economia :cry:) se vuoi restare in italia a casa farei informatica; poi da lì…

Guardavo poche ore fa con sgomento una apps che ha venduto moltissimo, migliaia e migliaia di copie, di cui non riporto il link per rispetto ai bambini.
Era “Whack Your Boss”

di materiale in giro per sviluppare app ce ne è moltissimo. si fa fatica a non trovare guide ed esempi.
Su Win e su android anche i tool di sviluppo sono gratuiti (per sviluppare su ios devi avere un mac :), o usare lazarus ma poi per pubblicare devi comunque avere un mac e tanto vale).

No, assolutamente. Non puoi progettare aerei ( io del vecchio ordinamento si… :grin: ), ma anche nell’informatica ci sono varie funzioni da svolgere. Io sono nell’informatica ma non programmo dall’esame si “fondamenti di informatica 1” nel 1994.
Un ing.informatico che sta lavorando su un mio progetto si occupa di analisi funzionale e non programma. Un altro che lavorava con me ora sta facendo il controller in una azienda.

Fai quello che ti piace.

Di sicuro l’informatica ti faciliterà il fatto di trovare lavoro, di avere uno stipendio da iniziale più alto (e sottolineo iniziale), ma come detto sopra la tua carriera non dipende tanto dalla laurea, ma da te, da come te la giochi sul campo, dalla tua capacità di cogliere opportunità, dalla fortuna (conta più del 30% che indichi tu, almeno il 50%).

Quando inizierai a lavorare e sarai economicamente indipendente non trascurare possibili opportunità all’estero: tieni presente anche che Marchionne se fosse rimasto in italia da piccolo non sarebbe AD di fiat… Federico Faggin è andato in USA per fare quello che ha fatto (se non lo conosci ti consiglio fare una ricerca), Rocco Petrone (giusto per citare Italiani che ne hanno fatta di carriera all’estero)

Infine riprendo il concetto esposto sopra se vuoi fare carriera, la vera carriera, lascia perdere l’informatica, (al limite vai a ingenegneria gestionale, sempre se non perdi anni). Partirai da stipendi più bassi ma se te la saprai giocare andrai su più velocemente.

joe

@AstroLivio: Concordo pienamente con te. So quali sono i vantaggi che derivano dal pubblicare un’applicazione carina e che venga acquistata da un bel po di persone :grin:
Comunque io non voglio restare a casa, infatti sto andando a fare la magistrale al politecnico di Torino a 1000km di distanza, e nemmeno voglio restare in Italia. Mi piace viaggiare e sono affascinato da tanti luoghi europei e non, quindi non disdegnerei il fatto di andare a lavorare all’estero. Però non sarei contentissimo di andare troppo lontanto, come negli USA anche se li amo, perchè potrei ritornare a casa dalla mia famiglia mooolto raramente e ogni viaggio costerebbe tanto. In poche parole, lontano si ma non eccessivamente. (L’Europa va bene XD)

@joepack:

di materiale in giro per sviluppare app ce ne è moltissimo. si fa fatica a non trovare guide ed esempi.
Su Win e su android anche i tool di sviluppo sono gratuiti (per sviluppare su ios devi avere un mac , o usare lazarus ma poi per pubblicare devi comunque avere un mac e tanto vale).
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Lo so perfettamente che di materiale in giro ce n’è tantissimo. Quello che mi manca in questo periodo è il tempo. Comunque, se dovessi proprio sviluppare un’applicazione, la farei per Android che è il più diffuso in assoluto dal mio punto di vista.

Di sicuro l'informatica ti faciliterà il fatto di trovare lavoro, di avere uno stipendio da iniziale più alto (e sottolineo iniziale), ma come detto sopra la tua carriera non dipende tanto dalla laurea, ma da te, da come te la giochi sul campo, dalla tua capacità di cogliere opportunità, dalla fortuna (conta più del 30% che indichi tu, almeno il 50%).

Concordo anche su questo!
Cosa intendi con “l’informatica ti faciliterà il fatto di trovare lavoro e di avere uno stipendio iniziale più alto?” o meglio con “sottolineo iniziale”? Vuoi dire che con l’informatica all’inizio si guadagna di più ma nel lungo periodo guadagnerà di più un ingegnere aerospaziale? ( è un esempio)

Federico Faggin è andato in USA per fare quello che ha fatto (se non lo conosci ti consiglio fare una ricerca

So perfettamente chi è Faggin :grin: E’ grazie a lui se abbiamo il computer moderno :nerd:

Infine riprendo il concetto esposto sopra se vuoi fare carriera, la vera carriera, lascia perdere l'informatica, (al limite vai a ingenegneria gestionale, sempre se non perdi anni). Partirai da stipendi più bassi ma se te la saprai giocare andrai su più velocemente.

Aspetta un secondo; Non ho ben chiaro cosa intendiate con “vera carriera”! Cosa vuoi dire? Quando si parla di vera carriera, a cosa ci si riferisce?
Io non voglio certo diventare un direttore generale di chissà che cosa ( anche se non mi dispiacerebbe affatto :flushed:). Il mio sogno, e ripeto sogno, è quello di fare un lavoro con i fiocchi nel senso che mi piaccia davvero e mi faccia stare bene economicamente nel senso di non avere problemi economici e di poter comprarmi quello che mi piace ( naturalmente non una Ferrari :ok_hand:) e fare stare bene la mia famiglia, ma non diventare ricco. Ora, è possibile arrivare a questo punto con l’ingegneria informatica?
O è questa la vera carriera a cui vi riferite, quindi lasciare perdere l’informatica?

Adesso faccio un esempio. Supponiamo che presa la magistrale al polito in ingegneria informatica con un bel voto ( speriamo), inizio a lavorare e, come da voi tutti consigliatomi, mi impegno nel lavoro e cerco nel frattempo nuove opportunità in altre aziende per sperare in aumenti di carriera e guadagni. Non disdegno nemmeno di andare all’estero e riesco a trovare qualche bel lavoro all’estero ( sperando europa) che mi piace ed è ben pagato e mi permetta di stare bene. Poi in un futuro più o meno prossimo mettiamo che decida di ritornare in Italia o di rimanere all’estero e cambiare azienda e così via. Insomma, a che livello si può arrivare in questo modo? ( lasciando stare tutto il fattore fortuna che rappresenta il 50% :skull:)

Comunque, per quanto riguarda le applicazioni, mi avete fatto venire la curiosità e la voglia di sviluppare qualcosina. Ho già in mente una bella idea di programmino che potrebbe essere moolto utile a tanta gente e pensandoci bene non mi sembra difficilissimo da realizzare. Anche la grafica la potrei realizzare io stesso con le sole conoscenze di Photoshop e Paint :grin: Mi piacerebbe tanto avere il vostro aiuto e qualche consiglio, ma non vorrei spifferare la mia idea in giro. La prima cosa infatti di una buona idea è tenersela per se :ok_hand:
Adesso, nel tempo libero, comincio a studiare qualcosina e vediamo cosa ne può uscire fuori.

Però con android hai anche molta più concorrenza. Windows 8 é arrivato si per ultimo, ma é anche molto agguerrito; inoltre il linguaggio per le apps é quello che hai già studiato, perciò avresti sinergia.
Bisogna sempre cavalcare l’onda. Che succederà se Win8 prenderà terreno su android?
Hai visto che Win8 gira con processori sui quali android é lentissimo? Inoltre ha un’interfaccia bellissima.
Nel dubbio, puoi sempre sviluppare una apps per entrambi :grin:

…curiosa 'sta cosa. Il mio sogno è sempre stato quello di fare così tanti soldi ma così tanti…da poter dare da mangiare al maggior numero di famiglie. Sogni da idealista…vabbè.

A parte questo, con ingegneria informatica ti puoi trovare un buon lavoro da consulente pagato fra i 200 e i 260 euro al giorno, compenso medio per uno sviluppatore senior, a seconda dell’azienda intermediaria per conto della quale fai consulenza. Come dice giustamente joepack…non si cresce molto con il tempo. Assomiglia ad una versione modernizzata di tratta degli schiavi, in cui almeno il 50% del tuo compenso finisce nelle tasche di chi ti ha procacciato il lavoro. Non esiste relazione diretta tra consulente ed azienda. Le aziende più grandi preferiscono pagare un consulente 400-500 euro al giorno con intermediario piuttosto che 200-250 relazionandosi direttamente con il professionista. Il discorso sarebbe lungo.

Il mio consiglio personale è che…ti spezzi di lavoro (cioè di studio) per finire prima possibile il corso di laurea più qualificante che, se hai mire ambiziose dal punto di vista della carriera, secondo me è l’aerospaziale. Con ingegneria informatica il futuro è certamente garantito, ma non cresci molto, nè in termini di carriera nè come compensi (che sono comunque ben più che dignitosi).

