Forse perche’ devono testare anche il software e queste funzioni serviranno? Non le implementano per un sigolo test. Serviranno gia’ per IFT-5 in base alle dichiarazioni.
Sicoramente la boa puo’ manovrare sara’ stato un rendez vous alle coordinate stabilite per fare le riprese e raccogliere dati dalla distanza giusta, ma serve piu’ precisione e reattivta’ ad eventi imprevisti come folate di vento, avarie, guasti o performance non nominali dei motori.
Suppongo che il sw utilizzato sia derivato da quello del F9 che le chiatte le becca con precisione e alla velocita’ giusta.
Dalle riprese un certo controllo reattivo si e’ visto. Gli e’ scoppiato un raptor, una cosetta da nulla, e il software ha reagito e corretto, con qualche oscillazione. In altri casi abbiamo visto booster F9 con le grid fins in avaria reagire e mantenere un certo controllo.
Forse non e’ per caso che hanno tagliato le riprese. L’esplosione del raptor ce l’hanno fatta vedere ma l’ultima parte dell’ammaraggio, quella piu’ delicata, e’ stata tagliata penso intenzionalmente per non farci vedere troppo su come ha manovrato il veicolo o altri motivi.
Nessun gombloddo, semplicemente non vogliono regalare ad altri addetti ai lavori dati faticosamente acquisiti sul campo e soluzioni faticosamente implementate.
Verosimilmente l’altitudine e la velocita’ al momento del contatto con la superficie devono essere controllati con piu’ precisione possibile, e a naso ci hanno gia’ provato per questo test come sembra aver confermato EM con qualche esitazione nell’intervista (ma sono sensazioni).
Comunque non c’e’ motivo per togliere funzionalita’ che il sw di F9 implementa di routine. In alcuni casi abbiamo visto booster F9 arrivare un po’ lunghi o un po’ corti e la cosa puo’ essere un problema. Mi aspetto che il sw di SH abbia tentato di fare lo stesso, e se qualcosa e’ andato storto lo metteranno a punto alla prossima iterazione.
Ah, si… altra cosa nota al pubblico e’ che il sistema di controllo di F9 non e’ strettamente ottico, come e’ stato dichiarato in occasione di lanci con atterraggi nella nebbia senza nessuna visibilita’. Ma non ricordo che abbiano detto che tipo di sensori e algoritmi utilizza.