Elon Musk avanti tutta: BFR su Marte, Luna e Terra

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Ty Marco ottimo articolo. :wink:

Davvero ottimo articolo: completo ed esaustivo!

Mi unisco ai complimenti. :clap: :clap:

Quindi secondo Musk la novità più importante è che ha trovato il modo di finanziare l’impresa. Ma un lanciatore di queste dimensioni (in grado di portare 150 tonnellate in LEO!) avrà un mercato? Lo vedremo disseminare (ad esempio) una dozzina di satelliti per comunicazioni in un solo volo? Ma chi vuole lanciare spesso vuole farlo presto (anche pagando di più). Un volo condiviso non comporterà attese più lunghe?

Inoltre si è capito il mistero della rinuncia all’atterraggio della Dragon 2.0 di cui si è parlato qualche settimana fa. Il veicolo abitabile del BFR avrà un profilo di discesa completamente diverso da quello previsto per la capsula, quindi implementare quest’ultimo diventava un investimento inutile.

"Musk ha dichiarato che la soluzione consiste nel creare un sistema di trasporto spaziale (booster + veicolo abitato) leggermente più piccolo di quello annunciato nel corso della scorsa IAC, ma che possa svolgere tutti i possibili scenari di missione oggi affrontati con Falcon 9, Falcon 9 Heavy e Dragon. Se questa idea si concretizzerà, allora tutte le risorse oggi investite per l’attuale flotta di veicoli di SpaceX potranno essere investite nel sistema BFR".

Mi pare un approccio sensato,anche se non credo propio che il BFR sia dietro l’angolo.

Lo scenario lunare vede BFR protagonista con missioni che escludono la necessità di produrre propellenti in situ, grazie ad un rifornimento effettuato con un tanker posto in un’orbita terrestre fortemente ellittica che trasferirà in BFR sufficiente per il viaggio di andata e ritorno, comprese le due manovre di atterraggio.

La cosa davvero interessante è che,pur non avendo accantonato Marte,adesso la luna è entrata negli obiettivi di Musk.
E’ sintomatico di un clima: ieri sul Corriere della Sera mi ha molto colpito la dichiarazione di Samantha Cristoforetti che vede nella luna,piuttosto che in Marte il prossimo obiettivo per l’esplorazione spaziale umana (Samantha ha aggiunto che questo sembra l’orientamento generale).

Quello che Musk si augura è che anche in questo caso BFR possa essere un fattore chiave per dare il via alla costruzione e al rifornimento di una base lunare permanente, “Moonbase Alpha”, come l’ha scherzosamente definita.

Questa per Musk è davvero una novità…fino ad adesso la luna era stata completamente trascurata dalla sua “vision”.

Sono abbastanza sicuro che potremo completare la costruzione dei primi veicoli ed essere pronti per il lancio in 5 anni. 5 anni mi sembrano un bel po’ di tempo! – Elon Musk

Vabbè,qui siamo nelle solite “sparate” che ben conosciamo…un veicolo ome il BFR non si costruisce certo in cinque anni ( e forse neanche in dieci).

Tuttavia il clima è cambiato,e SpaceX che con il Falcon 9 ha dimostrato di padroneggiare la tecnica innovativa dell’atterraggio verticale potrebbe dire la sua nella realizzazione di un eventuale lander lunare,se per il ritorno sulla luna si seguisse,almeno parzialmente (visto che c’è Orion) la strada dei COTS.

Imvho questo è il punto chiave. Secondo me qui Musk qui ha fatto un po’ il furbetto:

  1. Bisogna vedere se davvero SpaceX conquisterà e soprattutto se manterrà una fetta di mercato pari al 50% del totale dei lanci mondiali. Non sarà dietro l’angolo, ma Jeff Bezos e Blue Origin quatto quatto (gratadim ferociter) stanno arrivando sul mercato, e allora che succederà?

  2. Ma siamo sicuri che ci sia un mercato tale da mantenere un alto ritmo di lanci anche quando davvero si usasse il BFR per lanciare 5/6 satelliti al colpo? Ed è verosimile che entro 5 anni vi sia un tale aumento dei ritmi produttivi (e di richiesta) di satelliti tale da averne 5/6 da lanciare allo stesso momento? Alla fine il mercato, oggi, si divide principalmente in satelliti commerciali per telecom e paylod governativi (ISS+difesa+missioni spaziali scientifiche) e non sono convinto esista un mercato elastico a sufficienza.

  3. Se mi metto nei panni di un investitore mi vien da chiedermi che senso abbia che proprio ora che forse SpaceX va in pari, il CEO dell’azienda mi dice che sono prossimi a fermare la produzione dei Falcon 9 e 9H in favore di un bestione che sicuramente per mantenere le economie di scala attese deve partire pieno. Mi sa che questa come trovata di marketing è più che altro un boomerang.

