Expedition 60 Mission Log

Non c’è bisogno di scusarsi :slight_smile:

Che io sappia le missioni NASA non hanno un nome aggiuntivo, perché il nome della loro missione e quello della expedition. E infatti fanno sempre i poster e le patch relativi alle expeditions.

Cosa diversa potrebbe essere per gli astronauti di CSA e JAXA, però non ne sono sicuro

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Se CSA o JAXA assegnassero nomi alle loro missioni ne darebbero probabilmente ampia comunicazione e risonanza.

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Ringrazio sia te @Buzz sia @amoroso per la vostra disponibilità.

Effettivamente ha un senso quello che dici e potrebbe essere lo stesso anche la Roscosmos, CSA-ASC e JAXA che non hanno una particolare necessità di dare un nome aggiuntivo alla missione del proprio astronauta. L’ESA invece si visto che fa capo alle agenzie spaziali nazionali dei Stati membri da cui “prende in prestito” gli astronauti. E’ l’unica macro-differenza che trovo tra le altre 4 Agenzie. Se vogliamo essere sicuri della risposta, l’unica sarebbe fare la domanda ai diretti interessati. AstroLuca ha risposto volentieri alle domande di @robmastri

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ISS Daily Summary Report – 10/07/2019

Cerebral Autoregulation: L’equipaggio ha raccolto gli oggetti e li ha sistemati in vita della sessione di sperimentazione nei giorni di giovedì e venerdì. Essendo lorgano più importante del corpo, il cervello ha bisogno di un grande ed affidabile apporto di sangue, così il cervello è in grado di autoregolare il flusso di sanguigno anche quando il cuore e i vasi sanguigni non possono mantenere una pressione sanguigna ideale. Questa indagine verifica se questa autoregolazione migliora nello spazio in un ambient con microgravità.

JAXA Education Payload Operation (EPO) Dry Run: In previsione dell’arrivo di un membro dell’equipaggio proveniente dagli Emirati Arabi Uniti verso la fine dell’Expedition 60, è stata preparata e controllata la JEM camera robot (telecamera a sfera). La Japanese Experiment Module (JEM) Internal Ball Camera è una telecamera panoramica fluttuante e controllabile da remoto, che aiuta l’equipaggio a controllare le operazioni all’interno del laboratorio Kibo. Simile a quelle acquistabili sulla Terra, questa qui si ricarica con un normale cavo USB ed offre la possibilità di vedere le immagini in diretta oltre a scaricarle per gli operatori da remoto.

Radi-N2 Retrieval : L’equipaggio ha recuperato gli 8 rilevatori e li ha spostati nel segmento russo della Stazione per elaborarne i dati. Lo scopo di questa ricerca dell’Agenzia Spaziale Canadese è quello di definire meglio l’ambiente neutronico della Stazione, stabilendo i rischi rivolti alla salute dei membri dell’equipaggio e fornendo le informazioni necessarie per sviluppare sofisticate misure di protezione per i prossimi voli spaziali. È stato riconosciuto che i neutroni costituiscono una frazione significativa (10-30%) dell’esposizione alle radiazioni biologicamente efficaci nell’orbita terrestre bassa. I bubble detectors utilizzati nell’indagine sono progettati per rilevare i neutroni e ignorare tutte le altre radiazioni.

Veg-04A Questionnaire: Martedì dopo il proficuo raccolto e la consumazione da parte dell’equipaggio delle foglie di mizuna, o senape giapponese, hanno compilato un questionario fornendo i dettagli dell’attività. La ricerca Veg-04A si concentra sull’impatto della qualità della luce e del fertilizzante sulla crescita delle colture a foglia per una crescita di 28 giorni, sicurezza alimentare microbica, valore nutrizionale, accettabilità del gusto da parte dell’equipaggio, e i benefici comportamentali complessivi per la salute di avere piante e cibo fresco nello spazio.

Redundant United States Crewed Vehicle (USCV) Communications (RUC) Cable: Quest’oggi l’equipaggio ha installato con successo e verificato il nuovo cavo RUC . In futuro il cavo fornira voice path redundancy durante una missione nominale e di emergenza dei veicoli per equipaggio statunitensi . La nuova configurazione convertito il Shuttle era Docked Audio Interface Unit (DAIU) a riserva del Russian Audio Interface Unit (RAIU) nel Audio Subsystem .

International Docking Adapter (IDA)3 Extravehicular Activity (EVA) Preparations: In previsione dell’Attività Extra-Veicolare per il montaggio del International Docking Adapter-3 che si svolgerà non prima del 15 Agosto, l’equipaggio ha assemblato una barra ed una telecamera esterna ad alta definizione . Inoltre hanno svolto un controllo del Node 2 Zenith IDA Control Panel durante il quale hanno inviato una serie di comandi al pannello e verificato lo status delle luci.

Portable Emergency Provisions (PEPS) Audit: L’equipaggio ha completato la revisione annuale e l’ispezione del Portable Emergency Provisions tra cui il Portable Breathing Apparatus (PBA), Quick Don Mask (QDM), Pre-Breathe Mask , Extension Hose Tee Kit e la manutenzione del QDM Harness . Il controllo e l’ispezione assicura che ogni fornitura di emergenza non abbia danni.

https://blogs.nasa.gov/stationreport/2019/07/10/iss-daily-summary-report-7102019/
#iss-daily-status-report

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@PherosNike mi sembra che avessi chiesto nella discussione Dragon CRS-18 se era necessaria una EVA per l’assemblaggio del IDA. Ecco qui c’è la conferma ufficiale!

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L’astronauta degli EAU verrà quindi tenuto d’occhio 24/7 dalla telecamera. Procedura di sicurezza per ogni membro proveniente da una nazione debuttante. :smile::smile:

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11 Luglio 2019

La Stazione Spaziale Internazionale è un laboratorio unico che orbita intorno alla Terra che aiuta la NASA ed i suoi partner ad approfondire cosa succede agli esseri umani quando vivono al di fuori della Terra. L’equipaggio dell’Expedition 60 conduce ogni giorno ricerche in microgravità imparando cosa serve per vivere e lavorare felicemente nello spazio.

Giovedì mattina gli astronauti della NASA Christina Koch e Nick Hague hanno analizzato come il DNA danneggiato dalle radiazioni cosmiche si auto-ripara. Lo studio Genes In Space-6 sequenzia i campioni di DNA all’interno del Biomolecule Sequencer ed osserva la mutazione ed i meccanismi di riparazione molecolare.

Christina Koch ha poi misurato la sua pressione sanguigna così aiutare i medici a capire e curare i sintomi di stordimento che gli astronauti hanno sperimentato nel ritorno sulla Terra. Durante il pomeriggio, ha scambiato le bottiglie del combustibile a sostegno dell’esperimento sulle fiamme, sui carburanti e sulla fuliggine che si svolge all’interno del Combustion Integrated Rack .

Nick Hague ha predisposto una telecamera all’interno del laboratorio eruppero Columbus per registrare nel pomeriggio un’esperienza cinematografica e coinvolgente riguardo le sue attività scientifiche. Si è registrato mentre valuta l’ipotesi che gli astronauti che lavorano nello spazio percepiscono il tempo in modo differente a sfavore delle prestazioni della missione.

Il Comandante Alexey Ovchinin ha trascorso tutto il giorno garantendo la manutenzione del segmento russo della Stazione. L’esperto cosmonauta ha scambiato i componenti del sistema del supporto vitale e testato le comunicazioni e le apparecchiature elettroniche.

https://blogs.nasa.gov/spacestation/2019/07/11/crew-sequences-dna-researches-blood-pressure-and-tests-time-perception-today/

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Ovviamente scherzavo. Probabilmente l’astronauta degli EAU utilizzerà la telecamera per qualche evento mediatico.

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ISS Daily Summary Report – 11/07/2019

Cell Biology Experiment Facility (CBEF) Humidifier Fill: In vista dell’arrivo di un esperimento dell’Agenzia spaziale giapponese (JAXA) chiamato Space Moss trasportato all’interno del veicolo cargo Dragon CRS-18, l’equipaggio ha svolto un’attività di riempimento del Cell Biology Experiment Facility . L’esperimento farà crescere dei muschi sia sulla Stazione sia sulla Terra per determinare come la microgravità influenza la loro crescita, sviluppo, espressione genica, attività fotosintetica, e altre caratteristiche. Piccole piante senza radici, i muschi hanno bisogno solo di una piccola zona per crescere, un vantaggio per il loro potenziale uso nello spazio e future basi sulla Luna o Marte.

Cerebral Autoregulation (CA): L’equipaggio ha preparato il Cardiolab Portable Doppler ed il Continuous Blood Pressure Device , è svolto una sessione di ricerca del Cerebral Autoregulation . Essendo l’organo più importante del corpo, il cervello ha bisogno di un grande ed affidabile apporto di sangue, così il cervello è in grado di autoregolare il flusso di sanguigno anche quando il cuore e i vasi sanguigni non possono mantenere una pressione sanguigna ideale. Questa indagine verifica se questa autoregolazione migliora nello spazio in un ambient con microgravità.

Combustion Integration Rack/Advanced Combustion via Microgravity Experiments (CIR/ACME): L’equipaggio ha sostituito il regolatore di flusso di massa e numerose bottiglie di combustibile. I differenti regolatori di flusso di massa consentono agli sperimentatori ACME di studiare la combustione sotto diversi regimi del flusso di carburante. La ricerca in corso, Flame Design , studia la produzione e il controllo di fuliggine per ottimizzare una combustione ricca di ossigeno e la forma di fiamme robuste prive di fuliggine. La fuliggine può influire negativamente sull’efficienza, sulle emissioni e sulla durata di vita delle apparecchiature, per cui ciò può portare a progetti di bruciatori più efficienti e puliti. Come parte del progetto ACME , l’esperimento è condotto nel CIR con fiamme sferiche di combustibili gassosi. Flame Design è uno dei cinque esperimenti condotti nel CIR/ACME .

Genes In Space-6 (GIS-6): Nell’ambito della terza parte del GIS-6 Freeze and Fly experiment , l’equipaggio ha predisposto il Biomolecule Sequencer , configurato il Flow Cell , preparato i campioni da sequenziare ed infine attivato il sequenziatore . La ricerca valuta per la prima volta nello spazio il processo di riparazione del DNA, inducendo il deterioramento del DNA nelle cellule e valutando la mutazione e la riparazione a livello molecolare utilizzando il miniPCR e gli strumenti del Biomolecule Sequencer a bordo della Stazione. Il DNA è il modello per la vita; porta tutte le nostre informazioni genetiche. Dal momento che il DNA è così importante, assicurarsi che rimanga intatto è un processo davvero essenziale.

The ISS Experience: L’equipaggio ha predisposto il ISS Experience System così da registrare la sessione dell’esperimento Time Perception che si svolgerà oggi. The ISS Experience crea un film-documentario in realtà virtuale sulla vita quotidiana a bordo della Stazione. I filmati di 8/10 minuti raccolti durante 6 mesi di ricerca scientifica coprono differenti aspetti della vita dell’equipaggio, svolgimento della scienza a bordo della Stazione, e le partnership internazionali coinvolte. The iSS Experience usa telecamere Z-CAM V1 Pro Cinematic Virtual Reality (VR) a 360 gradi con 9 lenti fisheye da 190 gradi.

Time Perception: L’equipaggio ha svolto una sessione di ricerca del Time Perception , utilizzando un visiore per la realtà virtuale (Oculus Rift) montato sulla testa, un finger trackball ed un computer di supporto. In questo esperimento, un programma sul computer induce stimoli visivi e sonori per misurare la risposta nel soggetto alla percezione spaziale e temporale in una condizione di microgravità. L’accurata percezione degli oggetti nell’ambiente è un prerequisito per l’orientazione spaziale ed una esecuzione affidabile delle attività motorie. Il tempo è fondamentale per la percezione del movimento, della localizzazione del suono, la parola ed un’ottima coordinazione motoria.

US Lab Overhead 4 Audit and Relocation: L’equipaggio ha revisionato e ricollocato gli oggetti in questa zona del laboratorio statunitense Destiny , i quali saranno bloccati durante la futura installazione del carico HERMES .

https://blogs.nasa.gov/stationreport/2019/07/11/iss-daily-summary-report-7112019/
#iss-daily-status-report

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12 Luglio 2019

La Stazione Spaziale Internazionale si sta preparando per l’arrivo di un paio di veicoli che saranno lanciati la prossima settimana portando su un nuovo equipaggio, ulteriori ricerche e provviste. L’equipaggio dell’Expedition 60 sta provando un nuovo assistente robotico oltre a conoscere gli effetti del vivere microgravità sulla performance dell’equipaggio.

Tre persone si trovano al Cosmodromo di Bajkonur in Kazakhstan in attesa del loro storico lancio, il 20 luglio, a bordo della Sojuz MS-13 verso il laboratorio orbitante. Gli astronauti Andrew Morgan e Luca Parmitano affiancheranno il cosmonauta Alexander Skvortsov nella Sojuz poiché lui comanderà il loro viaggio di 6 ore e mezza verso la Stazione. Il lancio del trio avviene nel giorno in cui 50 prima Neil Armstrong e Buzz Aldrin hanno messo piede sulla Luna per la prima volta.

Il giorno seguente, il 21 luglio, SpaceX lancerà dalla Florida il suo veicolo di rifornimento Dragon che raggiungerà la Stazione in circa 36 ore. Il cargo Dragon porterà su provviste e molti nuovi dispositivi di ricerca per le tecniche d’estrazione spaziali, terapie per disturbi neurodegenerativi, agricoltura spaziale ed evoluzione microbica.

Gli ingegneri di volo della NASA Nick Hague e Christina Koch si stanno allenando a catturare il cargo Dragon con il braccio robotico Canadarm2 quando arriverà martedì 22 luglio. Nick Hague manovrerà il Canadarm2 per raggiungere e afferrare il cargo quando si troverà in un punto a circa 10 metri dalla Stazione. Christina Koch lo sosterrà e terrà sotto controllo l’approccio e l’avvicinamento di Dragon all’interno della Cupola.

Venerdì pomeriggio Christina Koch ha configurato Astrobee , un aiutante robotico libero di volare, e monitorato il suo volo di prova all’interno del laboratorio Kibo. Gli ingegneri stanno provando e calibrando la mobilità del robot cubiforme Astrobee per la sua capacità di svolgere la manutenzione ordinaria del laboratorio e compiti della Stazione.

Nick Hague ha iniziato la sua giornata aiutando gli scienziati a comprendere in che modo la microgravità interferisce sull’afflusso sanguigno al cervello per la ricerca biomedica chiamata Cerebral Autoregulation . Una volta concluso, ha chiuso l’esperimento Two-Phase Flow heat transfer che potrebbe portare aventi la progettazione dei sistemi di raffreddamento per applicazioni sula Terra e nello spazio.

Quest’oggi il Comandante della Stazione Alexey Ovchinin ha aiutato la sua Agenzia spaziale nazionale, Roscosmos, ad addestrare i prossimi cosmonauti. Ha svolto dei compiti che aiuteranno gli scienziati a capire come la microgravità pregiudica l’abilità di membro dell’equipaggio nel pilotare un veicolo spaziale oppure nel controllare da remoto un veicolo robotico sulla superficie di un pianeta.

https://blogs.nasa.gov/spacestation/2019/07/12/new-crew-new-science-experiments-launching-next-weekend/

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Alcune immagini del nostro avamposto dello spazio.

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ISS Daily Summary Report – 12/07/2019

Astrobee: L’equipaggio ha portato avanti l’entrata in servizio dell’esperimento Astrobee che comprendeva la raccolta di dati per la localizzazione all’interno del laboratorio Kibo e l’aiuto con una serie di movimenti per una prova di mobilità utilizzando l’ Astrobee Free Flyer . La squadra di supporto a terra ha visto che hanno imparato qualcosa da ogni procedura di attivazione ed aggiusteranno le prossime attività a seconda della necessità. I robot sono progettati per aiutare gli scienziati e gli ingegneri a sviluppare e testare delle tecnologie per l’uso in microgravità assistendo gli astronauti con i compiti di routine e dare ai controllori di terra ulteriori occhi ed orecchie sulla Stazione. Questi robot autonomi sono mossi da ventole e una navigazione basata sulla visione, eseguono il monitoraggio dell’equipaggio, campionamento, gestione della logistica e possono ospitare fino a tre esperimenti.

Cerebral Autoregulation: Utilizzando il Cardiolab Portable Doppler ed il Continuous Blood Pressure Device , l’equipaggio ha svolto l’ultima sessione di ricerca per questa settimana del Cerebral Autoregulation ed a conclusione ha riposto gli strumenti. Essendo l’organo più importante del corpo, il cervello ha bisogno di un grande ed affidabile apporto di sangue, così il cervello è in grado di autoregolare il flusso di sanguigno anche quando il cuore e i vasi sanguigni non possono mantenere una pressione sanguigna ideale. Questa indagine verifica se questa autoregolazione migliora nello spazio in un ambient con microgravità.

Genes In Space-6 (GIS-6): L’equipaggio ha svolto le attività di chiusura della sessione iniziata all’inizio di questa settimana. La ricerca valuta per la prima volta nello spazio il processo di riparazione del DNA, inducendo il deterioramento del DNA nelle cellule e valutando la mutazione e la riparazione a livello molecolare utilizzando il miniPCR e gli strumenti del Biomolecule Sequencer a bordo della Stazione. Il DNA è il modello per la vita; porta tutte le nostre informazioni genetiche. Dal momento che il DNA è così importante, assicurarsi che rimanga intatto è un processo davvero essenziale.

Two-phase Flow (TPF) Closeout: Dopo il completamento di queste serie cicli di ricerca, l’esperimento è stato chiuso e il dispositivo rimosso dal Multi-purpose Small Payload Rack (MSPR). La ricerca Two-phase Flow studia le caratteristiche degli scambi di calore nel moto convettivo (flow boiling) in un ambiente con microgravità. Questo esperimento fornisce una comprensione fondamentale dei comportamenti di formazione di bolle, flusso di vapore liquido in un tubo, e come il calore viene trasferito nei sistemi di raffreddamento.

