equipaggi originali missioni Apollo

La sua figura è davvero leggendaria,ma come tutti quelli che rimangono ai piani alti per molto tempo,anche un po’ controversa.
Tuttavia sono innegabili la sua dedizione al lavoro e la grande voglia di continuare,anche quando ormai aveva già raggiunto i massimi traguardi.
Si legge in giro che anche da comandante,nelle sue missioni,mancasse di personalità e che fosse il gregario perfetto,tuttavia non si rimane nel giro buono per anni se non si hanno anche degli ottimi numeri!
Uno su cui contare insomma

Simile a lui anche Conrad,uno che avrebbe volato sempre,personalità forte e divertente,avrei visto bene anche lui su uno shuttle,e sicuramente sarebbe stato un ottimo capo,anche se diverso da Slayton.

Per certi versi,una figura a metà fra i due era quella di Jim Lovell,uno dei più affidabili e considerati astronauti dell’epoca! Essere selezionato per 4 missioni,preso in considerazione per il primo storico sbarco sulla Luna…insomma un curriculum di tutto rispetto!

Certo che fu molto sfortunato ed era scritto nel suo destino che non avrebbe mai raggiunto il suolo lunare(contrariamente a Young,per cui vale proprio il contrario),ma cavolo,anche una missione con Armstrong,Collins e Lovell sarebbe stata leggendaria,sarebbe stato difficile trovare di meglio,anche se era comprensibile l’imbarazzo di Armstrong:lui comandante,con una sola missione,e Lovell pilota del modulo lunare…

Però chissà se Jim avrebbe accettato tale ruolo:da un lato l’importanza storica era enorme,ma dall’altro…lui il posto nella storia l’aveva trovato con Apollo 8;tuttavia l’idea che da dalle sue interviste è quella di un uomo di grande spirito e dall’ego non troppo smisurato,e penso che avrebbe potuto in ogni caso accettare

Io non penso che avrebbe accettato un posto di gregario.
Lovell era uno dei piloti di punta ed un astronauta praticamente perfetto e ne era consapevole.
Non penso che avrebbe mai accettato un posto di “Gregario” di Armstrong quando in termini di volo era in assoluto il più esperto.

lovell in missione era un “uomo di ghiaccio” quasi al pari di armstrong ma era molto più orgoglioso.

Secondo me la verità è che gli astronauti stessi, che erano dentro ad ogni minimo particolare di quelle missioni non avevano la stessa concezione dell’importanza storica delle stesse, non avevano la nostra stessa cognizione della straordinarietà del loro lavoro.

secondo me è normale vederla come “follia”, ma in realtà probabilmente ad entrare nella loro scala divalori la cosa era spiegabilissima.

L’impressione che si ha dal libro di Lovell è invece di un uomo molto pratico,serio e immerso nel progetto,ma non di quello di una prima donna.

Da una parte non sarebbe stato comandante,ma ciò accadde già sotto Borman(che ai tempi di Apollo 8 era meno esperto di Lovell),ma dall’altra avrebbe fatto parte della MISSIONE fra le missioni,ed avrebbe scalato praticamente tutte le gerarchie e stravolto la rotazione(sarebbe tornato nello spazio dopo soli 7 mesi dall’ultimo viaggio),il che sta a significare che la considerazione per lui era enorme!
Sulla carta e a posteriori,la scelta di spostare lui all’11 avrebbe fatto felici tutti:i vertici della NASA,Lovell sarebbe andato sulla Luna e Aldrin avrebbe avuto la sua possibilità in un volo successivo(anche se,in caso di sostituzione,sarebbe stato tagliato completamente fuori dalla rotazione),tuttavia Neil fu logico nella sua scelta e le cose andarono in modo diverso.

Concludendo aggiungo che se la decisione fosse stata dettata da Slayton in persona,non credo che Lovell si sarebbe opposto

Secondo me comunque in parte si può anche interpretarla nel fatto che forse nemmeno loro, che erano dentro il programma stesso di esplorazione lunare, si sarebbero mai immaginati che si sarebbe aspettato tanto anche solo perchè si parlasse nuovamente di tornare sulla luna…

eh si…
che quello tra Cernan e Mitchell sia stato uno dei peggiori rapporti tra piloti della nasa è cosa risaputa tutt’ora…
eheh

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Che Cernan fosse uno dei “notabili” si è sempre saputo,anzi da quello che scrivi la cosa emerge ancora di più
Alcuni hanno addirittura parlato di “cupola”,anche se il termine mi sembra esagerato.
Certo,Cernan aveva santi in paradiso,è ciò dimostrato da vari episodi,
tanto è vero che Gordon (che aveva santi pure lui) non riusci a fargli le scarpe.
Ma era influente perchè faceva parte di un giro,non certo come Comandante di riserva.
La possibilità di comandare Apollo 17 però la ebbe solo in seguito al rifiuto di Collins.
Quanto A Mitchell,probabilmente non aveva tutti i torti,vista la successiva storia delle telepatia e dell’ESP.
Mi chiedo però come avrebbe potuto fare a scalzarlo a pochi mesi dal lancio (Apollo 18 venne cancellato il 2 Settembre 1970,Apollo 14 fu lanciato il 31 Gennaio 1971,e la decisione di mettere Schmitt sul 17 fu presa qualche mese dopo ).
Anche ammettendo che informalmente avessero comunicato a Cernan che Schmitt avrebbe quasi certamente sostituito Engle,
poche settimane prima del lancio di Apollo 14 per scalzare Mitchell poteva solo sparagli.

penso che ci sarebbero molti scheletri da scoprire e tante ruggini che nemmeno si possono immaginare dietro ad antipatie o simpatie varie…

Il thread riapre alla discussione, dopo il lavoro di ripulitura che mi è stato richiesto.
Buona discussione.

Ragazzi questo topic sta diventando veramente interessante! Io da perfetto ignorante in materia continuo a leggervi in silenzio… :flushed:

io pure, come su tante altre cose… :flushed: