L’incapsulamento del primo payload fairing di Vega è completo allo Spazioporto, preparandosi per l’integrazione su una versione rappresentativa del nuovo lanciatore leggero che è stato assemblato sul launch pad in Guyana francese.
Durante l’attività nell’infrastruttura di processamento payload S3B dello Spazioporto, il fairing è stato assemblato con un modello di sonda montato sull’adattatore conico che funge da interfaccia col Vega.
Prodotto da RUAG Space in Svizzera, l’ogiva è composta da due mezzi gusci leggeri che proteggono il carico di Vega durante la sua ascesa iniziale e vengono sganciati una volta che il lanciatore lascia gli strati densi dell’atmosfera. L’ogiva assemblata pesa circa 470 kg con un diametro di 2.6 metri e un’altezza di 7.18 metri - fornendo un volume interno di payload di 20 metri cubi.
Per questo primo incapsulamento del carico, è stato usato un modello di sonda dalla EADS CASA Espacio per rappresentare un tipico carico del Vega in termini di grandezza e massa.
Il fairing completo verrà trasportato all’infrastruttura di lancio del Vega allo Spazioporto per l’installazione sul lanciatore rappresentativo che si trova ora dentro la torre di lancio mobile. Questo veicolo è composto da primo, secondo e terzo stadio a propellente solido, così come dall’upper stage bipropellente liquido.
Nelle immagini:
- il modello di satellite viene posizionato in uno dei mezzi gusci del payload fairing
- un dettaglio del modello di satellite installato sull’adattatore conico
3 e 4) i mezzi gusci dell’ogiva vengono uniti per completare l’incapsulamento