Electron - It’s a Test (non il post, il volo)

Il video dalla camera di bordo.

Malgrado non sia stata raggiunta l’orbita è un risultato notevole. Chapeau.

Praticamente una via di mezzo tra un compressore volumetrico (senza lag ma meno efficiente) e un turbocompressore (più efficiente ma con lag significativo).

Nel caso del razzo, però, secondo me si tratta di pompe puramente elettriche…il loro problema non è certo il lag: una volta avviata la combustione, la pressione sul versante turbina non dovrebbe mancare mai!

Video celebrativo.

Quindi hanno avuto uno spegnimento anticipato del secondo stadio, grosso modo (osservando quel poco che si capisce del filmato) circa 1-2 minuti dopo l’accensione.
Come primo lancio mi sembra davvero un successone, in pratica hanno funzionato 9 motori su 10. Speriamo che nei prossimi giorni dicano qualcosa in più.

Da Aviation Week:
Rocket Lab CEO and founder Peter Beck estimates to have reached an apogee of around “250 km or more.”

Nuovo video da Rocket Lab, in cui si vede l’intero volo (non solo quello del primo stadio) dalle camere di bordo. C’è tutto fino alla separazione del fairing. Purtroppo manca proprio la parte finale del volo del secondo stadio, dove si potrebbero vedere i problemi (spegnimento anticipato?)

Il lancio sarà anche stato un successo parziale ma il nostro articolo è un successo pieno: https://www.astronautinews.it/2017/05/27/parziale-successo-per-il-primo-volo-dellelectron-di-rocket-lab/

Davvero un articolo molto bello!

Il design del razzo mi ricorda molto un missile balistico(anche se effettivamente i razzi spaziali nascono da li)

Rocket Lab ha ultimato le indagini sul parziale fallimento del volo del 25 maggio e inviato il report alla FAA.

In sostanza si è trattato di un problema di un apparato di terra, fornito da terze parti, che ha perso contatto con il razzo dopo quattro minuti di volo, quando si trovava ad una quota di 224 km. A causa del LOS i range safety officials sono stati costretti a “terminare” l’Electron.
In realtà la ricezione della telemetria non si era affatto interrotta e i dati di Rocket Lab dimostrano che il razzo stava procedendo verso l’orbita in modo nominale. Semplicemente, sul dispositivo del contractor non era abilitata una “forward error correction”.

La correzione del problema (che sarebbe già stata testata in simulazione) non richederà alcuna modifica al lanciatore che, a breve, dovrebbe effettuare un altro test.

Dettagli qui: https://www.rocketlabusa.com/latest/rocket-lab-completes-post-flight-analysis/

Direttamente interpellati, ci hanno risposto che stanno lavorando per effettuare il prossimo volo (il secondo razzo si chiamerà “Still Testing” :smiley:) tra circa 8 settimane.

https://twitter.com/RocketLab/status/894466730059104256

Rob, con “terminare” cosa intendi? Un semplice spegnimento pilotato o qualcosa di più pirotecnico?

Il comunicato di Rocket Lab parla solo di “termination”. Altre precedenti dichiarazioni, tuttavia, possono fare pensare alla presenza di un dispositivo di distruzione.

In genere qualcosa di questo tipo