E' nata a Teheran la prima donna aspirante turista spaziale

Si tratta di una manager americana di origine iraniana che, dopo essersi laureata in ingegneria elettrica e computer science ha fondato una compagnia di telecomunicazioni che l’ha resa miliardaria

Una americana di origine iraniana, Anoushe Ansari, sarà la prima donna a usufruire del turismo del millennio, quello spaziale. Affascinante, ricca, determinata, 39 anni, la bella Anoushe ha superato i duri test del centro medico-scientifico di Koroliov, la città delle stelle vicino Mosca, e inizierà a giorni l’addestramento.
E’ ovviamente anche in grado di pagare il costosissimo biglietto, circa 20 milioni di dollari, che i suoi quattro predecessori maschi hanno versato all’Ente spaziale russo.

I russi del centro di Koroliov l’hanno presa in grande simpatia e l’hanno già ribattezzata Anusha, Annetta. Dovrebbe partire a fine anno o forse nel 2007, ma se l’aspirante turista giapponese Daisuke Enomoto, atteso in autunno sulla stazione internazionale orbitante Iss, dovesse rinunciare per qualunque motivo, è pronta a prenderne il posto.

''Ci sembrava troppo fragile e minuta per superare le durissime prove cui si sottopone chi vuole andare nello spazio - ha detto un portavoce della città delle stelle al quotidiano Moskovski Komsomolets -; molti abbandonano dopo i primi dieci minuti di centrifuga. Ma Anusha è stata coraggiosissima, ha superato ogni test. E ha una capacità comunicativa straordinaria. D’altro canto è una manager di successo".

Anoushe Ansari ha lasciato l’Iran a 17 anni per trasferirsi negli Stati Uniti con il marito Hamid, pure iraniano. Nel 1993 ha fondato una compagnia di telecomunicazioni, Telecom technology inc., il cui patrimonio è oggi valutato in 200 milioni di dollari.
E’ da tempo appassionata di cosmo: la sua azienda ha finanziato con 10 milioni di dollari, attraverso una fondazione, le prove di volo per la prima navetta spaziale privata della storia, la “Spaceship One”.

da newton

Scusate il termine, ma mentre leggevo le vicende di questa donna ho pensato “donna con le palle” . Credo calzi alla perfezione… :grinning: