Buonasera a tutti! Sono nuova e sono solo appassionata, non esperta. Ho delle curiosità . Dove posso leggere notizie sui suoni e la musica nello spazio (non essendoci aria ) oppure esperimenti in corso sulla Iss (in assenza di gravità )?
Ciao @anna_der! Non e al 100% pertinente alla tua domanda, ma se ti interessa come potrebbero essere i suoni nelle varie atmosfere planetarie conosciute, ti consiglio questa puntata di un podcast che tratta di suono in modo molto particolare.
Comunque nello spazio no atmosfera=no suono
Dentro l’ambiente pressurizzato di una statione spaziale, i suoni sono soggetti alle stesse propagazioni che trovano qui sulla terra, essendo l’aria a bordo una “replica”.
Non so se siano stati fatti esperimenti di acustica sulla ISS o altri avanposti, ma di sicuro esperimenti sul orecchio umano se ne fanno e come! Sopratutto riguardo l’apparato vestibolare.
Arrivederci!
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Grazie infinite !
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O più precisamente vuoto = no propagazione del suono
Ricordo di un po’ di tempo fa che era stato pubblicato un video ripreso da una GoPro durante una EVA e si sentivano bene i suoni captati dal dispositivo quando urtava qualcosa.
Per quanto riguarda la ISS, credo che ci sia sempre almeno una chitarra a bordo. L’esecuzione recente più famosa forse è quella di Chris Hadfield
Se vogliamo estendere il discorso, poi si potrebbe pure parlare del Golden Record presente sulle sonde Voyager
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Hai detto golden record?
Qui analizzato e discusso con i protagonisti che lo hanno curato
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Come ti scrivevo ieri, che io sappia non hanno fatto esperimenti particolari sulla ISS a proposito della fisica della propagazione del suono. Il motivo è che il suono è un’onda di pressione e come tale non risente della gravità.
Ma forse qualcun altro nel forum sa di qualche esperimento…
Quello che posso aggiungere, è che la stazione è un ambiente molto rumoroso, proprio perché è un ambiente isolato e ha un sacco di parti in movimento o in rotazione, come i vari ventilatori o pompe del sistema termico. Quindi può darsi che abbiano fatto esperimenti sull’udito degli astronauti, o comunque di sicuro fanno regolarmente misurazioni mediche per tenere sotto controllo il loro udito
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Il suono in presenza di atmosfera ma in assenza di peso (come sulla ISS) si propaga esattamente come sulla terra, con la piccola differenza che essendo più bassa la pressione nei moduli pressurizzato della stazione il suono dovrebbe essere più attutito.
Se poi l’ambiente microgravitazionale induce delle modifiche a livello di apparato udito non lo so e sarebbe interessante sapere se sono state fatte delle ricerche in tal senso.
Però a questo punto saremmo passati da un problema di propagazione del suono ad uno di percezione dello stesso.
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Questo è un tour della ISS registrato da Samantha Cristoforetti (ce ne sono molti altri su youtube).
Ti puoi rendere conto abbastanza bene del rumore ambientale
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Non avevo visto questo video, davvero molto interessante, grazie!
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ciao @anna_der
non so se è pertinente alla tua domanda, ma c’è un articolo interessante e attendibile (fonte NASA) riguardo alla musica suonata dagli astronauti sull’ISS. Ecco l’URL:
https://science.nasa.gov/science-news/science-at-nasa/2003/04sep_music/
Una curiosità: Chris Hadfield (vedi il video postato in precedenza) ha pubblicato un disco di canzoni registrate sull’ISS. Si chiama Songs from a Tin Can e lo trovi anche su Spotify.
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Grazie …infinitamente 
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Si’, ne ero a conoscenza. Grazie davvero
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Sarebbe molto interessante saperlo 🙆
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È in corso proprio l’esperimento Acoustic Diagnostic per lo studio dell’apparato uditivo in microgravita’
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Ricordo immagini di cosmonauti russi che suonavano la chitarra anche sul Mir.
Se può interessarti, però, J. M. Jarre chiese all’astronauta Ron McNair di suonare un pezzo con il suo saxofono durante la missione STS-51L. Il pezzo sarebbe stato il primo brano registrato nello spazio e pubblicato nell’album Rendez-Vouz, sempre di Jarre, dedicato alle missioni spaziali. Purtroppo la missione sappiamo com’è andata.
Vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Rendez-Vous_(Jean-Michel_Jarre)
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Grazie! Preziosissimo ! 
1986…ricordo benissimo
Per quanto concerne i brani di musica classica da inserire nel Golden record, la scelta verte’ su opere di Bach, Mozart, Stravinskij e Beethoven, tutte “immortali” … avevo sette anni, ascoltavo i meravigliosi “mostri” (prediligendo Beethoven) … fu curioso per me scoprire che Sagan scelse proprio la quinta sinfonia. Per non parlare della “Cavatina” (quartetto per archi in Si b, opus 130) in cui, tra l’altro, il quinto movimento a meta’ partitura presenta un cambiamento di ritmo che Beethoven annoto’ come beklemmt (con il cuore pesante). L’annotazione, secondo alcuni studi recenti, si riferirebbe al ritmo evocativo di una sensazione fisica (la sua): la mancanza di respiro dovuta a aritmie. Trasferire in musica tutto ciò e’ da geni !
È uscita la nuova puntata del podcast ESA Explores in cui vengono spiegati i suoni e rumori che si possono ascoltare sulla ISS.
Molto bella.
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