Gravity - Alfonso Cuarón, 2013

La versione 2D c’era sin dall’inizio in alcuni cinema.

Ma almeno Star Wars (la trilogia) e il Signore degli Anelli avevano una trama interessante… a gravity manca pure quello :slight_smile:

L’appassionato di tracking satellitare e spazio Marco Langbroek ha pubblicato la madre di tutte le recensioni di Gravity, con la più lunga e approfondita analisi degli aspetti tecnici del film, in cui illustra anche i risultati dei suoi calcoli di meccanica orbitale per valutare il realismo delle scene principali: A Space Buff Watches ‘Gravity’.

Come facilmente intuibile la recensione è piena di spoiler. Vale la pena di ricordare per l’ennesima volta (visto che spesso non è chiaro o non si viene creduti) che un’analisi approfondita degli errori del film non implica necessariamente il mancato gradimento né un giudizio negativo sul film.

http://www.wired.com/underwire/2013/11/gravity-short-film-aningaaq/ quello che succede dall’altra parte della radio. Attenzione a dare giudizi troppo affrettati a quella scena.

PS chiaramente il budget di questo corto e’ diverso, non si sono potuti permettere nemmeno il cavo che collega la radio all’antenna, e c’e’ da capire come una batteria al piombo possa funzionare bene in un ambiente evidentemente sotto-zero, inoltre e’ peculiare come possano facilmente stabilire una connessione full-duplex in quelle condizioni di emergenza.

Se la scena con la radio girata a bordo della Soyuz per me e’ uno dei momenti piu’ imbarazzanti del film Gravitiy, questo corto senza capo ne’ coda non aggiunge nulla al film sotto nessun punto di vista. Ovviamente tutto imhhhhho.
P.S. Ho visto Gravity TRE volte e sono pronto a scommettere che il tizio di questo corto non dice quello che sentiamo nel film. Certo e’ un gioco di fantasia e come tale se ne puo’ apprezzare o meno ogni aspetto.

Lo scorso weekend ho visto finalmente Gravity, per mancanza di posti ero praticamente dentro lo schermo di un IMAX.

Che dire, wow. E’ stato spettacolare quanto straziante!
Stilisticamente mi è sembrato più un cortometraggio molto lungo. Anche se pare una definizione paradossale, mi è parso come un magnifico e scenico modo di rappresentare un concetto: la gravità.

Insomma l’ultima scena in cui si alza in piedi, si fa veramente “sentire”, quindi l’obiettivo di far quasi dimenticare la gravità a cui siamo sottoposti per poi farla sentire tutta in una volta per me è stato raggiunto!

Alcuni dettagli tecnici non mi tornano, ora mi leggo tutto questo topic, spoiler compresi :wink:

Brava Astra!
Marco mi spiace che la vedi cosi’. Evidentemente essere troppo “vicino” alla realta’ del controllo di oggetti che stanno nello spazio non ti permette di gustare il film.

Negli anni ‘80 portarono mio padre a visitare una miniera in Canada, in pieno inverno, ben a nord del Circolo Polare (un paio di settimane dopo una missione in Brasile, in piena estate australe, ma questo e’ un altro discorso…)

Quando arrivarono alla miniera si avvicinarono ai furgoni parcheggiati, misero una saldatrice a gas sotto la scatola del cambio per fluidificare l’olio, poi semplicemente girarono la chiave, e la batteria fece il suo dovere senza problemi.

Bellissimo - ho fra i miei piani un viaggio invernale sulla Dempster road :slight_smile: Ottima l’idea di usare un bruciatore a gas per liquidificare l’olio motore; normalmente da quelle parti usano un riscaldatore elettrico che lo tiene caldo tutta notte ma evidentemente se non sei vicino alla rete elettrica e’ un problema. Mi informero’ su come effettuare questa procedura!

Alla fine l’ho visto. Carino.
Mi ha fatto impressione la Bullok astronauta girovagare fuori attorno alla Soyuz. La Soyuz sembra bella grossa. Eppure l’ho vista dal vivo…
Forse la scena più idiota è Clooney che all’inizio se ne va a spasso con lo zaino a razzo consumando propellente a UFO… tanto paga il contribuente USA.

Mi è piaciuto perché per la prima volta da tanto tempo si è parlato d’astronautica, vera, anche se in salsa Hollywood. Una volta film come questi erano fantascienza (in effetti il Tiangong è già la versione 2, quella simile al MIR). Oggi come posso archiviarli? No, scemenza no.
E giusto per non farmi mancare nulla, mi sono rivisto Marooned. Tra un pò rispolvero Apollo 13, poi di astronautica non resta più nulla. Amenoché qualcuno di voi non conosca il titolo del film Apollo 13 girato negli anni '70. Lo ricordo vagamente, in italiano, ma non lo trovo.

Apollo 13: un difficile rientro di Lawrence Doheny con robert Culp l’anziano poliziotto di Ralph super maxi eroe che impersona il controllore di volo che segue il rientro.
e guarda qui
http://youtu.be/IEKoP__B3Gg

Pilgrim… non vedo! Sob.

Comunque grazie per l’info. Cercherò in rete.

bello il film, non lo conoscevo, grazie Luigi…
:slight_smile:

Questo video mette in luce alcune delle tecniche utilizzate per realizzare parecchie scene del film: http://www.youtube.com/watch?v=QxHc8Ns5g1c#t=344

Arrivato pure l’Honest Trailer b[/b]

http://www.youtube.com/watch?v=VzzLngXfCcI#ws

Fantastico, io li amo! :stuck_out_tongue_winking_eye:

  • I suoni del flipper
  • “Incompetent Ripley”

Fantastico trailer!

Ho appena letto che il regista di Gravity, Cuaron, ha vinto l’Oscar come miglior regista, insieme ad altri premi. La cosa mi ha fatto veramente piacere. Certo lui non sarà Kubrick ma Gravity mi è molto piaciuto.

Gravity si porta a casa 7 Oscar, tutti “tecnici” e ci sta.
Regia, Fotografia, Effetti Speciali, Montaggio, Sonoro, Montaggio Sonoro e Colonna Sonora.

Era nominato anche come Miglior Film, Miglior Attrice (Sandra Bullock) e miglior scenografie, e, IMHO giustamente, non li ha vinti.

Ovviamente non era neppure menzionato per la sceneggiatura… e vorrei anche vedere.

io trovo ridicolo l’oscar alla fotografia, ad un film che per 3/4 o anche 4/5 e’ immagini di sintesi. tanto vale darlo ad un cartone animato…