On-Board Training (OBT) Dragon Rendezvous: In vista dell’installazione alla Stazione del veicolo cargo Dragon CRS-18 in programma il 23 luglio, l’equipaggio ha studiato il materiale di riferimento e svolto l’allenamento di idoneità sul profilo della missione Dragon, rendezvous crew procedures e crew interfaces per monitoraggio ed controllo del veicolo.

https://blogs.nasa.gov/stationreport/2019/07/12/iss-daily-summary-report-7122019/
#iss-daily-status-report

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15 Luglio 2019

Questa settimana due razzi verranno posizionati sulle loro piattaforme di lancio in Kazakhstan ed in Florida per il lancio verso la Stazione Spaziale Internazionale. Domenica il trio in orbita dell’Expedition 60 accoglierà i tre nuovi compagni e riceverà ulteriori esperienti scientifici oltre a provviste per l’equipaggio il prossimo martedì, 23 luglio.

Sabato durante il viaggio verso la Stazione. Andrew Morgan della NASA, al primo volo nello spazio, si unirà a due residenti esperti della Stazione ovvero Luca Parmitano dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ed Alexander Skvortsov della Roscosmos. I tre partiranno a bordo della Sojuz MS-13 dal Cosmodromo di Bajkonur alle ore 18:28 in Italia così da raggiungere la loro nuova casa nello spazio in circa 6 ore e mezza. La loro missione avviene nel giorno in cui 50 anni prima Neil Armstrong e Buzz Aldrin fecero il primo passo per uomo sulla Luna.

Il veicolo cargo di SpaceX Dragon verrà lanciato dal Kennedy Space Center domenica alle 19:35 ora locale mentre saranno le 01:35 di lunedì in Italia, per la sua 18esima missione commissionata per rifornire il laboratorio in orbita. Il veicolo cargo riutilizzabile trasporterà diverse attrezzature di ricerca a supporto delle prossime missioni spaziali e della salute dell’esseri umani. NASA TV trasmetterà in diretta il lancio e l’arrivo di entrambe le missioni alla Stazione.

Gli ingegneri di volo Nick Hague e Christina Koch hanno continuato l’allenamento per la cattura robotica del Dragon appena arriverà nelle prime ore del mattino del prossimo martedì. Nick Hague sarà ai comandi del braccio robotico Canadarm2 per andare incontro e afferrare Dragon intorno alle 13:00 italiane mentre Christina Koch lo affiancherà tenendo sotto controllo la telemetria del veicolo durante l’avvicinamento ed il rendezvous .

Il Comandante della Stazione Alexey Ovchinin ha passato tutto il giorno a pulire e svolgere della manutenzione nel segmento russo della Stazione. L’esperto cosmonauta ha inoltre fatto l’inventario dell’equipaggiamento medico, dei farmaci/medicine e dell’attrezzatura d’odontoiatria.

https://blogs.nasa.gov/spacestation/2019/07/15/crew-and-cargo-rockets-poised-for-rollout-ahead-of-weekend-launches/

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ISS Daily Summary Report – 15/07/2019

Muscle Tone in Space (Myotones): L’equipaggio ha raggruppato gli apparecchi per svolgere le operazioni del Myotones in programma domani. La ricerca osserva le proprietà biomediche dei muscoli nel corso di un’esposizione prolungata all’ambiente del volo spaziale. I risultati di questa ricerca dovrebbero fornire informazioni sui principi del tono muscolare umano a riposo che potrebbero portare allo sviluppo di nuove strategie per trattamenti alternativi per la riabilitazione sia sulla Terra che per le future missioni nello spazio.

EXpedite the PRocessing of Experiments for Space Station Racks (EXPRESS Rack) 9B: Durante la missione Dragon CRS-17, il Columbus Power e Data Unit (PDU) 1 Outlet 7 che fornisce l’alimentazione ausiliaria al Rack , si è inceppato e non è stato possibile chiuderlo. Non ha avuto successo la risoluzione del problema ed è stato accertato che il Biological Research Program Solid State Power Control Module (BSSPCM) necessità di essere sostituito. Quest’oggi l’equipaggio ha sostituito il BSSPCM Sold State Power Converter Module e così facendo ha ristabilito l’alimentazione ausiliaria. Gli EXPRESS Racks supportano gli esperimenti scientifici in ogni disciplina fornendo interfacce strutturali, corrente elettrica, dati, raffreddamento, acqua e altri elementi necessari per condurre esperimenti scientifici nello spazio.

