Il PRCB getta le basi per la missione STS-132 [0904-STS]

Terminata la missione STS-119 del Discovery, e con l’Atlantis al Pad per la missione STS-125 verso Hubble, e con l’Endeavour pronto a fare il suo ingresso nel VAB il prossimo Venerdì (domani n.d.t.), per l’STS-400/127, la NASA è intenta a prepararsi ad un periodo estivo denso di attività e di lanci. Fra questi prossimi lanci, il Program Requirements Control Board (PRCB) ha ufficialmente dato il “la” per il volo STS-132/ULF-4; una missione che aggiungerà il Mini Research Module-1 (MRM-1) russo alla Stazione Spaziale Internazionale.

Innanzitutto va detto che STS-132 segnerà il trentaduesimo ed ultimo volo dello Space Shuttle Atlantis, dalla sua missione inaugurale dell’Ottobre 1985. Il lancio è No Earlier Than (NET), non prima del 13 Maggio 2010, e per ora la missione dovrebbe durare 11+1+2 giorni, con tre EVAs in programma più una opzionale, casomai dovesse servire.
E’ previsto che vengano utilizzati l’External Tank ET-136, il Solid Booster Set BI-143, e il Reusable Solid Rocket Motor Set 111. Con Atlantis volerà inoltre il software operativo OI-34.

L’Orbiter sarà allestito con il modulo russo MRM-1, con l’Integrated Cargo Carrier – Vertical Light Deployable (ICC-VLD) con diversi payloads, oltre al payload laterale SPA Beam.
Sull’MRM-1 saranno montati diversi articoli specifici del modulo stesso oltre una piattaforma da lavoro portatile. Fra i vari articoli attaccati all’esterno del modulo russo, vi saranno diversi pezzi destinati all’allestimento del Multi-purpose Laboratory Module (MLM).dell’MRM-1, fra cui il l’MLM payload airlock, il radiatore, un “gomito” di ricambio per l’European Robotic Arm (ERA), e la Portable Work Platform per ERA.

Oltre a questi payloads esterni, l’MRM-1 trasporterà circa 1400 kg di forniture statunitensi per l’ISS. Quindi, dopo l’installazione dell’MRM-1, il volume totale di stivaggio disponibile per ogni membro di un’Expedition raggiungerà i 6 metri cubi.

Il secondo payload principale di STS-132 è il cargo carrier ICC-VLD, che verrà allestito con otto payloads.
Questi elementi includono sei batterie, un’antenna Space to Ground (SGANT), il braccio per questa antenna, la pattaforma Enhanced Orbital Replacement Unit Temporary Platform (EOTP), due Power Video Grapple Fixtures (PVGFs), Una Power Distribution Unit, diversi EVA Aid (incluse le interfacce per le EVAs e dei corrimano) ed una scatola di fusibili. Infine, come al solito, Atlantis trasporterà diversi middeck payloads.

Che triste sentire “ultimo volo dello Space Shuttle Atlantis”… :cry: