Ma per curiosità, se al posto del verde ci metti l’emerald sull’ultimo pixel (o ciano according to Sony) cosa viene fuori (con rapporti 1:1:1:1)?
Grazie, ok, allora se ho capito bene si può escludere RGB Exp e potrebbe essere un RGGB come dici tu a “selected pixel” oppure un RGXB con X corrispondente ad un colore non standard vicino al verde ma differente dal primo G…
EDIT:
Ho visto che sia cyan che emerald non sono considerati colori precisi. Il primo va dai 490 ai 520 nm e il secondo e considerato una sfumatura del verde (che va dai 520 ai 570 nm).
Quindi potrebbe essere un RGEB di qualche tipo (according to RikyUnreal)
Per debayerizzare ci sono due modi. Il più semplice è il superpixel, in cui dai 4 originali si sintetizza un singolo pixel tricromatico. Va bene quando l’immagine è sovracampionata, per cui i gradienti tra un pixel e l’altro sono piccoli. Si ottiene un’immagine che ovviamente ha dimensione 1/4 dell’originale.
Se invece ci sono gradienti elevati conviene usare una funziona bicubica in cui da 4 pixel monocromatici se ne ottengono 4 tricromatici, e per ognuno il valore deriva anche dai circostanti, per tener conto dei gradienti.
ah, perfetto, ha molto senso, chiarimento molto utile, grazie!
Avrete visto sicuramente il montaggio della foto a 360 gradi col cielo stellato. La Mastcam sarebbe in grado di fare davvero foto del genere?
Mi riferivo al cielo stellato
Hai un link?
E’ su facebook, fatto da Hugh Hou
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=751879702136518&id=143938046264023&sfnsn=scwspmo
L’autore afferma, giustamente, di aver aggiunto in fase di editing il cielo. Al che mi sono domandato: e se ci si mettesse a scattare foto notturne con la Mastcam, il cielo come verrebbe?
Ciao a tutti,
ho visto che sono stata nominata ma siete andati avanti nella discussione.
Al momento le immagini “a colori” sono fornite nel catalogo o come filtri o come bayer (la E appunto). Questa è l’immagine grezza alla più alta risoluzione che le fotocamere possono ottenere.
Anche quelle di Curisity vengono spesso fornite in bayer.
Per esempio, questo panorama è tutto un de-bayer:
In generale, la de-bayerizzazione non è semplice perché ci sono dei “quadratiti” (generalmente verdi o ciano) che spuntano fuori quando non dovrebbero :). Vedi anche le foto nell’articolo di Lakdawalla citato sopra.
Con Curiosity ci è voluto molto tempo affinché trovassimo una tecnica soddisfacente. Su Perseverance la risposta all’algoritmo è cambiata nuovamente e ci stiamo lavorando. Questo è il primo processato https://flic.kr/p/2kDWjVY ma ancora c’è strada da fare!
Questo quasi selfie, invece, è stato assemblato a filtri: https://flic.kr/p/2kEjgVo
Sono uscite alcune immagini non de-bayerizzate anche della Descent Stage Down-Look camera, come questa.
Giocandoci un po’, ecco il risultato.
non ho trovato le caratteristiche precise del sensore di Mastcam, ma dovrebbe essere certamente in grado di fare foto del cielo notturno. Attenzione pero’: ha un campo di vista di 25.6° × 19.2°, quindi dovrebbe fare un mosaico, con le stelle che si muovono tra una posa e l’altra, mentre il cielo usato da Hugh Hou e’ sicuramente fatto con dei grandangoli. Altra cosa da notare e’ che il cielo usato da Hugh Hou e’ dell’emisfero sud, mentre Perseverance e’ a nord dell’equatore.
Lunedì Emily intervisterá un ingegnere JPL sulle fotocamere ingegneristiche.
Nel frattempo fa un sunto dell’articolo tecnico citato più sopra e spiega come il Bayer pattern funziona su Curiosity.
Ciao, aggiungo qualche recente processing:
Mastcam-z anaglifo
EDIT: oggi abbiamo fatto progressi anche con il de-bayer. Ecco un test sulla NavCam (i primi movimenti delle ruote!)
Qui Emily ha fatto un bel spiegone su come orientarsi con i metadati delle immagini.
Ciao a tutti,
visto che Persi registra anche l’audio, abbiamo messo insieme il vento registrato durante il sol 4 dalla SuperCam (migliorato ed amplificato) con una porzione del panorama ripreso lo stesso giorno dalla Mastcam-Z right (postato anche qui sopra). Il risultato è abbastanza buono: sembre di essere (per 5 minuti) sulla superficie di Marte
Bellissimo, grazie Elisabetta!