@AstroLivio: Certamente! Una volta che entro nel gioco, posso provare a farla per entrambi. Prima però iniziamo piano piano con una e poi si vede :grin:

@cns_rama: Ti ringrazio per la risposta perchè mi ha chiarito un bel po le idee :ok_hand:
So che per arrivare al grado di consulenza ci vuole però tanta esperienza e ci si può arrivare solo dopo un bel po di anni di lavoro, dico male?
Per quanto riguarda il fatto dell’intermediario, questo è uno dei tanti soliti problemi strani di cui non si capisce e forse non si capirà mai il perchè, ne si troverà una soluzione :ok_hand: Ma che cosa intendi con 200-260€ al giorno? Ti riferisci alla paga totale dalla quale devi detrarre quel famoso 50% che hai menzionato? Oppure sono 200€ in tasca tua?
Se ti riferisci al secondo caso, sono circa 6000€ netti al mese, ma sicuramente non si lavora per un mese intero come consulente, o sbaglio?
( scusa ma non so assolutamente nulla di queste cose :disappointed:)

Il mio consiglio personale è che...ti spezzi di lavoro (cioè di studio) per finire prima possibile il corso di laurea più qualificante che, se hai mire ambiziose dal punto di vista della carriera, secondo me è l'aerospaziale.

Quindi mi consigli di fare aerospaziale! Il problema è che non sono sicuro del fatto che l’università mi risponderà in modo positivo dicendomi che mi manca un numero di crediti non troppo alto e che posso fare il cambio. Mi sa tanto che la risposta sarà negativa e quindi devo scegliere Ingegneria informatica, cosa che non mi dispiace affatto.
Tu in particolare in quale campo lavori? Sei un ingegnere? Se si, di che tipo?

Con ingegneria informatica il futuro è certamente garantito, ma non cresci molto, nè in termini di carriera nè come compensi (che sono comunque ben più che dignitosi).

Scusa, per curiosità, che significa stipendi ben più che dignitosi supergiù numericamente ? :stuck_out_tongue_winking_eye:

P.S. Quando dico che mi piacerebbe guadagnare bene in modo da poter vivere bene io e la mia famiglia, intendo anche il poter aiutare i miei genitori a pagare il mutuo della casa, visto che a casa mia viviamo con un solo stipendio e siamo in quattro. Almeno un aiuto di questo tipo, dopo tutto il tempo che mi hanno mantenuto e le possibilità di studiare che mi hanno dato, glielo devo XD.

…no, 200-260 è il compenso (iva esclusa) che ti entra in tasca. Tolte le tasse e la previdenza ti restano dai 95 ai 125 euro netti al giorno, quindi dai 2000 ai 2700 euro netti al mese (direi che è un compenso dignitoso). Agli inizi saranno più vicini al limite inferiore ma se non hai affitto o mutuo stai benone.
La ricchezza ovviamente è altra cosa.
Sono laureato in scienze geologiche ma faccio soprattutto il consulente informatico. Alle aziende interessa che tu gli sappia risolvere problemi indipendentemente dal diploma che hai. Conservatorio, lettere antiche (ne conosco diversi, anche bravissimi) o ingegneria informatica, cambia poco…conta la tua esperienza e quello che sai fare.

Ho idea che aerospaziale offra molti più sbocchi e soprattutto permetta di crescere dal punto di vista della carriera, ma se diventi molto bravo in informatica di possibilità ne hai un’infinità. Ho amici informatici che lavorano all’LHC a Ginevra, e a Genova c’è un centro di robotica/cibernetica all’avanguardia. Insomma, quale ambito non richiede gente in grado di risolvere problemi estremamente complessi e in tempi contenuti ?
Devi capire però che difficilmente soldi e tecnologia vanno a braccetto. Grandi stipendi sono appannaggio solo delle posizioni manageriali e ben difficilmente troverai un tecnico molto ricco.

Beh, direi che non è niente male come stipendio. Il problema è che se vivi al sud, per esempio nella mia città, con 2700€ netti al mese sei ricco anche se hai un mutuo sulle spalle. Puoi permetterti un sacco di cose, ma se vivi al nord, cosa sicura per uno che se ne va per studiare e vuole trovare lavoro in questo campo, dobbiamo considerare che le case costano un botto e se ne vuoi una decente devi pagare almeno 1200€ di mutuo al mese, quindi te ne rimangono molti di meno :thinking: Non so in particolare quali siano i prezzi delle case al nord un po in periferia ( non in cento città). Il mio sogno di sempre è stato quello di vivere in una villetta non troppo grande ne troppo piccola con un bel giardino. Sinceramente non so quanto costi una casa del genere e se uno con uno stipendio di questi livelli può permetterselo ( poi naturalemente sto parlando di un sogno/desiderio, può realizzarsi come può non realizzarsi). Tanto per darvi un’idea, nella città dove vivo io, Agrigento, che è una bella città da tutti i punti di vista, conosco persone che con stipendi un po più bassi di questo che lavorando marito e moglie, si costruiscono o comprano villette abbastanza carine e per niente piccole, anche davanti al mare, e alcune con piscina. Figuratevi la differenza di prezzi che c’è. Per fare un altro esempio, sempre quì, un appartamento in una bella zona, con tutti i servizi vicini ecc… delle dimensioni di 120 mq, si trova anche a 120k €. Al nord penso che con questi soldi ci compri un buco, o sbaglio?