Robotics Onboard Trainer (ROBoT) Dragon On-Board Training (OBT): In vista dell’arrivo del cargo Dragon CRS-18, l’equipaggio si è esercitato ad un approccio da 30 metri, a due Capture Point hold runs ed a parecchi two meter runs . A fine giornata l’equipaggio ha studiato il quadro generale del On-Board Training ed il riassunto di riferimento. Il lancio del Dragon CRS-18 è in programma il 22 luglio (in Italia) e l’installazione alla Stazione il 23 luglio.

Mobile Servicing System (MSS) Operations : Ieri, i Robotics Ground Controllers hanno acceso il braccio robotico Canadarm2 e svolto un’ispezione del sito di lavoro della prossima Attività Extra-Veicolare per l’assemblaggio del terzo International Docking Adapter . Dopo di ciò il braccio è stato manovrato verso Offset Grapple Start position ed è adesso pronto per l’esercitazione dell’equipaggio di giovedì in preparazione all’installazione del Dragon CRS-18.

https://blogs.nasa.gov/stationreport/2019/07/15/iss-daily-summary-report-7152019/
#iss-daily-status-report

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16 Luglio 2019

La Stazione Spaziale Internazionale è pronta ad accogliere nella giornata di sabato qualche altro membro dell’equipaggio mentre il successivo martedì arriverà una nuova porta di attracco. Nel frattempo, oggi l’equipaggio dell’Expedition 60 in orbita ha revisionato parecchi dispositivi scientifici mentre svolgeva la manutenzione ai sistemi di comunicazione e di supporto vitale.

Il veicolo Sojuz MS-13 che sabato trasporterà tre nuovi residenti alla Stazione è in lavorazione presso la sua linea di assemblaggio nel Cosmodromo di Bajkonur in Kazakhstan. Quest’oggi gli astronauti Andrew Morgan e Luca Parmitano ed il cosmonauta Alexander Skvortsov hanno ispezionato il loro veicolo durante una “passeggiata”. Il trio decollerà sabato alle 18:28 (ora italiana) e raggiungerà la loro nuova casa nello spazio in circa 6 ore e mezza.

Un altro veicolo spaziale, quello di rifornimento Dragon di SpaceX, è in preparazione per il suo lancio dalla Florida quando in Italia sarà 01:35 di lunedì. Arriverà alla Stazione martedì per poi essere catturato intorno alle 13:00 (italiane) dagli ingegneri di volo della NASA Nick Hague e Christina Koch con il braccio robotico Canadarm2.

Dopo l’installazione del veicolo cargo Dragon al modulo Harmony (Nodo 2), l’equipaggio scaricherà gli inediti dispositivi di scientifici per le ricerche sulla biologia avanzata così da migliorare la salute umana. I controllori del braccio robotico rimuoveranno il nuovo International Docking Adapter-3 (IDA-3) dalla sezione inferiore del Dragon e lo posizioneranno nel portello rivolto verso lo spazio del Nodo 2 in vista della sua installazione durante una futura spacewalk . IDA-3 è un’altra porta di attracco che supporta le prossime commercial crew missions con i veicoli con equipaggio di SpaceX e Boeing.

Oggi Christina Koch ha riposto e ricollocato un paio di strutture per la biologia e la botanica. Inseguito ha spento diversi habitat per roditori e li ha impacchettati per ritornare sulla Terra sul Dragon. Dopo di ciò ha riposizionato il Veggie botany facility nel laboratorio europeo Columbus dopo l’ultima raccolta della lattuga svolta la scorsa settimana nel Nodo 1 (modulo Unity).

Nick Hague e Christina Koch hanno iniziato la giornata con le misurazioni del corpo per uno studio sui muscoli chiamato Myotones per i vantaggi dei trattamenti riabilitativi per gli astronauti e per le persone sulla Terra. Inseguito Nick Hague ha preparato e controllato un microscopio a fluorescenza capace di osservare i cambiamenti cellulari in microgravità.

Il Comandante della Stazione Alexey Ovchinin ha sistemato una videocamera nel modulo di servizio Zvezda per registrare sabato l’arrivo dei suoi nuovi compagni. Più tardi ha controllato i sensori dell’aria e di temperatura e sostituito i filtri per l’aria nella parte russa del laboratorio orbitante.

https://blogs.nasa.gov/spacestation/2019/07/16/new-crew-checks-out-rocket-during-biology-research-on-station/

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17 Luglio 2019

I tre membri dell’equipaggio dell’Expedition 60 che si trovano sulla Stazione Spaziale Internazionale hanno trascorso la giornata con la manutenzione a diverse attrezzature per la ricerca. Tornando sulla Terra, sono in preparazione tre differenti razzi così da rifornire il laboratorio orbitante con un nuovo equipaggio ed ulteriori ricerche e provviste.

