E’ in fase finale di preparazione lo shuttle Endeavour, per proseguire il cammino del rientro dalla base di Edwards dove si trova da circa una settimana dopo un rientro che lo ha costretto alla base alternata, e iniziare l’ultima parte del viaggio che sarà effettuato a bordo del Boeing 747 SCA modificato per poter ospitare sul dorso la navetta.
Le operazioni che si stanno effettuando in queste ore riguardano l’installazione del cono aerodinamico nella parte posteriore della navetta e l’ultima preparazione per il fissaggio sull’aereo.
Il piano di volo del trasferimento prevede soste in tre Stati diversi, la partenza è programmata per Domenica mattina e l’arrivo per lunedì in serata.
La partenza è prevista per le 6:25 PST dalla base di Edwards e la prima tappa sarà la Davis Monthan AFB, in Arizona, con arrivo previsto alle 07:55 MST, dopo una sosta tecnica di circa 2 ore il comlesso ripartirà alla volta della Altus AFB in Oklahoma con arrivo alle 14:30 CST dove il complesso trascorrerà la notte.
Alle 07:10 CST del giorno successivo il 747 SCA partirà per la Columbus AFB nel Missouri dove dopo una sosta tecnica di circa 2 ore e mezza partirà per l’ultimo settore che lo porterà in Florida sulla Shuttle Landing Facility intorno alle 14:25 EST.
In questi giorni sono stati svuotati i serbatoi dei propellenti ipergolici, messe in sicurezza le cariche pirotecniche, spurgate le celle a combustibile e installati i blocchi per i SSME.
La conclusione dei lavori è prevista nella giornata di oggi e da domani è possibile la partenza alla volta della Florida.
Durante gli spostamenti a Edwards si è verificata una foratura di una gomma (quella esterna del carrello sinistro), che non ha portato allo sgonfiaggio della stessa ma che ha fatto propendere per una sostituzione completa delle quattro gomme del carrello principale con materiale specifico per gli spostamenti a terra e non “volabile”.
Le quattro gomme del carrello principale sono state cambiate tutte perchè questo tipo di gomme, di vecchio disegno, sono leggermente più piccole delle attuali e non era possibile cambiarne una solamente lasciando invariate le altre.
All’arrivo al KSC dopo essere stato rimesso nuovamente sul proprio carrello lo shuttle entrerà nella OPF-2 per il periodo di revisione post missione che si concentrerà su un problema ad una valvola riscontrato in volo e sul sistema di trasmissione in banda Ku che ha avuto anch’esso dei problemi in volo. Non si prevede molto lavoro per quanto riguarda lo scudo termico vista l’assenza di danni.
Davis Monthan AFB → Biggs AAF Texas
Altus AFB → Dyess AFB Texas
Columbus AFB → Little Rock AFB Arkansas
SLF → MacDill AFB, Florida
L’aereo che effettuerà il viaggio sarà il 747 SCA 911, il 935 non potrà offrire il backup perchè è in fase di manutenzione con i motori sbarcati.
Pathfinder, l’aereo che precederà il complesso con l’orbiter, sarà un C-17 dell’USAF.
Attualmente sono qualificati per compiere il volo 6 piloti e 4 ingegneri di volo, saranno tutti impegnati nella trasferta.
Si, confermo, i due SCA (Shuttle Carrier Aircraft) della NASA sono un 747-100 immatricolato N905NA mentre l’altro è il 747-100SR immatricolato N911NA. Pensate che prima di acquistare i due Jumbo (l’N905NA della American Airlines e l’altro dalla Japan Airlines) la NASA aveva valutato anche la costruzione di un apposito aereo “VIRTUS” con un’ala alta e due fusoliere e con la navetta appesa sotto (tipo SpaceShipTwo) e perfino l’utilizzo di aereo da trasporto militare C-5C Galaxy!
fonte: Space Shuttle - Dennis R. Jenkins - da pag. 195.
Quì c’è una foto del 905 con la vecchia livrea dell’American Airlines (metallo naturale con la banda tricolore sulla fusoliera) e la scritta “American” cancellata ma parzialmente visibile:
A causa di problemi tecnici con l’installazione del cono aerodinamico posteriore la partenza è stata rinviata a non prima di lunedì alle 6:30 PST.
Il problema si è avuto con 3 degli 8 agganci che fissano la struttura all’orbiter, benchè il problema sia già risolto è stato accumulato un certo ritardo.
Oggi è stato alimentato l’impianto idraulico per retrarre il carrello e posizionare i flap e gli SSME nella posizione per il viaggio, l’installazione dell’orbiter sopra l’aereo madre occuperà tutta la giornata di domani.
E’ in fase di analisi un possibile ulteriore rinvio a Mercoledì in quanto per domani sono previsti forti venti a Edwards. Una decisione è prevista in serata.
Rinvio confermato.
Partenza alle 15:29 CET di mercoledì (6:29 PST).
L’arrivo è previsto per giovedì, ma tutto dipende da un fronte freddo che potrebbe interferire con la rotta del 747 ritardandolo ulteriormente.