Elon Musk pubblica uno studio di fattibilità per Hyperloop

in aereo se non sbaglio 1h e mezza circa, senza costruire infrastrutture. la seccatura come sempre sono i viaggi da/per gli aeroporti, i check-in etc…i treni (o hyperloop) possono portarti dal centro città al centro città. ho letto il pdf di Elon…sarà che io per lavoro spesso mi trovo a valutare delle presentazioni entusiastiche di aziende che vogliono proporre i loro prodotti/servizi…ma non ha fugato le mie perplessità, che sono ovviamente personali e fermo restando che non sono certo un esperto…l’idea è bellissima, fantascientifica e se la realizzeranno sarò contento, ma continuo a pensare che all’atto pratico non sarebbe tutto così semplice, efficiente e straight-forward come sostiene il fondatore di SpaceX.

curiosità: pochi sanno che a metà del 1800 alcuni tratti della underground di Londra per brevissimi periodi sperimentarono un sistema pneumatico (mi sembra per vagoni postali e poche centinaia di metri di railway passeggeri) ed una simile sperimentazione avvenne anche a NY nello stesso periodo, sotto Broadway. In questo secolo, già negli anni" 70 fu valutato un progetto simile a quello di Musk, a pressione subatmosferica, per la Eastcoast e tuttora mi sembra ci siano almeno un paio di compagnie che con poca convinzione parrebbero portare avanti sistemi sottovuoto/a levitazione magnetica, tipo l’ambiziosa Swissmetro che pur avendo dimostrato buone potenzialità (anche sostenibilità economica) fu miseramente accantonata. Il problema è che per il trasporto di massa bisogna fare sempre i conti con tante autorità, soprattutto se bisogna occupare dei terreni per costruire infrastrutture…siano esse tralicci, strade, o rotaie…la volontà politica di mettere la faccia in progetti innovativi e ambiziosi non è quasi mai all’altezza dello spirito d’impresa degli imprenditori “illuminati” dietro questi progetti, soprattutto perché è sempre difficile dimostrare che i nuovi sistemi portino effettivamente un beneficio concreto rispetto alle tecnologie esistenti, tale da giustificare l’inevitabile rischio (economico e di sicurezza)…

Uno dei punti a favore a mio avviso è la possibilità di portare la propria auto… Si i car rent esistono ma a mio avviso è un plus non secondario… Io credo che una infrastruttura del genere però abbia dei costi di manutenzione per garantire la sicurezza non trascurabili… Quando superi i 200km/h e porti persone qualsiasi guasto potrebbe essere fatale per i passeggeri… Quindi piu semplice è il meccanismo di locomozione piu si riducono questi rischi a mio avviso… E da quanto ho capito le capsule hanno un qualche tipo di propulsione on board che secondo me complica non poco la questione. Inoltre in caso di incidente come si evacua in breve tempo l’hyperloop? Mhmmm…

A distanza di due anni e mezzo si intravede un fazzoletto di terra all’orizzonte. Questa sera presso la Texas A&M University si tengono le semifinali dell’Hyperloop Pod Design Competition in cui un centinaio di team hanno presentato il loro progetto per la navetta.

Tra di loro anche un gruppo di studenti dell’Università di Pisa che hanno proposto il loro sistema di sospensioni. Qui il loro sito: https://ales.tech
Qui c’è qualche info sul progetto Hyperloop: http://www.engadget.com/2016/01/29/what-you-need-to-know-about-hyperloop/
Da qui si possono seguire le premiazioni dei semifinalisti (le finali si terranno a Giugno con i test effettivi): http://www.ustream.tv/channel/uAPmkVhqjrx
E infine si può seguire il contest su Twitter con l’#breakapod

Bisogna anche pensare che in America è sentita molto forte la tradizione dei viaggi on the road con la propria macchina, dato anche il diverso costo dei carburanti e le autostrade gratis.
Una struttura del genere deve essere mantenuta e con quali costi? Se viene meno l’integrità della struttura in un punto poi cosa si ferma? L’intera tratta?

Infatti sto giocando a Sid Meier’s Railroads… :smiley:

Solo io penso che questa sia un’idea geniale?

Parto da queste considerazioni:
a) oggi non é facile costruire linee ferroviarie nuove in superficie come lo era un tempo, per via delle tante costruzioni ed ostacoli (montagne, fiumi etc). Pensate quanto può accorciare ulteriormente i tempi di viaggio passare dritti sotto alle città ed alle catene montuose, per non dire sotto i laghi o i mari
b) se vuoi far andare velocissimo un treno, per evitare disastri devi evitare che questo deragli: e confinarlo in un tubo mi pare una buona idea
c) i tubi-binari non saranno a vuoto pneumatico, e questo garantirà la sopravvivenza delle persone in caso di guasto grosso
d) la ferrovia che va veloce quanto un aereo può portare via i clienti agli aerei ed aumentare il fatturato
e) una ferrovia del genere toglie camions dalle strade e quindi riduce i costi di manutenzione dell’intera rete stradale
f) una ferrovia del genere é alimentata dall’elettricità, e quindi non ci sono carburanti esplosivi ed incendiari a bordo che possono bruciare nei tunnel
g) più velocità vuol dire meno treni in circolo
h) “basta” una talpa meccanica (la Trevi di Cesena ne fa di bellissime, totalmente automatiche) per creare dei tubi parzialmente / totalmente sotterranei; costa ma si risparmia su distanze (si va diretti invece di girare attorno), rettifica di dislivelli, ponti, abbattimento di case, etc

Avanti con le polemiche / obiezioni :grin:

Gli ostacoli naturali c’erano anche prima, ed era piu’ difficile sormontarli.

Si, io pensavo alle costruzioni artificiali quali città, strade, etc che rispetto ad una volta si sono moltiplicate.
Ostacoli naturali, se vai sottoterra, alcuni li eviti, ma magari altri ne trovi (rocce molto dure, sorgenti di acqua)

Ha vinto un team del MIT
http://www.theguardian.com/education/2016/jan/31/mit-students-win-competition-to-design-elon-musks-hyperloop-travel-system

Qualcuno era a festaggiare nel weekend appena passato?
http://hyperloop.tamu.edu

Secondo me è un’ottima idea. I mezzi di trasporto attuali sono totalmente obsoleti, e code di auto nelle autostrade ne sono una dimostrazione.
Vedo Hyperloop come un’invenzione una direzione più innovativa anche se non ancora come la soluzione definitiva.

Beh,certo,se il sistema fosse prevalentemente sotterraneo sarebbe meraviglioso.
Se un “treno” mi consentisse di arrivare altrettanto velocemente di un aereo,io in tutta sincerità prenderei il treno.
Io poi ho sempre adorato la tecnologia ferroviaria,senza contare che…
Beh,questa ve la racconto:
Da bambino in estate con la mia famiglia andavamo in Toscana.
Si prendeva il vagone letto,una comoda dormita e si arrivava la mattina in centro a Firenze,senza limitazione di bagaglio,check in ,ed altro.
Poche settimane fa sono andato a Firenze.
Ho dovuto prendere l’aereo lasciando l’auto all’areoporto,fare le solite trafile d’imbarco,ho dovuto limitarmi col bagaglio,stare due orette strizzato nel ridottissimo spazio del sedile…e per il maltempo ci hanno dirottato a Pisa,quindi pulman sotto la pioggia per l’areoporto di Firenze,perdita di tempo,ecc.
Non ho potuto fare a meno di ricordare i miei comodissimi viaggi notturni in vagone letto.

A chi lo dici, io sono figlio di un ferroviere.
E poi, come dici tu, il treno ha un qualcosa di più confortevole dell’aereo. E non viene dirottato per la nebbia o per i fortunali, e nel caso del tunnel, non viene fermato della neve.
Certo, il silenzio confortevole su un treno con inglobata una super turbina, che viaggia a 1100km/h, debbo capire come lo realizzeranno

Sarebbe prevalentemente sopraelevato.
Ripropongo il link: http://www.engadget.com/2016/01/29/what-you-need-to-know-about-hyperloop/

In america studiano treni più veloci degli aerei, nei quali portarsi appresso la propria auto/moto.

In italia invece li sopprimono: fino al 2013 si poteva caricare la propria moto a Trento e scendere insieme ad Amburgo, dopo 10 ore di viaggio ed una bella dormita, freschi e pronti per la scalata a Capo Nord. Ora la si carica a Monaco, a quanto ne so l’unica stazione nel nord italia che carica autoveicoli è Alessandria, e non so per quali destinazioni: Come allungare di 500 km un tragitto già lungo :rage:

Esiste un servizio con la bisarca, non ho idea di quanto costasse mandarla in treno ma in bisarca Firenze - Oslo viene sui 2000.
Se uno trova i biglietti ryanair a 30 euro conviene ancora :stuck_out_tongue:

E questo per il nostro Paese sarebbe un problema.
Una cosa è realizzare quei piloni negli immensi spazi Americani,un altra farli in Italia.
Certo,è anche vero che il problema è culturale; in fondo se si riprendessero i tracciati delle vecchie ferrovie,sarebbe poi diverso avere un “tubo” sospeso da piloni piuttosto che dei binari?
Con l’hyperloop per esempio si potrebbero risolvere problemi come l’affaccio a mare,negato da ferrovie costiere,e forse si potrebbero studiare materiali adatti per consentire di far crescere rampicanti sui piloni.
Forse si potrebbe risolvere anche l’annoso problema del ponte sullo stretto di messina…pensate ad un tubo hyperloop sommerso,o tipo ponte di Archimede; impatto ambientale ridottissimo.
Insomma,è un cambio di prospettiva,ma secondo me se fosse realizzabile ne varrebbe la pena.
Sinceramente non lo vedo dietro l’angolo…potrebbe essere il mezzo di trasporto per eccellenza del prossimo secolo.

X_X ancora peggio!
sopprimono treni automezzi/passeggeri, facili da sfruttare al 100% variando i vagoni, e li sostituiscono con BISARCHE!
Quindi arrivo in stazione separato dal mio veicolo, che in linea di massima arriverà (svariate ore) dopo, senza la garanzia che arrivi e se mai arrivasse prima non posso neanche assistere al suo scarico!

Comunque, riguardo all’impatto ambientale dei piloni: visti i viadotti autostradali che sorreggono (letteralmente) l’Italia tutta, siamo gli ultimi a poterne parlare; oltretutto dal punto di vista della selvaggina, un viadotto non dà fastidio alcuno. :slight_smile:

Il ponte di Archimede! Un concetto che mi piace moltissimo!

Mah, questa idea dell’Hyperloop a me sembra validissima da un punto di vista esclusivamente tecnico teorico, ma parecchio sballata da un punto di vista pratico.

Prima di tutto questo sistema di trasporto viene giustamente confrontato con il trasporto aereo, e siccome le velocità dei due sistemi sono simili, viene considerato più interessante perché non si perderebbe il tempo dei controlli di sicurezza e dei checkin aeroportuali. Vorrei contestare intanto questo discorso perché non mi è chiaro per quale motivo un domani veramente dovesse esistere l’Hyperloop questo non debba avere poi problemi di sicurezza e logistici tali da richiedere anche lui quel tipo tipo di operazioni.

Poi due semplici considerazioni sulla sicurezza. Primo sulla sicurezza intesa come “security”, un sistema del genere sarebbe molto vulnerabile a tutta una serie di attentati pure tutto sommato semplici da fare, basterebbe infatti danneggiare uno dei tanti piloni o un punto qualsiasi del tubo stesso. Secondo, sulla “safety”, trovo tecnicamente molto critico avere una capsula che “sfiora” le pareti a quelle velocità, un qualsiasi problema per cui la capsula dovesse finire a toccare il tubo potrebbe avere conseguenze piuttosto serie…

Già, più facile sparare ad uno di quegli hyper tubi che ad un aereo in volo… saranno anche antiproiettile ma mi sa che da quelle parti ci sono molti pistolettari con fuciloni belli grossi

Sembra che stia diventando realtà!

in questa puntata http://www.radio24.ilsole24ore.com/programma/2024/hyperloop-industria-171223-gSLAMtQUmCdel podcast di Radio 24 - 2024 l’intervista a Bibop Gresta, co-fondatore e presidente di Hyperloop Transportation Technology

si parla di test site nella città di Tolosa (FR) di capsule pronte per questo mese e una prima tratta di 10km da realizzare negli emirati arabi, inizialmente per trasporto merci.

Tanta roba, speriamo non sia vaporware