Comunque, lasciando perdere il fattore casa, sono consapevole del fatto che se si diventa molto bravi in informatica si hanno molte possibilità. Quali sono le possibilità che si hanno invece, secondo te, con l’aerospaziale?
Credi che se dopo la laurea andassi a lavorare all’estero ( sia con aerospaziale che con informatica) otterrei compensi superiori rispetto a quelli della consulenza da te citati?

A mio parere la discussione sta prendendo una piega troppo materiale. Cioè, scegli in base al tipo di lavoro che vorrai fare, e non in base ai tuoi futuri guadagni. Scegliendo solo in base ai compensi si sbaglia sempre.

un bravo ingegnere spaziale dovrebbe prima di tutto essere mosso dalla passione se
non vocazione. lasciarsi ossessionare dall’ idea del denaro che si potrebbe guadagnare potrebbe
condurre ad essere un pessimo ingegnere e delusioni sulle aspettative di denaro.

Avete perfettamente ragione entrambi. Non lascerò mai che il pensiero di quanto andrò a guadagnare freni il mio entusiasmo di essere ingegnere o di fare bene il mio lavoro, questo è sicuro. La cosa che muove tutto però è il fatto che secondo me per avere un buon futuro, o quantomeno provare ad avere un buon futuro, si deve scegliere bene qualsiasi cosa si andrà a fare. E’ la passione che ti guida, ma non solo quella! Non si vive di sole passioni purtroppo :disappointed:
Siccome adesso è arrivato per me il momento di scegliere la magistrale e quindi è una scelta importantissima che andrà a decidere quello che farò e sarò nel futuro, o almeno al 90%, voglio fermarmi a riflettere un po sulle scelte e voglio farmi aiutare nella mia scelta da persone che hanno avuto esperienza nel campo. Perciò scusatemi se il mio post sta prendendo una piega troppo materiale, ma vorrei capire bene quello che mi aspetta una volta uscito dall’università in modo da saper scegliere bene e non farmi fregare, capito? :grin:

Ragazzi, ho letto sul sito del politecnico di Torino che c’è un tipo di ingegneria totalmente in inglese che si chiama Ingegneria Meccatronica che è l’unione tra ingegneria meccanica, automazione e elettronica e si può benissimo entrarci da ingegneria informatica senza sostenere ulteriori esami. Voi che ne pensate? Conoscete questo tipo di ingegneria- ingegneri? Che possibilità da?
Ho letto di alcuni che dicono frasi del tipo: " lascia stare nuovi tip di ingegneria tipo meccatronica perchè ancora non sono molto diffuse in Italia e nel mondo e poi non sai se sei carne o pesce". Voi che ne pensate? :face_with_thermometer:

posso dire che questa frase:
" lascia stare nuovi tip di ingegneria tipo meccatronica perchè ancora non sono molto diffuse in Italia e nel mondo e poi non sai se sei carne o pesce"
va insieme a quelli che mi dicevano:
“non fare meccanico-economico (ora si chiama gestionale) che non lo conosce nessuno”
“fai chimica che trovi lavoro e carriera assicurata” ( si-sicomeno )
“fai telecomunicazioni che avrai lavoro e carriera assicurata” ( quasi tutti quelli che l’han fatta sono finiti a programmare)
“fai edile che avrai lavoro e carriera assicurata” ( metà hanno stipendi bassisimi e vengono sfruttati al massimo o sono finiti nell’informatica)

Tradotto fai quello che ti piace: per il lavoro un ing. uscito bene dall’universita non ci sono problemi.

joe

AHahaha Hai ragione! Mi hanno detto però, e forse hanno ragione, che visto l’elevato contenuto tecnologico di questo ramo dell’ingegneria, il percorso degli studi difficilmente si arresta alla laurea, ma dovrebbe continuare con dottorati, master e cose del genere. Che ne pensata? Hanno ragione?

P.S. Dalle frasi che hai scritto sotto sembra che tutti finiscano nell’informatica :flushed: Io che mi ci sono andato ad infilare per scelta, dovrò avere la concorrenza di tutti questi non informatici che lavorano nell’informatica? ( senza offesa per nessuno, è solo per dire che fanno un lavoro che non dovrebbe spettare a loro, o sbaglio?)