Oggi gli astronauti della NASA Christina Koch e Nick Hague hanno lavorato su una serie di dispositivi scientifici che favoriscono numerosi esperimenti sofisticati in microgravità.

Christina Koch ha installato la struttura HERMES che valuta le dinamiche di un asteroide e delle superfici planetarie senza atmosfera. Poi ha controllato il Photobioreactor che approfondisce l’uso delle microalghe come mezzo a supporto dei sistemi del supporto vitale.

Nick Hague ha passato la mattina nel laboratorio Kibo configurando il software di backup del braccio robotico giapponese che manovra gli esperimenti collocati all’esterno della Stazione. Dopo l’ora di pranzo, ha sostituito un equipaggiamento all’interno del Combustion Integrated Rack che contribuisce alla ricerca nello spazio sulle fiamme libere e sui combustibili.

Il laboratorio orbitante si sta preparando ad un periodo molto intenso alla fine di luglio. Due veicoli russi ed uno cargo statunitense occuperanno tre differenti portelli portando l’equipaggio della Stazione a pieno ritmo.

Sabato e domenica vedremo rispettivamente il lancio e l’arrivo di tre nuovi ingegneri di volo a bordo della capsula Sojuz MS-13. Gli astronauti Andrew Morgan e Luca Parmitano ed il cosmonauta Alexander Skvortsov decolleranno sabato dal Kazakhstan alle 18:28 (ora italiana) ed attraccheranno al modulo di servizio Zvezda alle ore 00:50 di domenica.

Poi, lunedì alle 01:35 italiane c’è in programma il lancio dalla Florida del veicolo di rifornimento di SpaceX, Dragon. Nick Hague e Christina Koch saranno ai comandi della postazione robotica nella Cupola per la cattura del cargo Dragon con il braccio robotico Canadarm2 intorno alle ore 13:00 italiane.

In fine, il cargo russo Progress MS-12 (73P) prenderà il posto del Progress MS-11 (72P) appena lascerà il Docking Compartment Pirs il 29 luglio. Il Progress MS-12 decollerà il 31 luglio per un viaggio di due orbite prima di attraccare autonomamente al modulo Pirs con cibo, carburante e provviste per i residenti della Stazione.

https://blogs.nasa.gov/spacestation/2019/07/17/advanced-science-gear-work-ahead-of-vehicle-rush-hour-at-station/

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ISS Daily Summary Report – 16/07/2019

Multi-purpose Small Payload Rack (MSPR): L’equipaggio ha svolto la configurazione del Florescence Microscope ed ha inserito al suo interno un campione di prova in vista delle attività del Space Moss dopo l’arrivo del cargo Dragon CRS-18. Il Multi-purpose Small Payload Rack è un multipurpose payload rack system utilizzato nel laboratorio giapponese Kibo. Dispone di due spazi di lavoro ed un banco di lavoro che può essere utilizzato per ampi campi di utilizzo dell’ambiente spaziale, comprese le missioni scientifiche e didattiche.

Muscle Tone in Space (Myotones): L’equipaggio ha completato le misurazioni indicative sulla pelle a favore dell’esperimento Myotones . La ricerca osserva le proprietà biomediche dei muscoli nel corso di un’esposizione prolungata all’ambiente del volo spaziale. I risultati di questa ricerca dovrebbero fornire informazioni sui principi del tono muscolare umano a riposo che potrebbero portare allo sviluppo di nuove strategie per trattamenti alternativi per la riabilitazione sia sulla Terra che per le future missioni nello spazio.

Rodent Research-17 (RR-17): L’equipaggio ha riposto il secondo, il terzo ed il quarto habitat per roditori. La Rodent Research-17 utilizza topi sia giovani e sia più grandi come organismi modello così da valutare gli effetti fisiologici, cellulari e molecolari nel contesto di volo spaziale. Alcune risposte al volo spaziale negli esseri umani e organismi modello come i topi assomigliano invecchiamento accelerato. Questa indagine fornisce una migliore comprensione dei processi di malattie immunitarie, ossee e muscolari relative all’invecchiamento, che possono portare a nuove terapie per l’uso nello spazio e sulla Terra.

Veg-04A: Le strutture Veggie 1 e 2 sono state riposizionate dal Express Rack (ER) 3 a quello ER 9B . Veg-04A, Veg-04B e Veg-05 e un progetto di ricerca per fasi volto ad affrontare la necessità di un sistema continuo di produzione di alimenti freschi nello spazio. Una dieta sana e nutriente è essenziale per le missioni di esplorative di lunga durata, il che significa che la tipica dieta pre-confezionata dell’astronauta deve essere integrata con alimenti freschi durante il volo. A bordo della Stazione Spaziale sono in corso dei test del con lo scopo di soddisfare questa esigenza e le prove hanno dimostrato che le piante a foglie verdi possono essere coltivate durante un volo spaziale. La ricerca Veg-04A si concentra sull’impatto della qualità della luce e del fertilizzante sulla crescita delle colture a foglia per una crescita di 28 giorni, sicurezza alimentare microbica, valore nutrizionale, accettabilità del gusto da parte dell’equipaggio, e i benefici comportamentali complessivi per la salute di avere piante e cibo fresco nello spazio.

