Sul concetto di Human Factor e “catena degli eventi” o sui due incidenti dello shuttle? Nel secondo caso se ne è già discusso tanto sul forum di entrambi gli incidenti, e anche wikipedia è comunque una fonte utilizzabile almeno per individuare a grandi linee le tante cause (e non LA causa) che portarono alle due tragedie.
Ti consiglio anche di leggere quanto scritto da Richard Feynman 
(che fece parte della commissione di inchiesta) su “Che t’importa di cosa dice la gente?”, parte seconda :Mr. Feynman va a Washington, l’inchiesta sul disastro dello shuttle; Saggi Zanichelli. E’ molto interessante conoscere come ha condotto l’indagine uno scienziato noto per essere curioso ed irriverente. 
Ok, va bene. Riprendo il tomo, e provo a scrivere una recensione. E’ un libro bello tosto, nel senso che dice tante cose. La prima parte (tutta la storia personale di Allan J McDonald e la storia degli SRB) si legge di un fiato; la seconda (processi, commissioni di indagine, storie personali del dopo-Challenger) è più pesante e dolorosa. Comunque un testo imperdibile per chi è interessato agli aspetti tecnici e (soprattutto) umani del progetto Shuttle. McDonald non fa molti sconti.
OK Alberto, quando avrò un po’ più di tempo mi spulcerò bene tutti i topic del forum.
Onore a tutti coloro che hanno lavorato al programma STS ed hanno contribuito ad un successo oltre i confini nazionali!
Per non far sembrare la mia una “scusa” ma solamente la volontà di evitare thread duplicati:
http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=5576
http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=9552
http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=9758
http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=2911
http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=11879
http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=12731.25
Ce ne sono anche altri… ma sparsi e più difficili da individuare…
Mi sa che i punti di vista di MM e RF sono totalmente differenti, anche se temo che le considerazioni non siano troppo differenti…
Anche McDonald cita Feynman con rispetto (un premio Nobel è una persona non comune), ma non gli attribuisce poi grande rilevanza nell’inchiesta, se non per la famosa scena del bicchiere con il ghiaccio e l’o-ring.
E soprattutto “onore ai caduti”, come dicono i vecchietti dell’ANA.
PS - Grazie Alberto.