Tweet di @RikyUnreal
Anticipazione delle azioni di Akihiko Hoshide (JAXA) e Thomas Pesquet (ESA) nella EVA-77 del prossimo 12 settembre.
Non sono certo che sia stato detto in precedenza da qualcuno, questa uscita sarà la prima attività extraveicolare statunitense (con lo scafandro EMU) che non vedrà coinvolto nessun astronauta della NASA.
Alla fine la EVA russa n°50 ha avuto pieno successo. Durata 7 ore e 20 min, ha avuto termine alle 00:15 CEST del 10 settembre
Tutti i compiti di cablaggio previsti portati a termine.
Qui il rilascio del contenitore del cavo ethernet (gli astronauti ci hanno scherzato un po su: “ecco da dove arrivano gli avvistamenti UFO”)
Installati anche BIORISK e l’adattatore payload esterni di Nauka.
Avevo sentito anche della istallazione di almeno una estensione dei corrimano, ma non ho trovato riferimenti da riportare (per il momento).
Filmatino del jettison
Le immagini stupende, grazie alle telecamere HD esterne e su elmetto, abbondano anche in questa EVA.
Particolarmente inusuale e interessante il “punto di vista” russo, per cambiare.
Ce ne sono a decine, ma così, ne metto alcune random che mi sono particolarmente piaciute dalle prime 2 ore (per le altre devo prendermi il tempo di guardare il video :D)
Oggi è prevista una correzione dell’orbita della ISS.
Alle 18:54 UTC, i motori di Zvezda dovrebbero accendersi per 31 secondi.
Dopo aver eseguito questa manovra, l’altitudine della stazione dovrebbe aumentare di almeno 750 metri.
La regina del Canadarm2, Megan McArthur, è andata a lezione dai massimi esperti di astrofotografia notturna: Thomas Pesquet e Shane Kimbrough. Forse sono di parte, complimenti per il soggetto scelto!
Dextre ha già ri-acchiappato la ISS experience. Qui un piccolo Time-lapse di alcuni movimenti del braccio con la videocamera.
E qui un episodio che ho scovato oggi di HWHAP, proprio riguardo il progetto video 360
Oggi è prevista la EVA-77
La timeline:
Timeline:
Central European Summer Time | Greenwich Mean Time | |
---|---|---|
13:00 | 11:00 | Live transmission starts |
14:30 | 12:30 | Aki and Thomas leave the airlock |
14:45 | 12:45 | Worksite preparation |
15:10 | 13:10 | Start work on triangle |
15:35 | 13:35 | Install first strut |
16:00 | 14:00 | Install second strut |
16:55 | 14:55 | Install support strut on other side and multi-layer insulation |
19:05 | 17:05 | Clean up worksite 4A |
19:15 | 17:15 | Replace floating potential measurement unit |
20:35 | 18:35 | Return to airlock |
20:50 | 18:50 | Repressure airlock |
Fonte: questo bellissimo articolo ESA, con tutti i dettagli della EVA:
Dal pezzo, leggo anche che verrà fatto un particolare test di depressurizzazione dell’airlock in preparazione ad un futuro aggiornamento della camera di equilibrio, rendendo il processo 20 minuti più lungo del solito.
Roscosmos conferma che la manovra è stata eseguita come da programma. In attesa della verifica dei nuovi parametri orbitali.
https://www.roscosmos.ru/32501/
Da qui appare un innalzamento vicino al chilometro.
Una breve clip che mostra Mark Vande Hei mentre armeggia con la telecamera e la colloca sul tavolo scorrevole dell’airlock di Kibo.
Spiegato l’arcano riguardo la diversa modalità di depresurizzazione. Si tratta di una prova generale in previsione del possibile impiego, a scopo di test, delle tute xEMU che la NASA sta sviluppando per il programma lunare Artemis.
https://mobile.twitter.com/cbs_spacenews/status/1437010170668855300
L’EVA di oggi viene effettuata 2,9 giorni dopo la precedente. Non si assisteva a due EVA così ravvicinate dal maggio 2011, quando (durante la missione STS 134) Fincke e Chamitoff uscirono 1,9 giorni dopo l’EVA effettuata dallo stesso Fincke e Feustel. Se consideriamo invece le EVA effettuate dagli equipaggi di Expedition sulla ISS, questo rappresenta il record assoluto, che resisteva dal dicembre 2013 quando (durante la Expedition 38) Mastracchio e Hopkins uscirono 3,0 giorni dopo essere usciti per una precedente EVA.
Per la prima volta nella storia dei voli spaziali, una EVA viene effettuata senza che almeno uno dei membri sia russo, statunitense o cinese.
Con questa sua quarta EVA Hoshide diventa il nuovo primatista del Giappone con 28,3 ore complessive, superando le 27,0 ore di Soichi Noguchi mentre Pesquet, alla sua sesta EVA, diventa il nuovo primatista europeo con 39,9 ore superando il nostro Parmitano fermo a 33,1 ore.
Post secco, giusto per segnare che la EVA ha avuto inizio alle 14:15 CEST ed è finita alle 21:09.
Portato a casa il risultato pieno. Struttura di supporto per iROSA installata e FPMU (Floating Potential Measurement Unit) sostituita.
Ora me la rivedo in differita in sottofondo, mentre mi sciroppo sto turno di notte…