Qui una foto di Endeavour nella sua nuova dimora: https://plus.google.com/u/0/+NASA/posts/PFtVNWH57oU
Temporanea…
Curioso il fatto che i vari centri e musei che hanno ricevuto le navette le abbiano esposte in modo completamente differente. Endeavour, come si può ben vedere dalla foto, in posizione orizzontale con i carrelli richiusi; Discovery con i carrelli aperti, Atlantis verrà posto al pubblico con la stiva aperta e Entrerprise, uragano permettendo, su una portaerei. Quattro differenti “pose” che permetteranno di guardare le navette fin nei minimi particolari.
Endeavour poi (tra qualche anno?) dovrebbe essere posizionato in verticale con le repliche dei booster e dell’ET.
Qui altre fotografie: http://www.flickr.com/photos/nasahqphoto/sets/72157631890322180/
Curioso o sensato?
penso che sia il significato letterale dell’aggettivo: “che attira vivo interesse”, cui Topopesto si riferisca.
Un oggetto di cosi imponenti dimensioni , non sitemato semplicemente poggiato si carrelli e basta, ma in ogni sede posto in una ambientazioen differente in modo da crare un vero tour museale, è cosa da valorizzare, da suscitare interesse, appunto.
Poi…
son sicuro che Topopesto spieghi al meglio il suo pensiero di cui mi son permesso prsuppore il significato.
Scopro le mie carte, a giugno dell’anno prossimo andrò negli USA per trovare mio fratello, ed ho intenzione di passare anche per L.A.
Ovviamente un giro al California Science Center sarà d’obbligo, e spero che all’epoca non abbiano già iniziato i lavori per metterlo in piedi …
Da quel che ho letto, dovrebbero metterci cinque anni per finire i lavori per la sede definitiva.
Vabbé Vittorio, se non lo trovi verticale, avrei una buona scusa per tornarci.
Forse non mi sono espresso correttamente; hai preso in pieno il mio pensiero! In pratica volevo dire che i vari Shuttle, esposti in modo differente, daranno la possibilità di creare un tour dei musei per vederli al meglio e fin nei minimi particolari. Se li avessero esposti tutti allo stesso modo, forse, non avrebbero incuriosito così tanto.
Certo, programmare un viaggio che comprenda tutti i siti dove sono esposti gli Shuttle non sarà alla portata di tutti (anche per il sottoscritto non sarà possibile) però, forse per altri, questo tour sarà un sogno che si realizza.
Sicuramente e’ fattibile per i cittadini americani (non tutti, ma molti). Anche perche’ spesso a loro piace fare i tour dei vari Stati e vedere le cose caratteristiche di ognuno
OT: Beh, un bellissimo libro di Stephen Coonts e’ The Cannibal Queen, in cui lui racconta dell’estate in cui lui prese uno Stearman e volo in tutti gli stati in cui non aveva precedente volato per altri motivi, come aviatore navale o come civile. Uno di tre libri migliori di Coonts, assieme a Flight Of The Intruder e The Intruders.
Li invidio da morire; poter fare un tour del genere sarebbe belissimo!
Anche loro invidiano noi per vari motivi 
Certo che per la storia scientifica/tecnologica del 1900 (compreso lo spazio), gli Stati Uniti sono posto fantastico da visitare
O.T.
Beh, anche come panorami naturali non scherzano, considerando che hanno iniziato la salvaguardia dei parchi principali già agli inizi del '900, e che quando creano un parco ci mettono tanto di quell’impegno a salvarlo che spesso la sua flora e fauna prende il sopravvento sulle zone limitrofe (vedi Everglades, ad esempio)
Fine O.T.
Sicuramente. Avevo fatto questa piccola considerazione sulla storicita’ scientifica degli Stati Uniti dopo aver visto la “sedia” di Hubble a Mount Wilson un paio di settimane fa.
L’ET-94, della serie lightweight tank, verrà esposto al CSC insieme ai SRB e all’Endeavour dal 2018, originariamente era prevista la costruzione di un mockup.
Non funziona il link…
Ecco qua