I prossimi Taikonauti proveranno la medicina tradizionale cinese

Durante la prossima missione umana cinese, i taikonauti testeranno dei nuovi prodotti della medicina tradizionale cinese per combattere l’osteoporosi, l’insonnia e aumentare la protezione contro virus e batteri.
I prodotti sono stati incapsulati in pillole e alcune hanno lo scopo di aumentare le funzioni cardiovascolari e sanguigne.
Tutte le medicine che verranno testate se si riveleranno soddisfacenti verranno messe in commercio il prossimo anno.
La medicina tradizionale era già stata utilizzata nelle precedenti missioni prima del lancio, ad esempio agli astronauti nei precedenti 90 giorni prima della partenza venne somministrato il “Tè medicale”, e gli astronauti avrebbero detto di dormire meglio e di sentirsi più vigorosi dopo averlo bevuto.

Non avevo ancora letto questo post…

Certo che come “clinical trial” una prova di una decina di giorni su un numero di soggetti limitatissimo non mi pare che sia molto rappresentativa; le prove per i farmaci tradizionali durano sui 5 anni e coinvolgono, nelle varie fasi del protocollo, decine di migliaia e qualche volta anche centinaia di migliaia di pazienti (e qualche volta ciccano lo stesso).

Ricordatemi per il futuro di evitare questi prodotti, OK? :sunglasses:

Non so perché ma queste iniziative hanno molto più il “sapore” commerciale che scientifico.
Ne più ne meno di quando mandano su i nostri astronauti con i cubetti di parmigiano.

basta che non usino balsamo di tigre, o altri estratti da animali in via di estinzione.
Il grana di sicuro era una operazione commercial/publicitaria, ma il grana e’ indubbio che e’ ottimo di sapore e ottimo come cibo,

Il balsamo di tigre è un nome ambiguo, leggendo la composizione si scopre che è fatto solo da erbe e non tessuto animale.

Confermo! Il balsamo tigre è un pomatone balsamico ottimo per stappare il naso dal raffreddore…
E siccome scalda molto, non è neanche male per i piccoli dolorini che noi “diversamente giovani” lamentiamo di tanto in tanto… :cry:

:clap: per la battuta “noi “diversamente giovani”” e confermo che il balsamo di tigre non ha proprio nulla a che vedere con le tigri!