Detto questo, ammiro le conquiste tecnologiche di SpaceX e il fatto che Musk abbia saputo realizzare abbastanza nella sua vita da potersi permettere di essere su un palco a raccontarci i suoi sogni, spesso mischiati con la realtĂ  in un mix dagli esiti incerti.

Concordo con quanto detto da voi, leggevo che questo bestione può riportare sulla Terra 50T, giusto? A questo punto si potrebbe intravedere un utilizzo minerario?

Come la vedete la storia degli spostamenti sulla Terra?

Anche se (spero di sbagliarmi) ma il salto che vogliono fare mi sembra troppo lungo ancora .

SpaceX ha i 4425 satelliti di Starlink da portare in orbita, anche con il BFR sono svariati su e giĂą.

Ottimo!
Però il Musk l’ho visto un po’ titubante, molte pause e molti tentennamenti (peraltro tipici degli statunitensi).

Se e quando la costellazione si concretizzerà, visto che tutti quei satelliti apparterranno a SpaceX, non credo che SpaceX che fattura a SpaceX per un servizio di lancio sarà una particolare voce di reddito…

La mia impressione, è che si sia corretto il tiro rispetto al progetto ITS, fondamentalmente infattibile.
BFR “sembra” basarsi su basi più solide e i propone per in vastità di utilizzo niente affatto male. Personalmente lo vedo ben più “fattibile” e “realistico”, anche se forse tra 20 anni. Anche come mezzo di trasporto sarebbe meraviglioso, chissà quando ci si arriverà.

Secondo gli analisti il mercato mondiale dei satelliti da telecomunicazioni è in leggero regresso, con una piccola ma continua riduzione dei lanci annuali. Forse i satelliti durano di più, o l’offerta di canali oramai è abbondante, e i cavi ottici sottomarini la fanno da padrone. La vedo dura fare previsioni a qualche anno, ma di sicuro i lanciatori non mancano.

Se la NASA paga e condivide i suoi progetti(Luna e Marte) e i suoi avversari non fanno meglio magari potremmo vedere queste cose entro gli anni 20 forse(tranne missioni umane su Marte per quelli anni 30 anche se fossero solo orbitali) se invece non paga al massimo fra 10 anni vedremo i primi moduli della deep space gateway e nulla di più ,comunque il fatto che questa BFR possa fare un pò di tutto dal aereo alla navicelle per orbita terrestre bassa/Luna/Marte cosi come portare tantissimi satelliti anche belli grossi e pesanti in un colpo solo dimostra la volontà della space x e quindi di Elon Musk di voler dire alla NASA che qualsiasi direzione l’agenzia prenderà la space x li può aiutare o almeno io la vedo cosi.

Oppure, che qualsiasi direzione SpaceX sarà costretta a prendere in conseguenza alle decisioni dell’agenzia, avrà bisogno del supporto economico di NASA per sviluppare qualche cosa… vedi Dragon, red-Dragon, Luna ecc…

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Ciò non toglie che per generare reddito questi satelliti qualcuno li deve costruire, lanciare e gestire. Chi meglio di SpaceX può fare tutto questo?

Chi lo fa da decenni?

E questo giĂ  si vede con la decisione di portare la luna entro lo scenario di SpaceX.
Musk fiuta il vento e tenta di cavalcarlo.

L’esistenza di SpaceX ci indica che la tua affermazione in forma di domanda non è in assoluto corrispondente alla realtà dei fatti.

Beninteso, io nel dire “meglio” intendevo a minor costo, inoltre ipotizzo che tutti questi satelliti SpaceX li costruirà in casa, sempre per una questione di economie di scala e controllo dei costi.

Ok, con SpaceX siamo alle solite, chi vivrĂ  vedrĂ  :stuck_out_tongue:

Me sa Elon ha ammesso di aver avuto molti piú problemi di quanto pensasse, solo lui la pensava cosi aggiungerei, a realizzare il Falcon Heavy che non ha ancora volato, con che faccia presenta un BFR (avete visto il post su fb della nasa come snocciola l’acronimo? Big Falcon Rocket ahahhaa) con ben 31 raptor che ha testato per eseguire un atterraggio su Marte (un solo propulsore testato con accensione simile)? Prima devi arrivare in orbita terrestre con 31 propulsori del primo stadio. Mi ripeto hai problemi con l’heavy usando 3 falcon 9 (che volano da qualche annetto) tanto da ridisegnare il falcon 9 centrale e vuoi essere credibile a presentare questa suppostona? In due anni? Ma che senso hanno queste sparate? Non era alla conferenza mondiale dul punto croce. Non mi sembrava convinto neppure lui, la presentazione non sembrava neppure preparata, quante pause, incespicamenti sulle parole, in due parole si fa fatica a seguirla, moscia.

Comunque, una delle cose singolari è che se Musk ci presenta qualche concept, stiamo a discuterne per settimane, mentre se Lockheed Martin lo stesso giorno alla stessa manifestazione mostra i rendering del suo lander marziano, nessuno se la fuma… :stuck_out_tongue_winking_eye: