Equipaggio giapponese sulla Luna entro il 2030

Ieri il Giappone ha annunciato che sbarcherà sulla Luna con un equipaggio.
Credo che rientri nel programma Artemis, anche se non è stato specificato.

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Il primo non americano significa che gli astronauti europei saranno esclusi dai primi sbarchi lunari? :thinking:

Più che realistico

Dal punto di vista politico l’Europa è rischiosa

Chi faresti andare? Germania troppo amica dei russi, Francia in contrasto in zone strategiche come Africa e divergenti opinioni con la Cina, Italia contiamo troppo poco economicamente, UK faresti un torto alla UE e acuiresti i punti di cui sopra

Giappone scelta migliore anche in ottica anti cinese

Credo che sia decisamente troppo presto per dirlo… Ancora non ci sono neanche le assegnazioni per Gateway, figuriamoci per Artemis.

Detto questo, credo che probabilmente la prima missione sarà 100% americana. E dopo si vedrà chi andrà prima, ma di sicuro ci saranno sia Giapponesi che Europei nel giro. È ovvio che i Giapponesi parlano per loro, non possono certo parlare per ESA.

Direi che le tue sono speculazioni un po’ troppo ardite. ESA sarà in Artemis, e come tale avrà i suoi astronauti sulla Luna. Chi sarà il primo non lo sa nessuno, anche perché non sappiamo ancora nemmeno chi saranno i membri del corpo astronauti ESA tra 5-10 anni, visto che dobbiamo ancora aspettare un anno per sapere l’esito delle selezioni in corso

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Prima di tutto sulla luna l’umanità deve tornarci (il che,perdonate il pessimismo,non è scontatissimo).
Detto questo,se il programma Artemis andrà a buon fine (realisticamente quando? 2029?)
La prima missione sarà tutta made in USA,con una donna come prima a rimettere piede,dopo la partenza di Apollo 17.
Poi ci metteremo piede tutti, Giapponesi ed Astronauti ESA,Canadesi e Britannici.
Certo,dipende anche dal numero di missioni Artemis e dalla volontà di installare una base o meno.
E’ chiaro che se parliamo di una decina di missioni (suscettibili di qualche taglio,vedi Apollo) e basta, i sedili sono limitati.
Ma speriamo di tornare definitivamente.

Credo che tutto dipenda dalla competizione geopolitica con la Cina e se veramente la stessa Cina dovesse prendere la Luna sul serio accelerando il programma allora attereremo prima del 2029 (presumibilmente del 2025/26). Tra l’altro quelli dovrebbero essere gli anni del sorpasso cinese sul Pil Americano :grimacing:

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Non so chi come e quando, ma il momento storico in cui viviamo impone di trovare uno scopo pubblico comprensibile e concreto per poter far sì che queste missioni trovino i finanziamenti che richiedono.Non è più la guerra fredda e non si potranno mai convincere miliardi di persone che andare sulla luna per sviluppare know how è utile e vale dei soldi delle tasse.
Per cui ok le prime missioni che avranno (probabilmente) un wow (ma anche molte decine di milioni di detrattori…) ma quante? a 10 non credo si possa arrivare senza tirarsi contro l’opinione pubblica e perdere voti. Per cui i giapponesi o gli europei o gli americani saranno impiegati credo soprattutto in base alle finalità di queste missioni ed a come i vari paesi sapranno sostenere pubblicamente gli avanzamenti tecnologici, le ricadute sulla quotidianità e quant’altro.
Penso ad esempio lo sviluppo di sistemi per la produzione di combustibili basati unicamente su fotovoltaico senza uso di acqua, la ricerca di giacimenti di minerali utili alla produzione di chip che possano evitare futuri conflitti mondiali, batterie più leggere e capienti, etc etc. Sarà una guerra di consenso social mantenere vivi interesse e finanziamenti. Vedremo chi sarà il migliore a farlo e per quanto tempo la collaborazione internazionale reggerà prima di sfociare in un’ulteriore guerra fredda

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