il sistema solare si sta scaldando?

Ma tu l’hai circumnavigato di persona il polo nord? Voglio solo dire che un conto è quello che dicono i telegiornali, un altro conto è la realtà. Io ho letto degli studi che dicono il contrario, sostenendo che chi parla dello scioglimento dei ghiacci considera solo una piccola parte della calotta polare, mentre in realtà considerando tutta la calotta la quantità di ghiaccio è in realtà aumentata.
Lo stesso per il livello dei mari: ci sono studi che sostengono che il livello del mare ora è più basso che nel 1980…
Quali siano gli studi che hanno ragione io non lo so, ma so di per certo che sulla cosa il dibattito è aperto e quindi la frase “nessuno può negare” è falsa…

Per questo non ci sarebbe stato bisogno di trucchi… qui si parla di DATI falsificati sul clima…

Senza entrare in una polemica vuota che non gioverebbe nessuno: indipendentemente dalle cause, il riscaldamento globale è provato da fattori oggettivi, la stessa NASA (ente statale e quindi neutrale) ha pubblicato tempo fa delle immagini sul ritiro dei ghiacci in diverse zone dell’oceano artico. Da circa due anni lo stretto di nord ovest è pertetuamente aperto per la navigazione tra atlantico e pacifico, mentre un nuovo tipo di guerra fredda si sta preparando per la gestione dei possibili giacimenti di gas e petrolio custoditi finora nella zona del polo Nord, che ora è accessibile a tutti.
Ad ogni modo in questo forum ho visto spesso bollare come “complottista” qualsiasi teoria che non fosse allineata con il sentire comune o che prevedesse un minimo di impegno personale.
Quella del riscaldamento del sistema è una teoria interessante, così come lo è quella del riscaldamento globale, vanno verificate entrambe…

Esattamento quello che volevo sostenere: no, non credo lui abbia mai circumnavigato il polo nord, ma cosa vuol dire? ci si può fidare solo di quello che si vede con i propri occhi? E i giornali dovrebbero mentire per cosa? Non è complottismo questo?
Per quanto riguarda gli studi in controcorrente: io sono uno storico che lavora, tra le altre cose, sulla Shoah e lo sterminio delle minoranze nel corso della seconda guerra mondiale. Cosa dovrei fare, rimettere tutto in discussione perchè qualcuno si ostina a negare che lo sterminio non c’é mai stato? o forse non dovrei lavorarci perchè all’epoca non c’ero e quindi non posso essere sicuro che sia successo?
La scienza è condivisione di dati e studi, se cominciamo a chiuderci a riccio ci involviamo…

Assolutamente. E quando tu vai ad analizzare la storia, immagino che andrai a cercare fonti provenienti da tutte le fazioni in gioco per capire dove sta la verità. E compito tuo, in quanto storico, credo sia il districarsi tra tutta la documentazione che leggi per interpretarla e capire cosa sia realmente avvenuto e come…
Analogamente io, come uomo di scienza, cerco di carpire più fonti possibili, che molto spesso sono in disaccordo tra loro, per interpretarle scientificamente e cercare di trarne le conclusioni.
Purtroppo invece al giorno d’oggi la scienza troppo spesso viene presa come dogma. Siccome lo dice uno scienziato allora è legge. “E’ provato scientificamente”.

Guarda, mi trovi perfettamente d’accordo. Ma finchè la scienza sarà strumento di lotta politica, sarà assoggettata al fine politico di chi la divulga. E questo fatto dei dati falisificati in nome del riscaldamento globale nè è un esempio lampante a mio avviso…

Sono d’accordo con te, sopratutto se la cosa vale nei due sensi: ci possono essere fini politici ed economici anche nel sostenere che il riscaldamento globale è al di fuori del nostro controllo. Riguardo alla questione dei dati falsati: è sicuramente una cosa da appurare, e non getta buona luce su chi ha intrattenuto questo scambio di mail, ma ho due obiezioni:

