Il CICAP fa le pulci al film Apollo 13

Ciao a tutti! :colonial:

Sul sito del CICAP ho trovato questo articolo: http://www.cicap.org/articoli/at101520.htm.

In poche parole, il team dell’anticospirazionismo, si diverte a fare le pulci al film Apollo 13 di Ron Haward, trovando giustamente alcune magagne :—) che non coincidono con la realtà degli eventi. A mio avviso i punti segnalati dal CICAP sono ovvi e giustissimi, ma ritengo che in un film come quello, destinato ad un pubblico generico, si possano tranquillamente lasciar passare.

Mettendo piede sui rumori dei motori nello spazio, sul sibillo dell’ossigeno che esce dal serbatoio criogenico compromesso e su qualche dato della geografia lunare che non torna, io avrei tenuto di più a sottolineare una sola grande anomalia del film che non mi è per nulla piaciuta, ovvero: il rapporto teso e provocante che gli astronauti Jim Lovell e Fred Haise avevano nei confronti di Jack Swigert.

Nel film infatti, sembra che la colpa dell’esplosione del serbatoio, sia da associare al pilota del modulo di comando, troppo frettoloso e prepotente nel svolgere il proprio lavoro di bordo! Jack infatti appare “ingiustamente” come l’antagonista, colui che ha compiuto il fatto per incompetenza! Se leggete il libro “Apollo 13” di Jim Lovell e Jeffrey Kluger invece, cambierete subito idea. Non ci fu nessun conflitto tra l’equipaggio, ne al momento della sostituzione di Ken Mattingly poche settimane prima del lancio, ne durante il volo. Anzi!! Jack durante l’addestramento e durante la missione, si distinse esemplarmente per tutto il suo operato!

Questo pezzo “stano” nella trama del film, sarà stato aggiunto per creare “quella cosa che manca”, ma non lo trovo rispettoso nei confronti di uno dei miglior piloti che abbiano mai volato nello spazio!

E qui vorrei ricordare il povero Jack Swigert, morto prematuramente (a soli 51 anni) per un brutto male… :frowning:

Povero Swigert.Altro grande sfortunato.Avrebbe dovuto partecipere ad Apollo 16,compiendo una passegggiata nello spazio profondo,invece si scambiò di posto con Mattingly.Era stato selezionato per l’ASTP come pilota del modulo di comando (sarebbe stata la sua seconda missione),ma fu coinvolto di striscio nello scandalo dei francobolli portati clandestinamente a bordo dell’Apollo 15 per poi essere rivenduti ai collezionisti (fondamentalmente Jack testimoniò di non sapere nulla della cosa,mentre in realtà era il segreto di Pulcinella).Così fu sostituito da Vance Brand.Poi la nomina al Senato nel 1982,e poche settimane dopo la morte per un fulminante tumore al cervello.Poi dicono che il 13 non porta sfiga… :frowning:

secondo la mia opinione più che Sweigert a “uscire malconcio” dalla trasposizione cinematografica di “lost Moon”(apollo 13 appunto) è il povero Fred Heise, raffigurato un pò come un astronauta impaurito e con poca personalità.

A mio avviso non lo rappresenta molto, sopratutto considerato che, nonostante lo “spaghetto” della malaugurata missione Fred era subito pronto a tornare lassù.

Interessante la riflessione di Bill Paxton nelle interviste dello speciale dedicato al film(nella edizione speciale del film a 2 DVD) sul fatto che molte cose dovettero essere modificate per non far perdere al film la componente più importante , l’immedesimazione.

Se nel film avessero fedelmente riproposto la voce lucida,chiara e calma con cui gli Astronauti comunicavano con Huston subito dopo l esplosione, il lavoro sarebbe stato più fedele ma la componente dell immedesimazione sarebbe andata completamente persa.