E’ programmato per il 9 dicembre alle 22.26 JST (le 14.26 ora italiana) circa (l’orario esatto, dice JAXA, sarà determinato sulla base dell’orbita della ISS) il liftoff del cargo “KOUNOTORI6” (HTV6) dal complesso di lancio Yoshinobu del Tanegashima Space Center.
Ecco il logo della missione:
Ecco un paio di immagini di HTV6, al momento della sua presentazione al pubblico (il 16 ottobre). Questo è il lato con in pannelli solari:
E questo il lato con il vano per il carico non pressurizzato:
Si tratta di 6 batterie ORU (ciascuna del peso di 250kg) agli ioni di litio di fabbricazione giapponese, destinate a sostituire quelle al nichel-metallo idruro di fabbricazione americana attualmente presenti sulla ISS e ormai giunte al termine della loro vita operativa. In tutto, con i prossimi voli, saranno recapitate 24 batterie, che da sole faranno il lavoro delle attuali 48.
Oltre ai rifornimenti la stazione spaziale, HTV-6 ospiterà l’esperimento KITE, Kounotori Integrated Tether Experiment, basato su un electrodynamic tether di 700 metri con una massa di 20kg che sarà rilasciato dopo il distacco dalla ISS. L’esperimento è finalizzato a sviluppare tecnologie per rimuovere i rifiuti spaziali.
Una parte del carico di HTV-6 sarà costituito da acqua potabile. Ecco un’immagine dei controlli sulle “taniche” appena riempite (foto dell’aprile scorso 2016):
E’ solo litio, brucia. Alla fine equivale alla quantità di litio contenuto in 30.000 telefoni cellulari - meno di quelli che buttiamo via in un solo giorno in Italia.
Sul sito HTV-6 si precisa che, il cargo rientrerà in atmosfera portando con se 6 tonnellate di rifuti, tra cui le vecchie batterie. Sono “nickel-hydrogen” non agli ioni di litio come le nuove, ma probabilmente bruciano lo stesso.
Nella stessa pagina ci sono le info sul payload, che sarà di circa 5,9 tonnellate (3,9 nel modulo pressurizzato e 1,9 nel vano non pressurizzato).
Oltre alle batterie, all’acqua e al cibo fresco (che abbiamo già documentato), saranno a bordo:
[ul][li]Un nuovo deployer per cubesat (JEM Small Satellite Orbital Deployer - J-SSOD);[/li]
[li]7 cubesat che saranno successivamente lanciati da Kibo;[/li]
[li]Materiale per il Two Phase Flow experiment;[/li]
[li]Un dosimetro ad alta precisione (Position Sensitive Tissue Equivalent Proportional Chamber - PS-TEPC);[/li]
[li]Due nuove camere ad alta definzione (2k e 4k) per l’Exposed Facility 2 (HDTV-EF2);[/li]
[li](per conto della NASA) le ORU del Carbon Dioxide Removal Assembly (CDRA).[/li][/ul]