Nuovo articolo di Matteo Carpentieri pubblicato su AstronautiNEWS.it.
Applausoni, piaciuto un sacco!!!
Davvero un bellissimo articolo! Letto tutto d’un fiato!!
Nuovo articolo di Matteo Carpentieri pubblicato su AstronautiNEWS.it.
Ho appena finito di leggere la prima parte, ottimo lavoro!
Un video sulle attivitĂ cinesi del 2021
https://weibo.com/tv/show/1034:4723006879236228?from=old_pc_videoshow (testi inglese e cinese, audio solo musica)
Ci sono i video salienti delle attivitĂ su Marte e sulla stazione spaziale, ma anche qualche accenno alle meno note attivitĂ scientifiche sulla Terra e ai principali fallimenti.
EDIT: secondo link, dovrebbe essere funzionate
Sembra essere necessario un account weibo, mi manda ad una pagina di login…(e riprovando, alla homepage dei video weibo)
Come il buon Matteo Carpentieri ci ha raccontato, il 2021 è stato un anno di grandi cambiamenti per la Stazione Spaziale Internazionale, specie per il segmento russo. Ecco perché voglio riassumerli con una serie di fotografie significative.
2021-04-11T22:00:00Z: così si presentava la pancia del segmento russo, con la Progress MS-16 ormeggiata al modulo Pirs. Tra poco più di tre mesi la vista dalla Cupola cambierà sensibilmente
2021-07-25T22:00:00Z: un ventennio di storia della Stazione se ne va per sempre. Il laboratorio Nauka sta arrivando…
2021-09-11T22:00:00Z: Nauka fa parte della Stazione ormai da un mese e mezzo. Eccolo immortalato da Thomas Pesquet durante un’attività extraveicolare
2021-12-05T23:00:00Z: secondo modulo ad essere aggiunto all’avamposto orbitale nel corse dell’anno. Prical e il fido rimorchiatore Progress M-UM hanno viaggiato per due giorno dal lancio da Bajkonur all’attracco avvenuto regolarmente il 26 novembre.
2021-09-11T22:00:00Z: finalmente arriviamo alla situazione odierna. Il 23 dicembre 2021 il rimorchiatore Progress M-UM, esaurito il suo compito, si è sganciato da Prical e dal prossimo 19 gennaio i cosmonauti prepareranno il modulo nodale per l’entrata in servizio come porto di attracco per nuovi veicoli.
Sistemato, grazie.
Nuovo articolo di Matteo Carpentieri pubblicato su AstronautiNEWS.it.