Onestamente le dichiarazioni sui satelliti di L3 (il terzo lancio, dell’agosto 2014) sono sempre abbastanza sorprendenti.
I satelliti stanno benone, e fanno parte della costellazione, da un punto di vista della gestione di routine delle piattaforme. Payload a parte, quasi non ci si rende conto che sono nel posto sbagliato. Ma non so se giustificherei un progetto per inserirli nella costellazione di navigazione, finanziando modifiche al software di generazione del messaggio di navigazione, modificando la ICD dei ricevitori (il documento che specifica le caratteristiche del segnale, da seguire per realizzare un ricevitore) a causa del diverso doppler osservato ricevendo satelliti in quell’orbita.
Non so come funzionino queste cose, ma a meno di forzare la mano con qualche certificazione (tipo: per avere un “bollino” che dice “Galileo Approved” sul ricevitore), non mi immagino i produttori di ricevitori rendere i loro prodotti più complicati per gestire il caso speciale di due satelliti che avrebbero comunque una vita operativa più breve degli altri.
Mi incuriosisce il bando per i prossimi 8.
(disclaimer: opinions above are my own)
Le vie della Commissione Europea sono infinite e misteriose.
EDIT: “Bisogna però sottolineare che i dieci satelliti lanciati prima di giovedì presentano dei problemi tecnici”
TUTTI e dieci? Mah… E io pago…
Non tutti e dieci. Comunque, dei dodici che ce ne sono ora, nove sono perfettamente funzionanti
11
Due non possono facilmente essere inclusi nella costellazione, ma direi che non è colpa della commissione europea, che dite?
Fa cilecca il fregat, commissione ladra.
Grazie Michael per la precisazione 
Col Fregat è facile rimanerci fregat. 
è una battuta un po’ triste 
…e con questa possiamo chiudere il topic 