  1. Il modo stesso in cui si è ottenuto questo testo, fraudolento e criminoso: dovrebbe gettare un velo di sospetto su tutta l’operazione. A chi giova uno sputta…to del genere? Personalmente, mi rifiuterei di utilizzare una documentazione ottenuta così, non tanto per l’aspetto morale ma perchè non viene da una fonte ufficiale e verificata…
  2. queste persone (sempre che abbiano fatto ciò che si sostiene in queste mail RUBATE) non rappresentano la totalità della comunità scientifica che sostiene le responsabilità umane nel riscaldamento globale, pretendere di delegittimare tutta una scuola di pensiero per questo sarebbe da ingenui…

Tutto vero quello che scrivi. Non le vedo come obiezioni alle mie riflessioni qui sopra, ma più come un compendio. Le condivido pienamente :slight_smile:

Se non sbaglio ci sono già state delle ammissioni su queste mail rubate!
Cioè a chi sono state rubate ha confermato che sono vere e che ha truccato i dati, anche se ha detto che non si tratta di “truccamenti” che trick è un termine un po’ da valutare nel suo significato

Vedi qui http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/09_novembre_22/clima-scandalo-messaggi-rubati_db5eb85a-d746-11de-a7cd-00144f02aabc.shtml

Quindi in effetti quei dati sono stati quanto meno manipolati per far dire quello che volevano loro
Come Buzz anche io sono un po’ confuso e vorrei vederci chiaro senza i filtri politici di qualsiasi tipo, ma è molto difficile farlo

Benissimo allora :), diciamo che ci siamo capiti, poi le differenze di opinione sono sacrosante in un forum!

Sulla veridicità dei dati (attestanti il riscaldamento globale) non c’e’ nessun dubbio! E’ l’intepretazione dei dati che invece è risultata essere falsata e su cui oggi si pongono (finalmente) molti piu’ dubbi.
Mi spiego meglio. In uno studio pubblicato sulla rivista ENERGY & ENVIRONMENT (VOLUME 18 No. 7+8 2007)
http://www.drroyspencer.com/wp-content/uploads/Loehle-2000-year-non-treering-temp-reconstruction-Energy-and-Environment.pdf
si da uno sguardo a piu’ ampio raggio delle temperature globali (deviazioni dalla media globale). Ebbene, con lo sguardo generale si nota immediatamente la profondità del minimo della Piccola Era Glaciale (PEG) tra 1500 e 1700 e poi aumento generale. Ma anche una sosta “fresca” tra 1750 e 1900. Se si volesse stare alla “forma” del grafico si dovrebbe asserire che la PEG è finita nel 1700 con una successiva salita decisa delle temperature, ma il problema è che la salita parte da valori che sono i più bassi di tutto l’olocene (con tutta probabilità) e quindi non è pensabile attribuirgli un appellativo di GLOBAL WARMING ma semmai di ritorno a condizioni normali.
Cio’ considerato che nel medioevo le temperature erano mediamente piu’ alte di quelle attuali.


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questo mi fa venire in mente che questa è una prassi comune: quando si usa un grafico per presentare dati numerici altrimenti astrusi, è USUALE organizzare il grafico in modo da evidenziare una certa tendenza piuttosto che un’altra. E’ un… trucchetto che si impara proprio nei corsi aziendali! Cosi’ come insegnano a INTERPRETARE i grafici (degli altri :slight_smile: ) in modo oggettivo, a prescindere dal primo impatto visivo.

Anche il sole 24ore, per dirne una, usa grafici “truccati”: per dimostrare che un certo titolo “cade a picco”, per esempio, mostrano appunto un grafico che cade a picco… pero’ poi se vai a leggere i valori sugli assi, vedi che il grafico mostra l’andamento degli ultimi 3 giorni invece che degli ultimi 3 mesi, o che minimo e massimo delle ordinte sono 1000 e 1001: un valore che passa in 3 giorni da 1001 a 1000 in questo grafico sembrerà “crollare a picco”… ma in realtà c’e’ stato un calo dello 0,1 % !!!

Io,invece, l’altro giorno dovevo mostrare a un cliente l’andamento di un certo processo, per il quale siamo piuttosto in ritardo… ma nei grafici ho evidenziato la diminuzione nel tempo dei vari ritardi :slight_smile: , cosi’ sembra che le cose stiano migliorando, mentre mostrando solo i ritardi sembra che le cose vadano male…
Questione di punti di vista. ;.-