Elon Musk avanti tutta: BFR su Marte, Luna e Terra

Il paragone Dragon ed Orion è fuori luogo. In primis gli obiettivi dei due veicoli sono profondamente diversi. Poi c’è la questione finanze. Musk può fare di testa sua, Orion dipende dal governo, che oggi da, domani taglia.
Non sono un ingegnere, ma progettare un veicolo che deve rientrare a 26.000 km/h ed uno che rientra a 40.000 km/h, mi pare pongano dei problemi differenti. Uno è pensato poi per un ambiente LEO, l’altro extraterrestre.
Quando Space-X si cimenterà in questi target, allora vedremo.
Quanto all’immagine, non ho capito a chi punta Musk. Se vuole soldi da me, io li avrei, ma non posso. Solo grandi investitori! Allora, senza offese, tutto il circo di voli su Marte, sai che mi frega.
Questo però crea l’idea che NASA & C. siano un carrozzone tirato da una mandria di mufloni, che però hanno fornito aiuto prezioso a Space-X per le sue Dragon e non solo.
Poi ci sono gli estremisti che mettono in bocca a Musk i loro sogni, ma va beh.
Il problema è che se il grande pubblico, leggi il contribuente USA, comincia a pensare che è ora di chiudere NASA& C. perché i privati sono più ganzi, nello spazio non ci va più nemmeno Musk con le slide.
Però bisogna dire anche che Musk non ha mai detto nulla contro la NASA. Almeno non mi ricordo.
Forse siamo noi che ce l’abbiamo per i tanti sogni infranti, ma non è colpa di NASA, a voler ben guardare.

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Ps: daltronde anche tra gli sfegatati statunitensi di Spacex si legge sovente “Elon time”, in riferimento ai suoi tweet mooolto ottimistici sui tempi di sviluppo!

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Rompo il silenzio solo per dire che a volte leggereil forum è diventato pesante:

leggo da anni forum astronautico perchè lo ritengo uno di migliori metodi per rimanere aggiornato.
non scrivo molto perchè ho poco da aggiungere…

ma a volte mi dipiace vedere che gli argomenti diventano uno scontro di opinione.

e allora io mi chiedo, questi ragazzi che criticano metodi, tempi e visioni, cosa hanno realizzato di concreto nella loro carriera professionale negli ultimi 10/20 anni da emettere sentenze sui tempi non rispettati, sulla bontà dei progetti e la visione di chi li porta avanti?

vorrei solo che quel brutto modo italiano di criticare tutti i risultati altrui si allontanasse dalle discussioni per ritornare a parlare positivamente e proattivamente dell’argomento trattato.

guardiamo anche dentro al nostro giardino, misuriamoci e poi con umilta esprimiamoci :slight_smile:

…poi magari sbagio io. non mi erigo a giudice.

buon proseguimento.

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Come spiegato qui, ora il forum offre moderne soluzioni che consentono di focalizzarsi sulle letture che ciascuno ritiene più edificanti.

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Sentivo in coscienza di intervenire pure io circa lo stile che negli ultimi anni connota molte discussioni sul forum. Dato che altri siano intervenuti mi spinge a fornire il mio misero contributo.
Mi scuso se in parte vado OT, anche se forse questo thread è veramente un case study interessante, a partire (senza polemica) dal titolo “provocatorio” per alcuni, entusiasmante per altri.
Sono grato a FA.it e a tutte le persone che lo hanno fatto e lo fanno funzionare e crescere, a partire da Marco, dagli amministratori, dai redattori di astronautinews e dagli utenti che continuano a fornire liberamente preziosi contributi. Ho davvero poco tempo a disposizione per navigare in rete e ho fatto la scelta “pigra” (ma riconoscente!) di utilizzare FA.it come mio portale di aggiornamento per il mondo spaziale. Grazie di cuore: sono veramente un “piccolo” di fronte a tanti esperti ed appassionati, con tanto da imparare.
Non posso però fare a meno di notare che spesso le discussioni lasciano il campo dello scambio/confronto di opinione e diventano un confronto fin quasi personale. Oh è normale eh, siamo esseri umani, con le nostre precomprensioni e tutta la complessità che ci portiamo dentro. Però certe uscite degradano a mio avviso di parecchio l’atmosfera e anche l’autorevolezza dei contribuiti dei diversi utenti . Soprattutto quando si parla di Space X. E i diversi interventi hanno portato anche me, come è normale che sia, a farmi simpatie o antipatie verso qualcuno, ma le tengo per me cercando di non appesantire appunto il forum. L’unica cosa sui due fronti (ammesso che siano soltanto due!) che ci terrei a precisare è che sarebbe bene distinguere fra discorsi tecnico-ingegneristici e comunicazioni date da strategie di marketing o da chissà cos’altro … Basta semplicemente non voler cogliere la complessità del fenomeno con gli occhi di una sola prospettiva. Lo dico senza voler essere contro o a favore di alcuno. Invito tutti coloro che leggono ad immedesimarsi al contempo nelle due prospettive che seguono, per provocarsi interiormente…

