dubbi da matricola politecnica :(

Ciao a tutti! sono nuova del forum.
sono una studentessa iscritta al primo anno di ingegneria aerospaziale a torino.

Il corso che sto frequentando mi piace molto, e anche le materie del prossimo anno mi piacciono davvero tanto, ma ho paura che possa poi diventare troppo difficile nei prossimi anni, e che non so se riuscirò mai ad ottenere una votazione finale abbastanza dignitosa come spererei, quindi stavo valutando se nn fosse conveniente magari cambiare corso di studi, passare ad esempio a energetica, che credo sia un po piu semplice, e quindi uscire dall’università con una votazione all’altezza delle mie aspettative (ma di quelle dei futuri datori di lavoro), per poi cercare lavoro comunque nel settore spaziale, che mi affascina sin da quando ero piccola.

Volevo sapere se un ingegnere energetico ha le stesse probabilità di un ingegnere aerospaziale di far parte di un team in un’agenzia spaziale o se conviene di piu avere il titolo di ingegnere aerospaziale anche se con una votazione non tanto alta…

scusate se la butto sul pratico ma ho proprio paura di non farcela… sarà la crisi del primo anno…

ah poi volevo sapere come mai a torino il corso di ingegneria aerospaziale è PARECCHIO improntato piu sull’aeronautica che sullo spazio… a quanto ho capito dovrò aspettare il terzo anno per fare davvero quello che mi interessa…

avrei poi un’altra domanda… se decidessi alla fine di continuare su aerospaziale… so che al terzo anno ci sono 2 possibilità: o il percorso generalista che permette poi di andare alla specialistica o il percorso easa part che da un’impronta piu tecnica e pratica dopo la quale viene rilasciato un patentino (che non ho ben capito a cosa serva tra l’altro)… quali sono le differenze “pratiche” tra i 2 percorsi???

scusate le tante domande, ma credo proprio di essere stata colpita dalla classica crisi del primo anno… solo che non voglio mollare, ma continuare nel migliore dei modi… grazi mille in anticipo per le risposte.

A mio parere il voto finale di laurea non costituisce un grosso input per le aziende. Ormai sono poche quelle che cestinano direttamente i curriculum con voti bassi, e tutte si basano su colloqui e selezioni classiche, per capire le capacità della persona a risolvere i problemi. Se poi andiamo all’estero, il voto di laurea conta proprio zero.

Molti anche a milano passano ad energetica con la speranza di finire prima. Ciò è vero, ma personalmente non cambierei ciò che mi piace per un 110 oppure per un anno di studi in meno :slight_smile:

Lascio spazio ai colleghi di Torino per risponderti in merito alla loro sede :slight_smile:

Ed ovviamente, benvenuta!

Non entro nel merito dei dubbi su Aerospaziale perche’ c’e’ gente piu’ qualificata di me ma…

…per questo ti direi che ne riparliamo alla crisi del secondo, del terzo, e di eventuali anni aggiuntivi.
Io ho cominciato a considerarle crisi delle sessioni di esami (4-5 annue), poi ho smesso di contarle.

Benvenuta a Ingegneria! Ricorda che è tutta colpa tua :slight_smile:

ecco in effetti era proprio questo che volevo capire… perche leggendo in giro per il forum ho letto di gente che diceva che la votazione contava… altri che dicevano che non contava nulla… avevo un po di confusione ecco…

eh lo so benissimo che è dura ingegneria… sapevo che cosa mi aspettava…

Ciao!
Per la crisi del “primo anno”… non ti preoccupare, tutto nella norma, e non prendere decisioni affrettate solo per questo, è l’unico consiglio che ti posso dare.
Per la votazione non farti più problemi del dovuto, per esperienza personale (sia chiaro non è una certezza) ma ho visto ben pochi ragazzi cui il voto di laurea sia mai stato preso in considerazione, sei iscritta (benchè se ne dica) in uno dei migliori politecnici europei e spesso già la laurea (soprattutto in ing aerospaziale) può bastare come parziale garanzia per un posto di lavoro.

Per quanto riguarda Torino in particolare il corso della triennale è decisamente aeronautico (con qualche sprazzo di spazio ogni tanto), mentre per la specialistica la questione è diversa, o gli indirizzi aeronautici o quello spaziale.
Per i due indirizzi della triennale invece hai, come giustamente dici, o l’indirizzo generalista, che è appunto… generalista e prettamente teorico, ed è pensato per la continuazione con la specialistica, mentre l’EASA Part 66 è prettamente improntato sul mondo della manutenzione aeronautica e sull’aeronavigabilità e un po’ più “pratico” (nel senso che la teoria è “applicata” e non “teorica”), e dovrebbe, in teoria, “agevolarti” (paturnie di ENAC permettendo) nell’ottenimento dell’LMA di classe C…

Se hai altri dubbi chiedi pure, anche per PM se ti è più comodo :wink:

Ah ho capito…

per quanto riguarda l’easa part 66: a quanto ho capito è a indirizzo aeronautico pure quello… quindi per poter studiare “qualcosa di spaziale” devo per forza fare la specialistica, giusto? o gia con la triennale ho gia speranza di poter trovare lavoro in agenzie spaziali? tu mi consigli di continuare con la specialistica? ma ora lavori o studi ancora?
ah poi…

cosa vuol dire LMA di classe C??

forse mi sto fasciando la testa un po prima del dovuto, però vorrei capire un po cosa mi aspetta nei prossimi 2 o 4 anni…

Si improntato sull’aeronautica… ma credimi, il legame fra quello che studi e quello che farai nella vita è assolutamente flebile, nessuna scelta che fai ora di chiudera completamente porte o te ne aprirà altre.

quindi per poter studiare "qualcosa di spaziale" devo per forza fare la specialistica, giusto? o gia con la triennale ho gia speranza di poter trovare lavoro in agenzie spaziali?

Su questo non ti so rispondere, considera solo che il lavoro presso “Agenzie spaziali” è solamente una minima parte di quello che si può fare in ambito spaziale, anzi, la maggior parte delle opportunità è in ambiente industriale.

tu mi consigli di continuare con la specialistica? ma ora lavori o studi ancora?

Io ora lavoro, e per consigliarti sul continuare o no non credo di non essere la persona migliore, credo di aver cambiato idea sul cosa fare dopo il terzo anno, almeno 10 volte nel corso degli studi, alla fine ho preso una decisione, e per ora non mi sono pentito… ma non fare troppi programmi ora che sei al primo anno… farai in tempo a cambiare idea ancora molte volte :smiley:

[quote="albyz85, post:5, topic:11306"] dovrebbe, in teoria, "agevolarti" (paturnie di ENAC permettendo) nell'ottenimento dell'LMA di classe C... [/quote] cosa vuol dire LMA di classe C??

E’ la licenza Europea rilasciata da ENAC per poter manutenere aerei civili, esiste (per ora) di classe A, B1, B2 e C.
http://en.wikipedia.org/wiki/European_Aviation_Safety_Agency

ho capito grazie mille per le risposte! ci penserò su sul da farsi! per ora grazie mille per l’aiuto e corro a documentarmi sul link che mi hai dato su wikipedia! :stuck_out_tongue_winking_eye: alla prossima!

Ciao!! Studio anche io al Poli di Torino ma sono un po’ più vecchiotta infatti sono al secondo della specialistica ing. Aerospaziale indirizzo Aeronautico. Innanzi tutto hai tanto tempo davanti a te per decidere cosa vorrai davvero fare e la scelta di cambiare corso non è la più saggia a mio avviso, prosegui in ciò che vuoi davvero fare e non attaccarti ai singoli voti altrimenti perdi la salute!!! Per quanto riguarda il mondo spaziale ahimè non ci sono tantissime materie attualmente anche perchè l’indirizzo della specialistica spazio è nato davvero da poco, ma visto che ci arriverai tra qualche annetto le cose cambieranno. Anche se non ho fatto la triennale a Torino ho sentito parlar bene del percorso easa part anche se dovrai integrare in seguito delle materie… (ulteriore complicazione di un percorso non semplice :grin: ) del percorso generalista! E poi mi dispiace affermarlo ma l’università in generale difficilmente fa fare le cose che da piccoli si sogna perchè cerca di formarti con tanta teoria… :rage: speriamo che il mondo del lavoro ci possa soddisfare…
In bocca al lupo!! Spero di esserti stata di aiuto.

Bhè difficile fare della pratica l’aspetto fondamentale in un mondo in cui la pratica è solo una piccola parte… Personalmente trovo giusto l’approccio teorico ad ampio spettro che permette poi di rivestire con cognizione di causa un amplissimo numero di mansioni. Inoltre per un ingegnere l’impiego nel settore tecnico (pur rimanendo sempre in campo aerospaziale) non è l’unica strada… anzi… Molti non risolvono un’equazione in tutta la loro carriera professionale pur facendo un lavoro ingegneristico di importanza fondamentale per una missione spaziale!

Aredhel, purtroppo dalle tue descrizioni mi sono accorto che parli di un Poli che non riconosco proprio… :cry:

Ma condivido il consiglio che ti hanno dato altri: non farti scoraggiare dal primo anno. Se ti piace aerospaziale continua a seguirne i corsi pensando un esame alla volta (non al voto!). Poi dopo la laurea, e proprio a Torino, c’è una via preferenziale per entrare nel mondo spaziale… :wink:

Io ti dico che mi pento ogni giorno di non essere entrato direttamente ad aerospaziale.
Ormai sono agli sgoccioli di ing.meccanica ma il prossimo non ho dubbi a fare la specialistica in spaziale, anche se so perfettamente mi costerà molto (soprattutto in salute :slight_smile: ).
In ogni caso il primo anno è veramente troppo troppo presto.

Ti trasferisci? :slight_smile:

Nel senso di città?? Non credo.

Al 99% vado alla scuola di ingegneria astronautica alla Sapienza, poi c’è un 1 % di probabilità di andare al polimi ma non credo.
Devo investire di più per imparare l’inglese e non ce la farei mai se venissi a milano

si è vero mi sembra che sia nato l’anno scorso… spero davvero che riescano a renderlo interessante, ma confido abbastanza nel Poli!

in che senso? negativo? non ho detto che sono delusa dal poli eh… anzi lo trovo organizzatissimo! sono davvero troppo contenta di frequentarlo!

davvero?? addirittura preferenziale?? allora non posso fare altro che crederci e andare avanti! un giorno realizzerò il mio sogno! :slight_smile:

grazie a tutti per l’interessamento! comincerò a pensare a un esame alla volta e piano piano cercherò di arrivare al mio obiettivo! siete stati davvero tutti molto gentili!

Un consiglio a una tua domanda che mi sembra non abbia ricevuto risposta: se hai intenzione di fare tutti e 5 gli anni FAI LA GENERALISTICA! Ho un amico che ha scelto indirizzo propulsione e come risultato ora per finire la specialistica deve fare degli esami in più…

Sisi, la via preferenziale c’è, salvo che poi finisci a fare il precario a vita come me il Maloso :stuck_out_tongue_winking_eye: :cry:

Non esiste un indirizzo “propulsione” nei triennio, sono o generalista o EASA Part 66, in ogni caso i debiti e i crediti per la specialistica sono noti in partenza… questione di scelte…

L’indirizzo propulsione esisteva due anni fa… non so ora. Era un indirizzo a numero chiuso, in collaborazione con Avio.
E’ vero che i debiti sono noti in partenza, ma uno magari lì per lì non ci pensa, e questo mio amico a posteriori non lo rifarebbe. Aredhel chiedeva un consiglio e io gliel’ho dato, poi è ovvio che sarà lei a scegliere… :wink:

No, nel senso che non è più come lo conoscevo io… Ma essendoci ritornato spesso recentemente qualcosa me lo aveva fatto sospettare… almeno dal punto di vista estetico :smiley: :angel:

bhè dai… non la disilludere ora… :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:

La via preferenziale c’è ed è un fatto. il problema è che nel campo spaziale (almeno in italia) le aziende le conti sulle dita di una mano. Di conseguenza le possibilità occupazionali sono inferiori ad altri campi. Ma non c’è solo l’Italia :wink:
Comunque ci sono… ed in fondo i sogni non hanno prezzo! ed il tuo può concretamente diventare realtà… :ok_hand:

Anche se ti accorgerai che l’ingegneria (ed il lavoro dell’ing) è un pò diversa da come la immagini… (almeno per me è stato cosi). ma vale per ogni ramo dell’ingegneria…

Ciao,
Premetto che ho 38 anni, lavoro e studio al polito da 2 anni e mezzo ad ing. meccanica la sera in via Boggio…
Non posso dirti che il primo anno e l’inizio del secondo sono una mazzata per tutti al poli, ma poi, passati quelli si va in piano… (non mi oso a dire in discesa perchè il mazzo te lo devi fare lo stesso) non so se è perchè sia più semplici o perchè hai trovato il tuo giusto equilibrio e metodo di studio, per me è cosi, al primo anno ho preso dei 18 e dei 19 ora sto finendo il terzo e quest’anno ho preso due 28 tre 30 e due 30 e lode, quindi dai dacci dentro e non ti scoraggiare, e sopratutto non cambiare, io sto facendo meccanica perchè la sera era l’unica facolta che mi ispirava, ma ora sono in contatto con aerospaziale per poter fare la specialistica da loro ed ho praticamente da dare almeno 35 crediti in più per potervi accedere, ma almeno farò ciò che più mi appassiona.

Per il fare molta teoria posso dirti che lavorando molte volte ho pensato a lezione “Ecco perchè si fa così!” ok che il mio è un percorso inverso, ma fidati che la teoria spiega migliaia di cose che si fanno giornalmente sul lavoro, e sapere la teoria ti fa spesso capire come mai le cose non funzionano come dovrebbero.

Spero di non averti confuso ancora di più le idee :flushed:

ciao
Raffaele

Forse non ho niente che dire su aerospaziale o energetica, ma si volevo invece dire che ci sono moltissimi approcci allo spazio che non passano direttamente dal percorso dell’ingenieria aerospaziale. Nel mio caso, ho finito la specialistica a Torino in ingegnieria elettronica l’anno scorso e adesso faccio un Master in Studi dello Spazio e uno stage all’ESA-EAC.
Rispetto ai voti, nella triennale la mia media faceva pena, specialmente nel primo anno, sia perche’ l’italiano non era la mia madrelingua, sia perche’ il primo anno c’e’ sovente un po’ di quella “crisi” di cui parlavate prima. Il risultato e’ stato una triennale un po’ scarsa dal punto di vista dei voti (con 93 nessuna delle aziende che m’interessava mi voleva prendere), ma poi alla specialistica mi sono decisamente ripreso e sono uscito con un bel 110, tra l’altro perche’ e’ li’ che ho confermato che potevo applicare le mie conoscenze al settore spaziale, eccome.

Ingegneria Elettronica, non sono sicurissimo che sia piu’ facile, ma puo’ darsi che quello (od un altro) sia un percorso che fa piu’ per te. Nel mio caso, non me ne poteva fregar di meno delle strutture aerodinamiche, dei propulsori chimici, eccetera

Riassumendo, ti consiglio che non ti lasci sconfiggere dalla “crisi dei voti”, ma anche (e sopratutto) che faccia quello che ti piace, se non ti interessa l’aeronautica ma lo spazio, forse e’ meglio che tu spenda quegli anni in qualcos’altro, dopo di tutto il 99.9999% dello spazio e’ privo di atmosfera :wink: Ma quella e’ solo la mia opinione personale.