Nel XXI secolo esiste ancora qualche tecnologia (o qualche aspetto della vita quotidiana) che non sia fortemente legata all’informatica?

…la risposta è…“si”. Tutti gli ingegneri elettronici che conosco non fanno gli ingegneri bensì i consulenti informatici. L’informatica è la disciplina sulla quale convergono molte professionalità perchè…chiunque può essere provetto informatico e ovunque si trovano aziende bisognose di informatici per il motivo che ti dicevo: qualunque ambito, sia nei servizi che nella produzione, richiede lo svolgimento di compiti sempre più complessi sempre più velocemente. Un guru in informatica non avrà mai problemi nè in Italia, tanto meno all’estero, dove i compensi sono in media il 30% superiori ai nostri.
Il rovescio della medaglia è che sono incarichi poco creativi nei quali chi ha fatto ingegneria si sente un pò stretto.

Personalmente preferirei guadagnare la metà per fare VERA progettazione (che non potrò mai fare :disappointed:), piuttosto che manutenere sistemi informatici mastodontici, stratificati da generazioni di consulenti ai quali nessuno ha mai insegnato la regola numero 1 di ogni attività di sviluppo: documentare.

@AMOROSO: Lo so che l’informatica è alla base di tutto, ma non credo che sia l’unica cosa rimastaci oggi però :point_up:
@cns_rama: Beh, quindi, da quanto ho capito, qualunque ramo di ingegneria tu scelga vai a finire a lavorare comunque nell’informatica, quindi ne vale la pena studiare qualcosa di più difficile e perdere tempo per seguire le passioni? Tanto poi finisci sempre a fare l’informatico :grin:
Comunque hai perfettamente ragione! E’ verissimo che un Guru in informatica non avrà mai problemi e hai anche ragionissima riguardo alla documentazione. Secondo me capire come funziona un sistema informatico o capire perfettamente un algoritmo scritto da qualcun altro senza documentazione è una delle cose più difficili che ci sia. :cry: Tu che ne pensi di meccatronica? Questo è il piano di studi del polito: https://didattica.polito.it/pls/portal30/gap.a_mds.espandi?p_a_acc=2013&p_sdu=37&p_cds=55&p_header=&p_lang=it

P.S. rama, per curiosità, che ingegnere sei?

Di questi tempi è più facile orientarsi nella scelta di una lavoro sulla base di quello che richiede il mercato, ma non è detto che un ingegnere debba per forza finire a fare il “pestatasti”. Un ingegnere junior all’inizio guadagna la metà di quanto guadagna un consulente informatico…per questo tanti ingegneri virano verso l’informatica. Guadagni maggiori subito vuol dire potersi affrancare dalla famiglia e gettare le basi per la propria. Non è poco.

La mia (personalissima) opinione circa i nuovi corsi universitari è che servano solo a fare posto ai tanti ricercatori parcheggiati nei dipartimenti, in attesa di avere la loro cattedra. Diciamo che i nuovi corsi sono più funzionali alle università che non ai loro utenti. E’ l’unico modo in cui posso spiegarmi la suddivisione del corso di Geologia vecchio ordinamento, nei corsi di Geologia I, Geologia II più un laboratorio di Geologia, del nuovo ordinamento. Una rivoluzione IMHO deleteria ai fini didattici, ma che ha permesso a chi era ricercatore da anni, di trovare la propria collocazione.

Il mio consiglio è di non fissarti su un elemento specifico (tipo di ingegneria o, peggio, le prospettive economiche) perchè una volta fuori non sarà l’essere meccatronico, gestionale o meccanico, che ti farà trovare un determinato lavoro.

Laureati presto e bene (che vuol dire…scegliere assolutamente il tipo di studio che più ti piace!). Se le basi sono buone le aziende sono inclini ad investire su di te fidandosi del fatto che comunque sei un ingegnere, quindi hai una preparazione estremamente qualificante.

Perfetto! Quindi da quanto ho capito devo fare quello che più mi piace lasciando stare il tipo specifico di ingegneria che farò ( ciò significa che anche meccatronica da gli stessi sbocchi lavorativi e le stesse opportunità delle altre ingegnerie, giusto?), ma non capisco quando dici che molti ingegneri si danno all’informatica perchè un consulente informatico guadagna il doppio di un ingegnere junior. In che senso? Io so che per diventare consulente ci vuole un bel po di tempo ed esperienza e poi, se si vuole guadagnare bene, si deve entrare in una buonissima azienda di consulenza. Come si fa a diventare consulenti informatici subito dopo la laurea? Si può? Non ci vogliono anni prima di diventarlo?