Il mai abbastanza compianto Kepler ci regala nuove scoperte grazie a un nuovo algoritmo.
Un gruppo di ricerca formato da astronomi del Max Planck Institute for Solar System Research (Mps), della Georg August University di Göttingen e del Sonneberg Observatory ha scoperto 17 nuovi esopianeti di dimensioni terrestri precedentemente sfuggiti alla ricerca. I loro risultati sono pubblicati nella rivista Astronomy & Astrophysics . La scoperta è stata possibile grazie a un nuovo algoritmo, sviluppato dagli stessi ricercatori, con il quale hanno analizzato i dati riguardanti 517 stelle osservate dal telescopio spaziale Kepler della Nasa – stelle attorno alle quali erano già stati trovati altri pianeti.