  • Qualcuno, cavalcando l’onda dell’entusiasmo, dovrebbe prestare più attenzione (e rispetto) al mondo ingegneristico e ricordarsi che le rivoluzioni in campo tecnico-scientifico certamente avvengono, ma lo sviluppo vede anche il sedimentare continuo di conoscenze, know-how e lezioni imparate spesso da pensati fallimenti: qualcuno quindi dovrebbe mettere (virtualmente) il naso in ambienti aziendali ed ingegneristici, esser meno leone da tastiera e portando più rispetto (che diventa poi intenzione ad approfondire e studiare) al mondo tecnico e aziendale.
  • Al contempo altri dovrebbero mettere questo naso (virtualmente) oltre le mansioni della propria prospettiva (talvolta piedistallo) tecnica, senza scadere in dinamiche che talvolta sembrano partitiche e parziali. Certi atteggiamenti appaiono un po’ infantili e veramente degradanti lo spesso alto profilo tecnico-professionale di alcuni utenti.

Trovo ridicolo talvolta (ma siamo liberi di esprimerci tutti liberamente come desideriamo, nel rispetto reciproco) che parta un battibecco che talvolta giunga al “sesso degli angeli”, che debba poi intervenire Marco per placare certi animi oppure per salvare una discussione che una parte sembra non essere più in grado di portare avanti. Ovviamente il ridicolo è riferito alla dinamica, non alle singole persone eh! Proprio perché non credo che ciò sia degno di un bel forum come questo! E quando cito Marco non intendo neppure dire che il suo ottimo lavoro di moderatore abbia intenzionalmente gli scopi appena citati. Dico tutto senza malizia o intento accusatorio, con il desiderio di vedere la soddisfazione di tutti nel frequentare/lavorare nel forum.
Se riuscissimo a crescere un pochino tutti, sradicandoci dalla nostra prospettiva, imparando a vagliare e distinguere le diverse tipologie di informazione (dati ingegneristici, PR, pubblicitari, commerciali, utopistici, …) dando loro il peso relativo e corretto, nonché riconoscendo l’altro che legge/scrive come una ricchezza e una risorsa capace di aiutarci in ciò, allora avremo un valore aggiunto come community.
Aldilà di ogni contestualizzazione storica, morale e peggio politica, credo che il mondo dell’astronautica debba imparare a custodire quell’entusiasmo e quella professionalità che connotavano il gruppo di Peenemunde: con l’intenzione di fare 20 ottenevano 10, unitamente al sogno di arrivare a 100. Entusiasmo (non sentimentalismo) e razionalità (non razionalismo) sono due polmoni con i quali è possibile respirare oltre l’atmosfera.
Consapevole che tutto ciò avvenga “gradatim ferociter”, il mio contributo vuole solo essere una occasione in più per dire che a questa sfida e alla bellezza di FA.it ci sto. Eccome.
Un abbraccio a tutti
Diego

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4 messaggi sono stati spostati in un nuovo Argomento: Tecnologie di SpaceX: il punto della situazione a febbraio 2020

c’è un punto su cui non ho trovato informazioni: la sicurezza dell’equipaggio.

lo shuttle aveva come enorme difetto l’impossibilità poer l’equipaggio di trarsi in salvo nei primi due minuti di ascesa.

starship avrà lo stesso difetto nessun sistema di evacuazione rapida.

interessanti questa anlisi, anche se non mastico perfettamente l’inglese l’idea sembra interessante.

Ciao a tutti, leggevo nel topic su Marte nel 2033 che uno dei game changer per SpaceX sarà la possibilità di fare rifornimento in orbita terrestre o altrove in punti strategici…

Questa capacità di poter fare rifornimento esiste già? Si sono già effettuati rifornimenti in orbita da parte di SpaceX?
Chiedo perché da profano non mi sembra banale come passaggio (anche perché se fosse banale, perché non lo fanno già tutti?)

Grazie mille

No, SpaceX non lo ha mai fatto. Credo che per i propellenti criogenici non l’abbia mai fatto nessuno, mentre per l’idrazina liquida a temperatura ambiente si fa già sulla ISS (e per me è pura magia, non ho mai capito come possa funzionare). La tecnologia è quasi pronta, mi pare sia stata testata sulla ISS qualche anno fa, quindi siamo a TRL 7 o 8, se trovo l’esperimento te lo linko.

EDIT: @Cdp trovato https://nexis.gsfc.nasa.gov/RRM3.html il test è andato male però, quindi effettivamente nessuno hai mai trasferito liquido criogenico nello spazio.

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Non è già stato provato.
E, per come la vedo io, l’attuale campagna di test è finalizzata a testare lancio, rifornimento in orbita e rientro.
Senza nessuna attenzione a human rating, eventuali payload o lander lunari/marziani.

Quasi.
L’oggetto proposto non ha capacità di rientro (gli manca lo schermo protettivo), ma, una volta rifornito, potrebbe provare ad atterrare sulla Luna. Per strano che possa sembrare è decisamente più semplice.
Senza nessuna attenzione allo human rating come correttamente dici tu.

In realtà già si stanno
sperimentando sui prototipi in costruzione delle piastrelle protettive per il rientro in atmosfera.

Musk ha espressamente parlato di orbita per quest’anno e poi salta direttamente al 2023 per il volo intorno alla Luna con turisti a bordo…

ma ipotizzo che proverá prima il rientro, magari prima ancora di avere pronto il booster, e dopo il rifornimento in orbita. Per il rifornimento probabilmente gli serviranno due Starship e l’Heavy del tutto operativo.

Ma potresti aver ragione pure tu .

Certo quella del rifornimento orbitale sarà tutta da vedere…

Credo non ci sia nemmeno una simulazione. Però NASA ne ha scritto, quindi non è solo un tweet di Elon mentre fuma uno spinello… :grin:

Così come non c’è nulla, anzi meno, sul previsto rifornimento sul suolo marziano.

Scusate se sono OT, ma mi interessa la faccenda del rifornimento in orbita.

Essendo in orbita immagino che si sara’ in stato di microgravita’.
Quindi, non potendo spremere il contenitore pieno come un dentifricio, o come una siringa, per portare i liquidi nel contenitore vuoto, e posto che una pompa potrebbe non “pescare” per via dei gas che si formano e che possono trovarsi ovunque, per via della microgravita’, come faranno?

A me l’unica opzione che viene in mente, sempre che sia fattibile, e’ che tengano in accelerazione costante, anche se piccola, la coppia di navi, in modo da tenere il liquido “premuto” in una certa posizione, da cui verrebbe prelevato con una pompa, o semplicemente per “gravità”.

O ci sono altre opzioni?

Chiedilo ai russi, che hanno utilizzato e utilizzano ancora le Progress, per rifornire le varie Salyut 6 e 7, Mir e ISS.

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Per me è magia, ripeto :wink:
Comunque se ne parlava più in dettaglio qui:

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dico una fesseria: ma una sorta di sacca gonfiabile/sgonfiabile a mo di polmone non è pensabile?

C’e’ qualche materiale che resti elastico a -100 e rotti gradi?

Sono le uniche note che ho trovato li.

Quindi e’ valido quanto ipotizzavo?

@archipeppe ha ragione. Russi ed europei hanno dimostrato di saper usare la tecnologia di trasferimento di propellenti in orbita (non criogenici) con le Progress e con ATV, dalle navicelle alla ISS.

Il trasferimento di propellenti criogenici non è ancora stato efficacemente dimostrato, anche se l’esperimento RRM di NASA è ancora in corso.

Come per moltissime altre cose mostrate da SpaceX in computergrafica, non è noto alcun particolare tecnico su come si trasformeranno in realtà.

Accelerare, in orbita, e farlo abbastanza a lungo da travasare il volume in propellente di una starship, causerebbe una variazione dell’assetto o dell’orbita stessa., per dirne una.
Ma senza informazioni ogni ipotesi è del tutto priva di fondamento.

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Un endorsement fresco fresco di Zubrin a Musk, che prevede l’uomo su Marte entro il 2030 grazie a SpaceX. Ovviamente non c’è nessuna critica perché la loro linea di pensiero tira dalla stessa parte.