I moltiplicatori di borsa sono materia molto aleatoria. Pero’ non sono sicuro che Tesla non abbia ancora competitive edges nei confronti dei concorrenti.
Per esempio non dimenticherei la guida autonoma, che e’ un’altra tecnologia a dir poco dirompente, le cui implicazioni possono rivoluzionare l’economia in piu’ settori.
E non dimenticherei il fatto che e’ l’unico marchio automotive “premium” percepito come tecnologicamente avanzato che e’ made in USA, cioe’ quello che tuttora e’ il mercato piu’ grosso, almeno per le aziende quotate in borsa (la Cina funziona in altro modo). Ormai quel brand vale un botto.
Peraltro se e’ vero che la Model 2 non e’ poi cosi’ lontana, se veramente costera’ 25k dollari e avra’ guida autonoma e range come promesso, ma anche se costa meno di 30k e non e’ del tutto autonoma, comunque per i motori ICE e’ buio pesto… parliamo del segmento della Golf con un prezzo poco piu’ alto della Golf. Nessuno li vorra’ piu’ i motori ICE, anche solo calcolando il total cost of ownership che e’ diverso dal prezzo di acquisto. Ovviamente e’ perfettamente possibile che anche altri produttori se ne escano con modelli con prestazioni e costi analoghi dopo non troppo tempo.
Comunque per interpretare almeno in parte quel moltiplicatore “monstre” basta fare un ragionamento che ho letto su un articolo di un altro analista (che adesso non cerco). Quanto varrebbe un merge tra Tesla e diciamo Ford oppure Stellantis? Complessivamente avremmo un attore che ha sia la rete, la tradizione e la capacita’ produttiva dei produttori tradizionali, sia le competitive edge tecnologiche e l’appeal sexy di Tesla. Parliamo di produttori che sono grossi ma non sanno se esisteranno ancora tra 10 anni. La tecnologia, il know how, vale di piu’ di quello che hai fatto ieri o di quante bocche hai da sfamare. E sara’ sempre di piu’ cosi’. E ci saranno sempre piu’ bolle speculative che scoppiano ma anche una certa percentuale di queste non scoppieranno e fonderanno l’ossatura dell’economia del futuro, come gia’ successo in passato. Sembra che molti pensino che Tesla sia un cavallo vincente.
Quanto a SpaceX non ne voglio parlare, ma per me e’ sottovalutata dato che Starlink e’ operativa, funziona anche commercialmente, e ci sono barriere all’ingresso ormai altissime all’ingresso di nuovi competitor. D’altronde SpaceX non e’ quotata quindi viene misurata in modi diversi rispetto a Tesla, e probabilmente gode ancora della volonta’ degli investitori di cacciarci dentro soldi anche a fondo perduto perche’ realizza i sogni di alcuni miliardari (e di molti altri) quando erano bambini.
Dai, nel 2021 questo vespaio non era ancora stato aperto mi pare 