Si è trattato della più lunga missione mai effettuata da un trio sulla ISS. I 203 giorni di Kononenko, McClain e Saint-Jacques superano infatti i 199 giorni di Virts, Shkaplerov e Cristoforetti.
McClain e Saint-Jacques strappano inoltre a Samantha il record per la più lunga permanenza sulla ISS di un astronauta al suo primo ingresso e Anne McClain pure quello per una donna al primo ingresso. A Samantha resta quindi “solo” il primato a livello europeo. Saint-Jacques stabilisce naturalmente anche il nuovo record a livello canadese, superando i 186 giorni di Robert Brent Thirsk. Quello di Thirsk era anche il record di permanenza complessiva per un canadese, primato che quindi passa ora anche in questo caso a Saint-Jacques.
Kononenko invece stabilisce il nuovo record di permanenza per un astronauta alla quarta missione, superando i 188 giorni di Richard Mastracchio. Ma soprattutto stabilisce il nuovo record assoluto di permanenza complessiva con i suoi 732 giorni passati a bordo della ISS, superando i 690 giorni del connazionale Malenchenko.
A livello di nazioni, grazie alla missione di Saint-Jacques il Canada totalizza 587 giorni passati sulla ISS dai suoi astronauti, superando la Germania ferma a quota 534.
La partenza di Kononenko, McClain e Saint-Jacques lascia la ISS abitata solo da Ovchinin, Hague e Hammock (Koch) che con i loro 42,08 anni d’eta media diventano l’equipaggio più giovane dal settembre 2014, quando Suraev, Wiseman e Gerst furono gli unici abitanti della ISS all’età (media) di 39,8 anni.
Nessuna Soyuz è mai rimasta attraccata per così tanto tempo (203 giorni) al boccaporto di Poisk come la MS-11. Il record precedente (195 giorni) era tra l’altro appena stato stabilito da quella che l’ha preceduta, la MS-08. La MS-11 si pone inoltre al secondo posto assoluto per permanenza sulla ISS, superata solo dai 213 giorni della Soyuz TMA-9 (fra il settembre 2006 e l’aprile 2007).
Uscendo dall’ambito ISS, McClain e Saint-Jacques strappano a Samantha un altro record, quello della persona non russa ad avere passato più tempo nello spazio alla sua prima missione, 204 giorni contro i 200 della nostra Cristoforetti. Saint-Jacques diventa naturalmente anche il nuovo primatista canadese polverizzando i 17 giorni del già citato Thirsk, mentre McClain diventa la primatista fra gli americani superando i 199 giorni di Michael Barratt a livello assoluto e i 197 giorni a livello femminile (sempre in ambito americano) di Serena Auñón.
Grazie alla missione di Saint-Jacques, il Canada supera la Francia per numero di giorni complessivi passati nello spazio dai propri astronauti con 710 giorni contro 629.
I 204 giorni nello spazio della Soyuz MS-11 la pongono al terzo posto assoluto fra i veicoli russi, superata solo dai 208 giorni della Soyuz TM-27 e dai 215 giorni della già citata TMA-9.