il nuovo tentativo di lancio dovrebbe essere domani 21/01/2011 alle 12:30 ora italiana
il lancio è stato scrubbato/annullato…
Dove l’hai trovata la notizia?
Io sul sito di ariane trovo solo
Arianespace Flight VS01: Soyuz ST-B – Galileo IOV-1 Launch postponed
October 20, 2011
Following an anomaly detected during fueling of the Soyuz launcher’s third stage, the final countdown has been interrupted.
The Soyuz and its two Galileo satellites, along with the launch facility have been placed in a safe mode.
A new launch date will be announced later today.
su twitter, @CNES_France, che riporta una dichiarazione di Jean-Yves Le Gall, Arianespace
Arrivato anche a me grazie
Claudia Di Giorgio (@Cla_dG)sempre su Twitter dice:
Problemi a un connettore alla base del rinvio del lancio Soyuz (conf. stampa di LeGal a Kourou) #soyuz
Altre news
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=249&ID_articolo=656
Ma non ho ancora capito. I quattro satelliti IOV poi faranno anche parte della costellazione finale? O sono totalmente sperimentali, come i GIOVE?
Da LaStampa:
Jean-Yves Le Gall, il capo di Arianespace. “Abbiamo deciso alle due e mezza di riempire il carburante. Ma arrivati al terzo stadio abbiamo notato un’anomalia, alla fine del processo di tanking, abbiamo verificato l’improvvisa deconnessione di due connettori delle tubazioni per il rifornimento. Questi connettori si devono staccare automaticamente al momento del lancio, e invece il sistema da terra mandava un segnale di disconnessione, cosa che non va bene. Insomma abbiamo deciso di svuotare il razzo, e di rimpiazzare il sistema incriminato. Cerchiamo di fare un nuovo tentativo domattina alla stessa ora, ma non abbiamo ancora una conferma che la cosa sia possibile, e c’è il dubbio se i nostri team che hanno fatto la notte in bianco siano in grado di lavorar bene e reggere un’altra levataccia. Altrimenti si slitta a dopodomani. C’è delusione, certamente, ma il nostro è un mestiere difficile, e oggi ne abbiamo avuto una nuova dimostrazione. Comunque non è un problema della Soyuz, ma un problema che dipende dalla struttura di lancio a terra”.
Cose che capitano, vedremo cosa decidono
Restano. Secondo l’ESA “i quattro satelliti dell’IOV sono pienamente rappresentativi di quelli finali” e ne seguiranno altri 26 a completare la costellazione di 30.
Per quanto ne so i sistemi da collaudare bene sono tanti, in primis i campioni di frequenza (Rubidio e Maser a idrogeno) che sono decisamente innovativi.
Poi, quando volete una spiegazione su come funziona un campione di frequenza atomico, ben volentieri
Vedere anche una bella brochure in www.esa.int/esapub/br/br251/br251i.pdf
Vai … io sono ()^_^() tutt’orecchie
Isa, no, mi rifiuto di farlo qui… magari de visu, davanti ad un pezzo di carta e un bicchiere. Scherzavo. Il fatto è che la tecnologia collegata alla determinazione del tempo mi affascina, e ne so abbastanza - faccio parte di questa comunità di pazzoidi, vedere la presentazione in http://www.leapsecond.com/ptti2003/index.htm
Comunque il pdf che ho linkato prima lo spiega abbastanza bene.
Lo sto leggendo…
Intanto cerco una bottiglia per quel famoso bicchiere perchè tanto so che avrò bisogno di spiegazioni
Oggi nella solita email di news interne di Astrium, mi è arrivato questo: Heute: Start der ersten Galileo IOV Satelliten mit einer Sojus von Kourou
Sono i tedeschi che traducono Soyuz in Sojus, o sono i francesi (considerando che lanciano da Kourou)? E lo pronunciano Sogiùs?
Penso siano i tedeschi, che cambiano l’ortografia del nome per poterlo pronunciare alla maniera inglese.
Il mio collega russo pronuncia qualcosa tipo saiùx e dice che andrebbe scritto sajuz …
Ma dice anche “aaaaaaaah il coso che va nello spazio” quindi…