Expedition 65 Mission Log

Sempre riguardo la questione del burn ribelle di Nauka:

Un altro dato molto interessante che si può apprezzare grazie al grafico è che i SARJ (i giunti che ruotano le sezioni del truss P4-5-6 e S4-5-6 dove sono montati i pannelli) sono stati bloccati dopo 7 minuti dall’inizio della rotazione della ISS, quando questi ultimi hanno raggiunto la posizione di 90/270, che è l’assetto di “safe” in cui vengono fermati anche durante gli attracchi/burn di innalzamento dell’orbita.

L’attitudine dei SARJ mostrata viene tenuta anche (credo soprattutto) per minimizzare gli effetti degli esausti degli RCS durante le manovre.

La condizione indotta, si è raggiunta quando la ISS era arrivata a quasi 180° di pitch.

La manovra per mettere i pannelli al sicuro è iniziata dopo 4 minuti dall’inizio del fattaccio. Qui il momento di inversione della tendenza (la linee normalmente, avrebbero continuato fino ad incrociarsi) per arrivare il prima possibile in safe.

Una mia speculazione personale guardando l’ultima immagine, è che la curva indotta nel grafico della rotazione dei SARJ (evidenziata in rosso nella immagine sotto) sia stata causata dalla repentina impennata della stazione, forzando la velocità di rotazione dei giunti e che si siano passati quei 4 minuti dopo l’anomalia, proprio per dar modo ai SARJ di esaurire lo sforzo accusato (la curva evidenziata si appiana a ridosso della inversione di rotazione).

Nei cerchi gialli, l’inizio della perturbazione (con alcuni sbalzi, credo per effetto di un piccolo LOS) che coincide per l’appunto con l’avvio del burn di Nauka.

In condizioni nominali, la progressione è quasi sempre lineare e senza sbavature.

Lode a @Mike (sempre sia lodato) :pray:

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