Joint Station Local Area Network (JSL LAN) Version 12.0 Deployment: Questo pomeriggio, le squadre di supporto a Terra caricheranno la Joint Station Local Area Network Version 12.0 a bordo della Stazione. Questa versione, aggiornerà la sicurezza della tecnologia dell’informazione , incorpora la modifica manuale dal JSL 11.1 , aggiorna una nuova infrastruttura per ospitare la sottorete per le telecamere esterne ad alta definizione (EHDC) e per High Definition EVA Camera Assemblies (HECA). Domani verrà caricato Office 365 nei Station Support Computers (SSCs) in preparazione all’arrivo dell’equipaggio della Sojuz MS-13. La prossima settimana invece verrà caricato Office 365 ai restanti Station Support Computers.

https://blogs.nasa.gov/stationreport/2019/07/16/iss-daily-summary-report-7162019/
#iss-daily-status-report

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ISS Daily Summary Report – 17/07/2019

Saibo Experiment Rack Clean Bench (CB) Checkout: L’equipaggio ha completato il controllo annuale della valvola di sicurezza della Clean Bench nel JAXA Saibo Rack . Saibo include un Clean Bench Glovebox con un microscopio che isola gli organismi oggetto di studio, ed un Cell Biology Experiment Facility (CBEF) di cui fanno parte un incubatore e delle centrifughe.

Hermes Facility : L’equipaggio ha installato la struttura HERMES e lo Space Acceleration Measurement System (SAMS) Tri-axial Sensor Heads (TSH). HERMES è una struttura sperimentale in microgravità che consente gli esperimenti scientifici, prove all’esposizione alla microgravità, prove di componenti ingegneristici, prova dei CubeSats , processi prototipo, e qualsiasi carico utile che si adatta all’interno della struttura ed ai vincoli funzionali. È disponibile a qualsiasi indagine che benefici dall’esposizione alla microgravità.

Combustion Integration Rack (CIR)/Advanced Combustion via Microgravity Experiments (ACME) /Flame Design: L’equipaggio ha sostituito la punta dell’accenditore che si è bruciata questa settimana così da completare esecuzione conclusiva del Flame Design . La ricerca in corso, Flame Design , studia la produzione e il controllo di fuliggine per ottimizzare una combustione ricca di ossigeno e la forma di fiamme robuste prive di fuliggine. La fuliggine può influire negativamente sull’efficienza, sulle emissioni e sulla durata di vita delle apparecchiature, per cui ciò può portare a progetti di bruciatori più efficienti e puliti. Come parte del progetto ACME , l’esperimento è condotto nel CIR con fiamme sferiche di combustibili gassosi. Flame Design è uno dei cinque esperimenti condotti nel CIR/ACME .

Photobioreactor (PBR): L’equipaggio ha svolto la risoluzione del problema per il Photobioreactor alimentando l’unità da due diverse porte d’alimentazione. Al giorno d’oggi i sistemi di supporto vitale che sostengono gli astronauti nello spazio sono basati su processi fisico-chimici. L’indagine sui foto-bioreattori mira a dimostrare che le micro-alghe (es. i processi biologici) possono essere utilizzati insieme ai sistemi esistenti per migliorare il riciclaggio delle risorse, creando un sistema ibrido di supporto vitale. Questo approccio ibrido potrebbe essere utile nelle future missioni di esplorazione di lunga durata, in quanto potrebbe ridurre la quantità di materiali di consumo richiesti dalla Terra, e sarà testato inizialmente nello spazio sulla Stazione Spaziale Internazionale.

Alpha Magnetic Spectrometer (AMS) Laptop Relocation: L’ Alpha Magnetic Spectrometer (AMS) Laptop è stato riposizionato nel Columbus Express Rack 1 dove sarà aggiornato il Payload Ethernet Hub Gateway (PEHG) ad una versione migliore. Il portatile rimarrà costantemente accesso così da conservare i dati acquisiti. Oggi è stato ricollocato nel Columbus Express Rack 3 che gli fornirà l’energia elettrica in modo continuativo.

https://blogs.nasa.gov/stationreport/2019/07/17/iss-daily-summary-report-7172019/
#iss-daily-status-report

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